Libri di Carla Ghizzoni
Storia dell'educazione. Cultura, infanzia, scuola tra Otto e Novecento
Carla Ghizzoni, Ilaria Mattioni
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 312
Il Novecento porta con sé dal punto di vista educativo una ricchezza e varietà uniche: la lotta per l'alfabetizzazione, l'affermazione di una visione pedagogica via via sempre più attenta alle peculiarità e ai bisogni educativi delle diverse fasi della vita, l'avvento della scuola di massa, l'incremento dell'istruzione femminile, la progressiva perdita della centralità della scuola nella formazione delle giovani generazioni con il diffondersi dei nuovi mezzi di comunicazione come internet e i social media. Le autrici ci accompagnano in questo periodo con occhi nuovi, che tengono conto della storia dell'educazione da un lato e della storia della scuola dall'altro, facendo così riferimento sia al tempo trascorso tra i banchi sia alle attività del tempo libero come il gioco e la lettura.
L'altra metà della scuola. Educazione e lavoro delle donne tra Otto e Novecento
Carla Ghizzoni, Simonetta Polenghi
Libro
editore: EDUCatt Università Cattolica
anno edizione: 2016
pagine: 352
Educazione e scuola all’indomani della Grande Guerra. Il contributo de «La Civiltà Cattolica» (1918-1931)
Carla Ghizzoni
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 1997
pagine: 368
Nel panorama della stampa cattolica tra Otto e Novecento, «La Civiltà Cattolica» si sentì sempre investita di un ruolo peculiare: essere interprete fedele delle posizioni della Santa Sede e orientare il movimento cattolico secondo le indicazioni del magistero pontificio. Questa “vocazione” ha fatto del periodico dei gesuiti una delle voci più autorevoli del mondo cattolico. La ricerca prende in esame la posizione assunta dalla rivista romana circa le principali questioni del dibattito politico-scolastico e pedagogico tra la fine della Grande Guerra e gli inizi degli anni Trenta: dai tentativi di un rinnovamento degli studi in Italia nel primo dopoguerra alla riforma Gentile; dai “ritocchi” compiuti dal fascismo nei confronti della stessa riforma allo scontro fra Chiesa e Stato sull’educazione della gioventù; dall’individuazione delle nuove responsabilità educative dei cattolici dopo il Concordato alla promozione di una riflessione pedagogica cristiana in grado di contrastare l’egemonia fascista e idealista. Il volume ricostruisce così gli orientamenti educativi e scolastici de «La Civiltà Cattolica» nel più vasto contesto del confronto sviluppatosi al riguardo tra i cattolici, con particolare riferimento ai contributi dell’Università Cattolica di Padre Gemelli, del Partito Popolare Italiano, dell’associazione magistrale cattolica e, segnatamente, di «Scuola Italiana Moderna». Ne emerge un quadro ricco che rivela la realtà di un mondo cattolico nella difesa dei diritti educativi della Chiesa, ma, al suo interno, articolato in posizioni e orientamenti diversi circa le strategie da elaborare in risposta al progetto educativo e alla politica scolastica del regime.
Cultura magistrale nella Lombardia del primo Novecento. Il contributo di Maria Magnocavallo (1869-1956)
Carla Ghizzoni
Libro
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2014
pagine: 512
Maria Magnocavallo , maestra e direttrice delle scuole elementari milanesi dal 1890 al 1928, dirigente delle "Niccolò Tommaseo" e responsabile della sezione didattica di "Scuola Italiana Moderna", è stata protagonista del mondo magistrale fra la fine dell'800 e i primi decenni del '900. Questa ricerca, condotta sulla base di documentazione per lo più inedita, va oltre la ricostruzione biografica per ripercorrere le vicende dell'associazionismo magistrale cattolico e del movimento di emancipazione femminile fra età giolittiana e fascismo, nonché il contributo dato da "Scuola Italiana Moderna" all'aggiornamento professionale dei maestri in un momento di grandi trasformazioni culturali e strutturali della scuola primaria.
Scuola e lavoro a Milano fra unità e fascismo. Le civiche scuole serali e festive superiori (1861-1926)
Carla Ghizzoni
Libro
editore: Pensa Multimedia
anno edizione: 2014
pagine: 228
Il libro ricostruisce la genesi e gli sviluppi delle Scuole serali e festive superiori del Comune di Milano. Non previste dalla legge Casati, esse furono volute dall'amministrazione ambrosiana subito dopo l'Unita al fine di provvedere alla scolarizzazione postelementare di giovani donne e uomini che, per necessità e per condizioni sociali, non continuavano gli studi finite le elementari, ma ambivano a una preparazione che consentisse loro di migliorare la posizione professionale. Apprezzate dalla città, nel corso degli anni queste Scuole specificarono la proposta formativa cercando di adeguarla alle esigenze di un mondo del lavoro in trasformazione nella Milano di fine '800 e dei primi del '900. La storia di questi istituti è analizzata dalle origini fino all'avvento del fascismo, allorché modificarono l'ordinamento, prevedendo corsi analoghi a quelli del sistema scolastico governativo. La ricerca, condotta sulla base di documentazione archivistica e a stampa coeva, non si limita all'approccio istituzionale, ma fa luce sulla vita interna alle Scuole, con attenzione ai modelli educativi veicolati, agli allievi, alle materie proposte.
L'altra metà della scuola. Educazione e lavoro delle donne tra Otto e Novecento
Carla Ghizzoni, Simonetta Polenghi
Libro: Libro in brossura
editore: SEI
anno edizione: 2008
pagine: 354
Il volume raccoglie saggi, frutto di accurate analisi d'archivio e di scavo nella pubblicistica del tempo, che hanno scandagliato il mondo dell'educazione femminile fra '800 e '900 da più punti di vista: dall'alfabetizzazione delle bambine povere all'istruzione professionale delle fanciulle dei ceti medio-bassi, dal difficile ingresso delle donne nell'università agli ideali formativi proposti dalla pubblicistica educativa e dai libri di testo, sino a dibattito sulla "donna nuova" agli inizi nel ventesimo secolo. In virtù dell'accesso graduale, ma sempre più massiccio all'istruzione, la donna potè via via trovare inediti spazi nella vita civile e lavorativa, in particolare nel terziario e segnatamente come insegnante. Il libro documenta la lunga durata di ideali educativi sei-settecenteschi, la resistenza alle scelte politiche centrali di scolarizzazione femminile, ma anche l'impulso dato all'istruzione delle ragazze da iniziative locali, in coincidenza con i processi di modernizzazione della società italiana.
Cultura magistrale nella Lombardia del primo Novecento. Il contributo di Maria Magnocavallo (1869-1956)
Carla Ghizzoni
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2023
pagine: 512
Maestra e direttrice didattica delle scuole elementari del Comune di Milano dal 1890 al 1928, dirigente della “Nicolò Tommaseo” e responsabile della sezione didattica di «Scuola Italiana Moderna» dal 1916 al 1956, Maria Magnocavallo (1869 -1956) è stata protagonista di spicco del mondo magistrale fra la fine dell'Ottocento e i primi decenni del Novecento, con particolare riguardo all'area lombarda. La ricerca su questa eminente figura di maestra e di direttrice di scuola, condotta sulla base di documentazione inedita o scarsamente indagata, va oltre la ricostruzione biografica per ripercorrere, in una prospettiva più ampia, le vicende dell'associazionismo magistrale cattolico a livello locale e nazionale fra età giolittiana e fascismo, nonché il contributo dato da «Scuola Italiana Moderna» all'aggiornamento professionale dei maestri in un momento – quello compreso fra le due guerre – di grandi trasformazioni strutturali e culturali della scuola primaria.