Libri di Carmelo Buscema
Contro il suicidio. Contro il terrore. Saggio sul neoliberalismo letale
Carmelo Buscema
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 168
Il fenomeno di profusione globale del suicidio, nonché le profonde trasformazioni qualitative che stanno attraversando tale gesto – per altri versi senza tempo per l’umanità –, sembrano rappresentare la forma specifica negativa del conflitto sociale ai tempi del neoliberismo. Infatti, data la natura di questa nuova irragionevole ragione del mondo, la parziale distruzione degli usitati modi della lotta politica, e la condizione ancora sperimentale delle nuove modalità positive di adeguata resistenza che stanno progressivamente emergendo dal basso, fanno sì che sic rebus stantibus una parte consistente del conflitto per la liberazione dei soggetti ripieghi in forme di autolesionismo e di definitivo esodo. Massima espressione di ciò è il suicidio commesso a fini terroristici, principale fattore nella creazione del clima politico più adeguato alla legittimazione di quelle eccezionali disposizioni necessarie, invero, a contenere e combattere lo spettro del riemergere del conflitto sociale radicale.
Neoliberalization welfare state and the class warfare. Genesis, development and prospectives
Carmelo Buscema
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2014
pagine: 76
L'epocalisse finanziaria. Rivelazioni (e rivoluzione) nel mondo digitalizzato
Carmelo Buscema
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2012
pagine: 106
Frontiere migratorie. Governance della mobilità e trasformazioni della cittadina
Carmelo Buscema, Alessandra Corrado, Mariafrancesca D'Agostino
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2009
pagine: 116
Questo testo intende cogliere le caratteristiche distintive delle migrazioni contemporanee che è necessario sottoporre al vaglio critico.
Tempi e spazi della rivolta. Epistemiologia critica delle soggettività (migranti) e dell'antagonismo ai tempi della governance a della finanziarizzazione
Carmelo Buscema
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2009
pagine: 272
Questo saggio raccoglie le riflessioni e le suggestioni scaturite dallo sforzo di ripensare radicalmente alcune categorie essenziali per la sociologia politica del mondo contemporaneo. Della nuova forma diffusa e dinamica che il "politico" assume nell'epoca della giusta disillusione verso le promesse messianiche degli storicismi e degli idealismi rivoluzionari, la vicenda dei migranti è paradigmatica.
Camminare producendo. Le migrazioni dei braccianti mixtecos dell'industria agricola nordamericana tra fordismo e postfordismo
Carmelo Buscema
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2005
pagine: 225
Producono camminando, nuove forme di vita e valore, i migranti indigeni provenienti dalla Mixteca messicana, diretti ai campi dell'industria agricola della California e di Sinaloa - con cui si è svolto l'intenso lavoro di ricerca empirica da cui scaturisce questo volume. Esaminando la relazione tra i migranti e le macchine, e partendo quindi dal livello micro-fisico dei rapporti tecno-politici attuali, quelli risultano fondamentali attori dell'odierno regime di produzione generalizzata, e delle istanze di sovranità diffusa che affermano l'irriducibilità positiva e attiva dei soggetti alle pratiche di dominio implementate dagli istituti d'ordine. I tratti delle soggettività migranti contemporanee, possono essere efficacemente ascritti alla vicenda dei soggetti dello spazio postmoderno, e quindi alla categoria del corpo sociale post-statuale: la moltitudine. I risultati di questo studio reclamano l'urgenza del riconoscimento politico, oltre che scientifico, della necessità d'invenzione di nuove forme postnazionali della cittadinanza, e di nuove misure post-fordiste del reddito da godere.