Libri di Carlo Panella
Il libro nero di Hamas. L'antisemitsmo islamico e il miraggio dei due Stati
Carlo Panella
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2024
pagine: 376
«L’ultimo giorno non verrà fino a quando i musulmani non combatteranno contro gli ebrei, e i musulmani non li uccideranno...». Articolo 7 dello Statuto di Hamas. Stupri di massa di centinaia di donne ebree sventrate e mutilate, più di mille assassinati, fra cui vecchi e bambini massacrati col machete, seimila feriti. Questo è il bilancio del pogrom di Hamas in Israele avvenuto il 7 ottobre 2023. Il più grande ed efferato sterminio di ebrei dopo la Shoah, con oltre 200 ostaggi catturati, compresi donne e bambini di uno e due anni. Capire Hamas, sviscerarne l’odio contro gli ebrei, è indispensabile per contrastare l’antisemitismo che impazza anche in Occidente. Hamas non vuole uno Stato palestinese accanto a quello ebraico. Vuole un Califfato islamico. Non vuole pace. Vuole distruggere Israele perché è lo Stato degli ebrei, perché odia gli ebrei. Hamas è una mafia che governa Gaza col terrore e ruba miliardi dagli aiuti internazionali destinati ai palestinesi, che usa come scudi umani, salvo poi fingere di piangerne la morte; che opprime le donne e incarcera e condanna a morte i gay; che indottrina i bambini per farli diventare kamikaze contro gli ebrei. Hamas non nasce in reazione a Israele, ma è frutto di una tradizione islamica millenaria che incolpa gli ebrei di complottare contro la comunità musulmana e li vuole sottomessi. L’antisemitsmo islamico, da secoli prima della nascita di Israele, nutre l’odio musulmano per l’ebreo e oggi impedisce la pace tra israeliani e palestinesi. I musulmani che respingono l’odio e tendono la mano a tutte le fedi, che sono in maggioranza, stentano a prendere le distanze da Hamas. Per Hamas invece simpatizzano apertamente milioni di immigrati musulmani in Europa che intensificano gli atti di antisemitismo. Questo è il dramma dell’oggi.
Il libro nero del califfato
Carlo Panella
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2015
Sempre più violento e deciso a condurre il Jihad con ogni mezzo, il terrorismo islamico è uno dei fenomeni più inquietanti e sfuggenti della società contemporanea. E se la ferocia cieca di attentati kamikaze, fucilazioni di massa e sgozzamenti postati su internet sgomenta una parte dell'opinione pubblica musulmana, continua tuttavia a produrre proselitismo e consenso per il Califfato. Proprio da questa nuova, allarmante "banalità del male" prende avvio l'indagine di Carlo Panella, tra i massimi esperti italiani di islam, che in questo libro - che aggiorna e rivede Il libro nero dei regimi islamici - va al cuore dello scisma che divide il mondo islamico per spiegare la dinamica infernale da cui nasce e trae forza il fondamentalismo. La sua analisi, precisa e senza sconti, smonta i luoghi comuni che colpiscono la maggior parte delle interpretazioni occidentali e delinea le molteplici realtà di un fenomeno che potrà essere sconfitto solo se sarà compreso nella sua drammatica complessità.
Fuoco al Corano in nome di Allah. L'inquisizione islamica contro la stampa
Carlo Panella
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2011
pagine: 112
La storia del libro nell'Islam, è storia della proibizione per secoli del libro stampato in arabo e turco, pena la morte. Iniziò col rogo a Istanbul nel 1538 del Corano stampato da due tipografi bresciani, cui venne mozzata la mano. La motivazione di quel divieto è cruciale: il dogma che vuole che il Corano non debba essere interpretato dai fedeli. Da qui la voluta sterilità culturale che segnò il declino della civiltà islamica, che impedì che si formassero la cultura diffusa e quei "citoyens" che hanno invece innervato la forza espansiva dell'Occidente. Nella "non storia" del libro stampato nell'Islam è la traccia per comprendere la rivolta araba di oggi, deflagrata quando si è finalmente formata quella "massa critica" di cittadini sinora assente: i giovani formati sui libri e sulla loro critica.
Carloforte e i suoi battelli
Carlo Panella
Libro: Libro in brossura
editore: Carlo Delfino Editore
anno edizione: 2011
Non è lo stesso Dio, non è lo stesso uomo. Bibbia e Corano a confronto
Carlo Panella
Libro: Libro in brossura
editore: Cantagalli
anno edizione: 2009
pagine: 200
La politica tradita. Il popolarismo e la fine della politica. La magistratura oltre il potere. Europa di nuove libertà
Giuseppe Gargani, Carlo Panella
Libro: Libro in brossura
editore: Koinè Nuove Edizioni
anno edizione: 2004
pagine: 288
Elogio del sovranismo. Per un’Europa delle patrie
Carlo Panella
Libro: Libro in brossura
editore: Piemme
anno edizione: 2022
pagine: 190
«Qual è il fattore di deterrenza di cui dispone l'Unione Europea nei confronti della Russia? Questa domanda ci deve lasciare pensosi: abbiamo missili, navi, cannoni, eserciti? Al momento no. Noi europei abbiamo al massimo qualche fattore di deterrenza di tipo economico. Ma chiediamoci un momento: se noi vogliamo prendere sanzioni che comprendono anche il gas, siamo capaci di farlo? Siamo forti abbastanza? È il momento giusto? Chiaramente la risposta è no» (Mario Draghi). L'unificazione economica, di mercato e della moneta dell'Europa ha dato il massimo. I vertici europei solo su questo terreno producono decisioni e strategie. Invece, ogni scelta politica è rimandata, soprattutto a fronte di drammatiche crisi. A questa Europa manca il cervello, manca l'anima, manca il cuore. Si onora il totem di uno Stato Europeo che non si farà mai, perché, in fondo, nessuno lo vuole: ogni stato e ogni popolo difende gelosamente la sua sovranità. Questa finzione, questa retorica aspirazione a uno Stato Europeo impraticabile e non voluto è la grande malattia dell'Europa. È il suo freno. Unica via d'uscita: un'Europa confederale.
Ayatollah atomici. Tutto quello che non ho capito della rivoluzione iraniana 1978-1979
Carlo Panella
Libro: Libro rilegato
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 248
Tra il 1978 e il 1979, il quotidiano "Lotta Continua" pubblicò le cronache della rivoluzione contro lo scià Reza Pahlevi, guidata dall'ayatollah Khomeini. Le firmava da Teheran Carlo Panella. Rilette oggi, aiutano a comprendere le radici del fondamentalismo islamico, le sue implicazioni negli equilibri mondiali, a fronte del pericolo di un Iran dotato di bomba atomica e il perché i rivoluzionari di allora soffocano oggi nel sangue le manifestazioni dell'Onda Verde. E anche le valutazioni errate di molti nei confronti della rivoluzione iraniana.
Il libro nero dei regimi islamici. 1914-2007: oppressione, fondamentalismo, terrore
Carlo Panella
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2007
pagine: 455
Il 5 novembre 1914, all'alba del primo conflitto mondiale, il sultano di Costantinopoli scaglia la prima fatwa contro l'Occidente infedele. Il 7 ottobre 2001, a circa un secolo di distanza, Osama bin Laden ringrazia Allah per aver gettato nel terrore gli americani. Tra le due date trascorrono anni in cui regimi dittatoriali nati sulle rovine dell'impero ottomano si alleano prima con i nazisti, poi con i sovietici per generare conflitti, scontri e violenze. Anni in cui la strategia politica jihadista sembra dominare e asservire a un folle programma totalitario larga parte del mondo islamico. Attraverso la sua ricognizione storica, Carlo Panella ricorda, però, che al fondamentalismo si contrappone chi lavora alla trasformazione dello stato in senso democratico, nella drammatica attualità di un conflitto intestino che ha fatto del Medio Oriente la polveriera del mondo. Il vero scontro non è quindi tra Islam e Occidente, bensì tra jihad e democrazia e solo sostenendo quest'ultima è possibile trovare una via d'uscita.
Fascismo islamico
Carlo Panella
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2007
pagine: 203
Nel 1933 l'Occidente illuminista e democratico si trovò di fronte il progetto totalitario di Hitler, e si accorse del pericolo solo quando senti l'acciaio dèi suoi mitra contro la tempia. Oggi, secondo l'autore, ha davanti una nuova utopia violenta che mira a ridisegnare l'ordine mondiale, e sta commettendo lo stesso errore. Carlo Panella ripercorre la storia dell'Islam, dalle sure di Maometto al bando dei libri nel XV secolo, dalle guerre arabo-israeliane alla negazione della Shoà del presidente iraniano Ahmadinejad. Disegna un identikit del mondo musulmano e ne evidenzia i cardini ideologici, primo fra tutti l'antisemitismo che accende la volontà di distruggere Israele. Denuncia come un gigantesco e pericoloso equivoco "l'ottundimento da laicismo" che ci induce a leggere come una risposta all'imperialismo occidentale ed ebraico quella crisi mediorientale che è invece la più grande questione religiosa del nostro tempo.
Il libro nero dei regimi islamici. 1914-2006 oppressione, fondamentalismo, terrore
Carlo Panella
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2006
pagine: 455
Gran parte del miliardo di musulmani del pianeta vive e soffre sotto regimi autocratici che negano i diritti fondamentali dell'uomo e fomentano l'odio contro l'Occidente e contro Israele. Regimi dittatoriali che sono nati sulle rovine dell'impero ottomano, si sono alleati prima con i nazisti, poi con i sovietici, e hanno generato una grave minaccia dei nostri tempi: il fondamentalismo islamico. In queste pagine Panella, passando in rassegna quasi un secolo di storia, analizza un fenomeno importante del XX e XXI secolo: l'asservimento e l'accecamento di una larga parte dell'umanità a un folle programma totalitario. Intende poi mostrare una via per sconfiggere il terrorismo: alimentare il filone democratico della tradizione politica araba.

