Libri di Chiara Fioravanti
Scritto nelle ossa. Storie nascoste in ciò che rimane
Sue Black
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 334
Il corpo umano è un tesoro di memorie impresse nel tempo. Dal cranio alle falangi, lo scheletro è una saga di oltre duecento ossa, ciascuna portatrice di una storia unica, «ultime sentinelle della nostra vita mortale a testimoniare il modo in cui l’abbiamo vissuta». Ogni cosa che facciamo, dal cibo che mangiamo ai luoghi che visitiamo, lascia un’impronta indelebile, un messaggio che attende per mesi, anni o secoli di essere decifrato da un tenace investigatore. Ma a volte il corpo si decompone o diventa irriconoscibile. Tra sopralluoghi, autopsie e tracce di DNA, la medicina legale non può nulla quando rimane solo uno scheletro. La carne dimentica, le ossa ricordano: sesso, età, statura, etnia, ma anche traumi e patologie sono inscritti nella struttura di ognuno di noi. Attingendo ad anni di ricerche e a un’esperienza straordinaria, l’antropologa forense di fama mondiale Sue Black rivela con umorismo e sensibilità – da vera archeologa del crimine – le storie nascoste in ciò che ci lasciamo alle spalle. Arto per arto, caso per caso: la scienza di Black è adrenalina pura, un viaggio tra criminali e resti umani che riesce a riportare in vita sangue e ossa.
Emozioni antidemocratiche. L'esempio di Israele
Eva Illouz
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 212
In tutto il mondo la democrazia è minacciata da movimenti e ideologie populiste. La paura generalizzata del nemico, la separazione e il disgusto tra differenti gruppi sociali, il risentimento causato da esclusione e discriminazione, oltre a generare un orgoglio nazionale esasperato, sono il combustibile che alimenta e sostiene il populismo autoritario. Le emozioni giocano infatti un ruolo cruciale nella sfera politica, che Eva Illouz indaga a partire da Israele, paradigma dello stile nazionalista e populista che si è esteso a livello globale negli ultimi decenni. Fin dalla sua fondazione, Israele è stato un modello di democrazia securitaria forse senza eguali, basato sull'imperativo «sconfiggere il nemico o essere distrutti». Se l'olocausto ha mutato per sempre l'inconscio ebraico, traumatizzato da un antisemitismo eterno e ineluttabile, «come fosse scritto nell'ordine stesso del mondo», la costante minaccia esistenziale che incombe sulla popolazione ebraica ha portato alla ricorrente violazione della legge in nome della sopravvivenza biologica. È così che Benjamin Netanyahu ha raggiunto l'impresa machiavellica di essere amato grazie alla paura che semina, mescolando il carattere biblico e teologico della storia ebraica con gli intrecci geopolitici del Paese. Solo un nuovo orientamento emotivo, fondato sul sentimento della fraternità, potrà allora contrastare l'estrema destra al potere e preservare quello che resta dell'unica democrazia del Medio Oriente.
Soggetti nomadi. Corpo e differenza sessuale
Rosi Braidotti
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2023
pagine: 320
Si può sfuggire alla rigida dicotomia di genere imposta dalla cultura dominante? Come concepire nuove soggettività politiche a partire da identità sessuali non unitarie, dinamiche, complesse: in una parola, nomadi? Sulla scia di Gilles Deleuze e Luce Irigaray, Rosi Braidotti riscrive la teoria femminista intrecciando racconto autobiografico e riflessione filosofica. In questo libro, già da tempo considerato un classico del pensiero contemporaneo e qui presentato in un’edizione completamente rivista e ampliata, la filosofa si interroga sulla possibilità di una politica nomade materialista, contraria a ogni forma di esclusione e ingiustizia, e rivendica lo statuto della corporeità e della sessualità nelle nostre società ibride, in costante divenire.
Corpi che contano. I limiti discorsivi del «Sesso»
Judith Butler
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2023
pagine: 336
Cos’è un corpo? È forse una materia che esiste in modo indipendente, con un sesso statico definito una volta per tutte, o è piuttosto l’effetto di una dinamica di potere, l’esito di un discorso e della ripetizione forzata di norme regolative che ne governano la materializzazione? E che cos’è un sesso? Un dato inscritto nella corporeità biologica o l’effetto di una norma culturale che detta il proprio imperativo sui corpi? In questo saggio fondativo, tradotto per la prima volta nella sua versione integrale, Judith Butler discute la questione del genere, il processo di assunzione soggettiva del sesso, l’egemonia eterosessuale che autorizza certe identificazioni e ne preclude o rinnega altre, relegandole nell’abietto. Attraverso Platone, Freud, Lacan, Irigaray, Derrida e Foucault, la filosofa statunitense propone strategie di riarticolazione simbolica della sessualità grazie alle quali ogni corpo – nessuno escluso – potrà finalmente contare.
Fuori sede. Vita allegra di una femminista nomade
Rosi Braidotti
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2021
pagine: 144
Cosa significa autobiografia per una donna che afferma che la propria vita non le appartiene? Quale identità per un soggetto nomade, complesso, polimorfo? Questo libro ci immerge con toni vibranti nell’avventura di una femminista che ha ripensato in modo radicale il soggetto contemporaneo. Nessuna coscienza unitaria trionfante, ma reti rizomatiche, legami plurimi, migrazioni da una lingua all’altra, da un dialetto all’altro, per toccare con mano la contingenza del sé e imparare ad abitare una diversità incarnata, incessantemente in transito. «Soggetto nomade, dopotutto, non faccio che passare». La geografia di luoghi, incontri e passioni che qui si squaderna ci restituisce la vita allegra e a zig zag di una intellettuale di frontiera capace di sfidare ogni forma di identità cristallizzata, sostituendo al cogito cartesiano un nuovo appello per le generazioni a venire: desidero ergo sum.
Le sorelle Bunner
Edith Wharton
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2021
pagine: 128
Ann Eliza ed Evelina Bunner gestiscono una bottega di fiori artificiali e piccoli oggetti cuciti a mano in una zona povera di New York. La loro vita tranquilla cambia il giorno in cui Ann Eliza, la sorella maggiore, regala a Evelina un orologio. Metafora tangibile del tempo che passa, questo minuscolo evento sarà l’innesco di una serie inarrestabile di cambiamenti: dall’incontro con il venditore dell’orologio, Herman Ramy, che possiede «il negozio più strano del mondo», fino alla presa di coscienza che la loro rassicurante routine è divenuta una «intollerabile monotonia» a cui porre rimedio. Ancora una volta Edith Wharton concentra la sua attenzione sulla condizione femminile e introduce temi modernissimi per l’epoca, tra cui la critica all’idea che il matrimonio o un’unione sentimentale siano condizioni necessarie per la realizzazione di una donna.