Libri di Carlo Lanfossi
Un'opera per Elisabetta d'Inghilterra. La regina Floridea (Milano 1670)
Carlo Lanfossi
Libro: Libro in brossura
editore: LED Edizioni Universitarie
anno edizione: 2010
pagine: 322
Il mito letterario delle vicende amorose della regina Elisabetta I e del Conte di Essex rivive nel dramma per musica. La regina Floridea, uno tra i pochi esempi superstiti di partiture del teatro d'opera milanese seicentesco. La prima trasposizione drammatica degli intrighi reali inglesi si deve a Coello, il cui Conde de Sex fu oggetto di rielaborazione in area italiana grazie a tre canovacci della Commedia dell'Arte e al dramma La regina statista di N. Biancolelli. Questo sostrato letterario è alla base del libretto della Regina Floridea, il cui autore, finora ignoto, è qui identificato in T. Barbò, mentre gli autori delle musiche sono F. Rossi, L. Busca e P.S. Agostini. L'individuazione di almeno sette riprese in diversi teatri italiani testimonia una duratura fortuna del dramma e pone le basi per una riconsiderazione del pregiudizio storiografico che vede nella Milano spagnola un centro operistico dipendente da Venezia. L'edizione critica del libretto e della partitura è preceduta da un'ampia sezione storico-introduttiva sulla tradizione del soggetto e sulla sua rielaborazione in forma di libretto; fa seguito un'indagine su tutti gli allestimenti rintracciati fra il 1670 e il 1722.
Musica incisa. Casa Ricordi e l'arte tipografica musicale
Carlo Lanfossi
Libro
editore: Antiga Edizioni
anno edizione: 2025
Richard Wagner
Carlo Lanfossi
Libro: Libro in brossura
editore: Curci
anno edizione: 2023
pagine: 168
Wagner concepì un'idea di esperienza teatrale di immersione totale nell'opera, una vera e propria drammaturgia creata con l'orchestra che ha dissolto tutte le certezze dell'era musicale precedente.
Teatro alla Scala
Carlo Lanfossi
Libro: Libro con legatura in pelle o di pregio
editore: Skira Classica
anno edizione: 2014
pagine: 236
Un teatro come la Scala di Milano - grande per le sue dimensioni e, soprattutto, come pensava Stendhal, grande perché sa dare il "massimo godimento musicale" - è un organismo vivo che muta nel tempo, che si adegua alle esigenze dello spettacolo, che partecipa e per molti aspetti anticipa le grandi svolte della cultura, del gusto, della moda. Questo libro in grande formato ne celebra la storia attraverso i testi e un eccezionale repertorio di immagini, tracciando una linea che va dall'"Europa riconosciuta" di Antonio Salieri, lo spettacolo che il 3 agosto 1778 inaugurava il teatro, all'"Europa riconosciuta" (diretta da Ronconi e Muti nel 2004), per la riapertura dopo i lavori di ristrutturazione e ampliamento, e prosegue fino ad oggi. La storia di uno dei teatri più importanti del globo, autentico simbolo della cultura italiana nel mondo.

