Libri di Cesare L. Musatti
Opere. Volume Vol. 1
Sigmund Freud
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1977
pagine: 512
Questo primo volume delle Opere di Sigmund Freud si apre con la Relazione sui miei viaggi di studio a Parigi e a Berlino e si conclude con gli Studi sull'isteria , scritti in collaborazione con Josef Breuer. Oltre alla «Comunicazione preliminare» , scritta a quattro mani, il testo contiene i casi clinici di isteria trattati e firmati da ciascuno dei due autori. Si tratta di un lavoro di estremo interesse, perché vi è concentrata la matrice della psicoanalisi; vi si trovano sovrapposte le varie fasi di sviluppo della tecnica psicoanalitica: l'uso dell'ipnosi nella diretta inibizione dei sintomi, e poi per l'esplorazione di remote esperienze dimenticate, e infine la sua sostituzione con la nuova tecnica d'indagine che diventerà la psicoanalisi. Per la loro ricchezza concettuale, gli Studi sull'isteria fanno presagire i futuri sviluppi della dottrina freudiana, e il lettore ha l'impressione di assistere concretamente alla nascita della psicoanalisi
Gradiva. Il delirio e i sogni nella «Gradiva» di wilhelm Jensen
Sigmund Freud
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1977
pagine: 112
«Un giovane archeologo, Norbert Hanold, ha scoperto in un museo di Roma un bassorilievo (...) L'immagine riproduce, nell'atto di camminare, una giovane ragazza, la quale solleva un po' la sua ricca veste così da lasciare scoperti i piedi nei sandali. Un piede poggia completamente sul terreno, l'altro retrostante è sollevato e tocca il terreno solo con le punte delle dita, mentre la pianta e il calcagno si alzano quasi perpendicolarmente. Questo modo di camminare insolito e particolarmente grazioso (...) affascina lo sguardo del nostro archeologo».
Tecnica della psicoanalisi
Sigmund Freud
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1977
pagine: 112
L'io e l'Es
Sigmund Freud
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1978
pagine: 112
«L'Es è assolutamente amorale, l'Io si sforza di essere morale, il Super-io può diventare ipermorale, e quindi crudele quanto solo l'Es può esserlo».
Tipi psicologici
Carl Gustav Jung
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2011
pagine: 624
"L'ipotesi che esista una sola psicologia o un solo principio psicologico fondamentale costituisce un'intollerabile tirannia", così Jung a proposito di questa che forse è la sua opera più famosa. Con Tipi psicologici si abbandona la pretesa, ancora radicata in Freud, di concepire la psicologia come scienza esatta, e si riconosce la presenza ineliminabile di un fattore soggettivo. Qui Jung integra la scoperta dell'inconscio con la definizione e la descrizione degli otto tipi psicologici principali. Tipi psicologici è anche un trattato di psicologia, ricco di casi clinici, e una storia del pensiero umano, in cui Jung ricostruisce i conflitti sorti dalla presenza dei due caratteri fondamentali, "apollineo" e "dionisiaco", che hanno dominato lo spirito nella filosofia e nelle arti da Platone a Goethe, da Aristotele a Nietzsche. Qui Jung dispiega tutto il suo fascino di evocatore di miti, personaggi, civiltà scomparse.
Psicologia sperimentale e teoria della forma. Scritti 1922-1938
Vittorio Benussi, Cesare L. Musatti
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 568
Il volume raccoglie, in edizione critica, quattro importanti documenti (Introduzione alla psicologia sperimentale, La psicologia della forma, Forma e assimilazione, Elementi di psicologia della forma) che offrono una lucida testimonianza del magistero padovano di Vittorio Benussi (1878-1927) in ambito psicologico-sperimentale (in particolare nel campo della psicologia della percezione, della temporalità e dei fenomeni ipnosuggestivi). Più ancora, essi consentono di riconsiderare, da un punto di vista storico ed epistemologico, le complesse modalità attraverso cui, grazie alla fondamentale mediazione del suo principale allievo Cesare Musatti (1897-1989), l'eredità benussiana è di fatto confluita – anche in forza di un'originale riflessione critica condotta sui fondamenti della Gestalttheorie – nella variegata tradizione fenomenologico-sperimentale e percettologica italiana secondo un asse che idealmente unisce le Scuole di Graz e Berlino con quelle di Padova, Trieste e Bologna.
Geometrie non euclidee e problema della conoscenza
Cesare L. Musatti
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 539
Il volume raccoglie, in edizione critica, il testo integrale della tesi di laurea in Filosofia dello psicologo e psicoanalista italiano Cesare L. Musatti (1897-1989), discussa il 3 novembre 1921 presso l’Università di Padova. Sulla traccia dei "Fondamenti della geometria" di Bertrand Russell, Musatti difende l’attualità della problematica kantiana dello spazio come condizione di possibilità dell’esperienza spaziale e delinea i fondamenti di una teoria generale del sapere geometrico attraverso un dialogo appassionato con la tradizione matematico-filosofica di Saccheri, Gauss, Lobacevskij, Riemann, Helmholtz, Lotze, Poincaré e Hilbert. Nella sua ricchezza argomentativa, questo scritto non rappresenta soltanto la testimonianza di una specifica fase del percorso di formazione di uno dei massimi psicologi italiani del Novecento, ma anche la cifra tematica essenziale dell’intera vicenda intellettuale di Musatti, nella quale armonicamente si intrecciano matematica, filosofia e psicologia. Già da queste pagine, infatti, è possibile scorgere il filo conduttore delle molteplici direttrici dell’opera musattiana più matura: da un lato, l’affermazione del valore e dell’autonomia del sapere scientifico, compreso quello psicologico, a partire da una rigorosa fondazione e giustificazione storico-epistemologica della sua validità; dall’altro, l’assunzione di una sua concezione in larga misura convenzionalista e costruttivista come risultato di un’interazione dinamica fra soggetto e realtà. Prefazione di Mauro Antonelli.
La vita sessuale
Sigmund Freud
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2012
pagine: 288
"La vita sessuale" - I "Tre saggi sulla teoria sessuale" -uno dei libri più importanti del Novecento - ebbero in passato traduzioni italiane soltanto parziali, con omissioni e tagli rispetto all'edizione definitiva. La presente raccolta ha posto riparo a questa situazione permettendo, grazie anche al ricco corredo di note, di seguire gli sviluppi e le precisazioni del pensiero di Freud, e rimane ad oggi la più affidabile e autorevole silloge degli scritti freudiani sulla materia sessuale. La raccolta abbraccia un arco di tempo di trentatré anni: dalle prime grandi scoperte alle ultime chiarificazioni su questioni intricatissime come la sessualità femminile. Un libro imprescindibile che non solo ha contribuito a fondare una scuola ma che ha in tutto e per tutto segnato una svolta profonda nel pensiero dell'umanità.
Psicopatologia della vita quotidiana
Sigmund Freud
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2012
pagine: 288
Se un professore universitario nella sua lezione inaugurale dichiara: "È per me una vera "noia" descrivere i meriti del mio stimato predecessore" - e tutti noi capiamo benissimo che intendeva dire "gioia", - con una diagnosi istintiva diciamo che il professore si è tradito e ha finito col rivelare il suo sentimento riposto. Ma Freud ha qualcosa di molto più sostanzioso da offrirci, e cioè le ragioni di questa diagnosi. La piacevolezza di una lettura resa viva dai numerosissimi casi dal vero, e la soddisfazione che può procurare l'esser guidati alla comprensione piena di eventi così quotidiani e nostri come un lapsus, una gaffe, o certe dimenticanze e sbadataggini, di cui già da soli avvertiamo la profonda significatività: ecco la spiegazione dello straordinario successo che quest'opera ha registrato fin dal suo apparire e continua a registrare presso i pubblici di tutto il mondo.
Cinque conferenze sulla psicoanalisi-L'Io e l'Es-Compendio di psicoanalisi
Sigmund Freud
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2011
pagine: 272
Nei saggi generali sulla psicoanalisi qui raccolti Sigmund Freud presenta la somma del suo pensiero e le tappe fondamentali che ne scandirono lo sviluppo nel corso di tre decenni di ricerca e di meditazione (le Cinque conferenze sono del 1909, il Compendio del 1938, un anno prima della morte). Nell'insieme questi testi offrono una sintesi completa dell'intero campo psicoanalitico, dei suoi fondamenti teorici come delle sue applicazioni. I panni indossati da Freud sono anzitutto quelli dello scienziato che interpella il lettore e lo invita a riflettere, a imparare di più. Accostarsi a queste pagine vuol dire dunque fare uno sforzo severo di autoconoscenza, assumere elementi del tutto nuovi per l'interpretazione dei sentimenti umani.
Opere. Volume Vol. 3
Sigmund Freud
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1978
pagine: 640
Nessuno che voglia affrontare lo studio della psicoanalisi può prescindere dalla lettura dell'Interpretazione dei sogni, l'opera capitale di Freud, il «nuovo contributo alla psicologia che sorprese il mondo» quando apparve la prima volta alla fine del 1899. La più valida di tutte le sue scoperte, l'intuizione che capita, se capita, una volta sola nella vita, come Freud scrisse pochi anni prima di morire, L'interpretazione dei sogni viene qui presentata nell'edizione condotta sul testo critico e corredata di tutte le numerose varianti, aggiunte, correzioni, arrecate dall'autore per ciascuna delle otto edizioni pubblicate fino al 1930. Si può così assistere e partecipare, seguendo la storia interna del testo, alla formazione graduale della scoperta che ha più radicalmente mutato la prospettiva della cultura moderna.
Opere. Volume Vol. 8
Sigmund Freud
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1978
pagine: 720
I cinque saggi teorici di Metapsicologia con cui si apre questo volume, l'ottavo delle Opere , segnano una tappa fondamentale nell'elaborazione dei fondamenti della dottrina psicoanalitica. Essendo stati concepiti all'interno di un progetto originariamente più vasto e sistematico, inteso a fornire la «summa» teorica del pensiero freudiano, i cinque studi sono strettamente interconnessi sotto il profilo speculativo e forniscono la chiave interpretativa unitaria di numerose scoperte che la psicoanalisi era venuta compiendo nell'ambito della psicologia dell'inconscio e delle sue produzioni normali e patologiche. Anche l'altra grande opera compresa in questo volume, la celeberrima Introduzione alla psicoanalisi , risponde a un'esigenza di compiutezza e totalità: quasi che la tremenda esperienza della guerra, che rischia di travolgere o disperdere il paziente lavoro di tanti anni, imponga a Freud un pacato e complessivo bilancio dei risultati ottenuti. Sintesi grandiosa del «campo» psicoanalitico nel suo insieme, insuperato esempio di genialità divulgativa (che riduce e semplifica le formulazioni precedenti, ma riesce nel contempo ad arricchirle), le ventotto lezioni tenute da Freud all'Università di Vienna furono subito accolte come un capolavoro e contribuirono, più di ogni altro libro, alla diffusione della psicoanalisi nel mondo.