Libri di Cesare Santi
Analisi del sistema immunitario attraverso l'interpretazione clinica delle sottopopolazioni linfocitarie
Cesare Santi, Tiziana Semplici
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Editoriale Viator
anno edizione: 2016
pagine: 160
Gli Autori hanno sviluppato una pluriennale esperienza nell'ambito delle terapie complementari in pazienti portatori di patologie cronico-degenerative che ha reso necessario un approfondimento dello studio teorico e clinico dell'immunologia, partendo dai principi di immunologia molecolare, branca emergente nella medicina moderna. Grazie all'aiuto e alla collaborazione di colleghi medici, primo fra tutti il belga Maurice Jenaer, ideatore della microimmunoterapia, hanno iniziato lo studio, in ambito diagnostico, delle "sottopopolazioni linfocitarie", collaborando con laboratori europei ed italiani e con biologi molecolari esperti in citofluorimetria. Da questa esperienza è nato il presente Atlante, con lo scopo di diffondere e rendere accessibile ai medici di medicina generale e specialisti di differenti branche, nello svolgimento della loro pratica clinica, uno strumento diagnostico utile, se non indispensabile, per un corretto inquadramento di patologie acute e croniche, attraverso lo studio della funzione del sistema immunitario.
Il codice Corti delle famiglie ticinesi
Carlo Maspoli, Cesare Santi, Giovanni M. Staffieri
Libro: Libro rilegato
editore: Fontana Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 288
Anima nuda
Cesare Santi, Lorenza Caravelli
Libro: Libro in brossura
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2007
pagine: 144
"Anima nuda" è un diario, in chiave di percorso spirituale, che descrive il viaggio a Calcutta di un medico, Cesare Santi, e di una crocerossina, Lorenza Caravelli. Al racconto delle impressioni destate dal violento impatto con una realtà destabilizzante, si accompagna una profonda riflessione scaturita dall'esperienza come volontari nei centri di accoglienza di Madre Teresa. Il desiderio di riscoprire se stessi, spogliandosi dell'inutile bisogno di essere approvati, stimati, apprezzati, la ricerca di un'esperienza di essenzialità dove, nella solitudine e nel silenzio, mettere a nudo la propria anima per riscoprire "che si può esistere al di là dei ruoli che ricopriamo e che portiamo cuciti addosso come una seconda pelle", ha condotto i due protagonisti in luoghi contraddistinti dalla malattia, dalla miseria, dalla disperazione. A Baruipur, nel centro tubercolotici, e a Kalighat, alla casa accoglienza per moribondi, i due protagonisti hanno lavorato come volontari. Qui vengono accolti i malati, gli "ultimi", persone bisognose di essere lavate, sfamate, dissetate, assistite, persone private di onore, rispetto e dignità persino in punto di morte. I volontari si dedicano a loro offrendo cure, attenzione, conforto con la propria presenza costante. Il testo è breve, scorrevole, di impatto e di immediata lettura. Ad esso si mescolano una quarantina di fotografie a colori, fotogrammi di vita segnati da miseria, malattia, ma anche esempi mirabili di fratellanza e carità.