Libri di Claudio Rolando
Storie di resistenza. Personaggi, luoghi, eventi della guerra partigiana in Piemonte
Gian Vittorio Avondo, Claudio Rolando
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2013
pagine: 144
I personaggi, i luoghi, le storie della guerra partigiana in Piemonte. Gli episodi più celebri e quelli meno noti. Da Lajolo a Fenoglio, da Lombardini a Jervis. Dall'eccidio di Cantalupa alla strage di Grugliasco, dalla Benedicta alla carta di Chivasso, dalla Repubblica dell'Ossola ai misteriosi eventi del Bric di Prarostino. Le immagini d'epoca, le testimonianze dei partigiani, i musei, le tracce della guerra contro i nazifascisti nelle valli e sulle colline piemontesi. Storie di Resistenza. Per non dimenticare.
Terra di funghi. Fantasia e realtà della Val Sangone
Claudio Rolando
Libro: Libro in brossura
editore: Susalibri
anno edizione: 2008
pagine: 96
Questo libro, corredato di un ricco apparato fotografico, esamina in filigrana ogni aspetto del particolare rapporto tra la Val Sangone e lo straordinario “frutto” che popola i suoi estesi boschi, divenuto da alcuni anni elemento di attrazione per centinaia di cercatori e di appassionati buongustai.
Sentieri in Val Sangone. 17 Itinerari alla scoperta della valle
Claudio Rolando
Libro
editore: Susalibri
anno edizione: 2015
La Valsangone è una vasta conca verde che si apre tra le valli Susa e Chisone, trenta chilometri a ovest di Torino, dove ancora si respira quella cultura contadina che, per secoli, ne ha plasmato l’ambiente. Una valle ricca di storia che, sulle montagne e lungo i sentieri che la percorrono, conserva le memorie delle lotte partigiane, delle solenni traslazioni delle salme dei Savoia alla Sacra di San Michele, delle storiche battaglie tra piemontesi e francesi, dei soggiorni di Pirandello e Augusto Monti e delle leggende che sfumano nell’incerto confine tra terra e cielo.
35 borghi imperdibili. Borghi abbandonati del Piemonte
Gian Vittorio Avondo, Claudio Rolando
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2020
pagine: 159
In Piemonte, in particolare su e basse e medie montagne che caratterizzano tutto il territorio regionale, dall'Appennino ligure all'Ossola, sono nascosti luoghi insoliti e spesso dimenticati: villaggi abbandonati, chiese, santuari, forni, borghi diruti con una storia antica, insediamenti minerari ormai abbandonati, tracce di una cultura millenaria sparita per sempre, eppure ancora perfettamente leggibile. In alcuni casi, la natura ha riconquistato il suo ruolo e ha inghiottito le costruzioni, in altri gli abitanti sembrano essere appena usciti dalle loro case, lasciandosi dietro i mobili, le suppellettili, gli oggetti intimi della vita quotidiana. Sono piccoli borghi spesso situati in ambienti di grande valore paesaggistico, dov'è possibile rintracciare le testimonianze delle comunità montanare che, con il paziente lavoro di generazioni di donne e di uomini, sono riuscite ad addomesticare queste terre dure, difficili eppure bellissime.
35 borghi imperdibili. Borghi fortificati del Piemonte
Gian Vittorio Avondo, Claudio Rolando
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2020
pagine: 160
Non ci si fa mai abbastanza caso, perché la storia ha lasciato in tutta la regione le impronte di stratificazioni successive, come riscritture su una pergamena che hanno in parte cancellato il testo originario, ma il Piemonte ha radici ben salde nel Medioevo. Un'epoca in cui, per motivi strategici e di necessità legati soprattutto all'organizzazione feudale, sono state costruite imponenti strutture fortificate, dedicate alla sorveglianza del territorio e alla protezione dei signori e delle comunità rurali. Dal Cuneese all'Ossola, il Piemonte è dunque costellato non solo di castelli, torri e caseforti, ma spesso di ricetti, piccoli centri circondati da mura, porte, fossati, in grado di ospitare le popolazioni in caso di invasioni e guerre, tutt'altro che rare nel corso dei secoli. Questo libro, per la prima volta, conduce dunque il lettore alla scoperta di un Piemonte inedito, inseguendo le tracce, talora labili, talora incredibilmente evidenti, degli antichi borghi fortificati che punteggiano la regione. Castelli, ricetti, villaggi murati, abbazie fortificate: un viaggio straordinario alla ricerca del Medioevo che ci circonda.
35 borghi imperdibili. Borghi del gusto in Piemonte
Gian Vittorio Avondo, Claudio Rolando
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2020
pagine: 160
Il Piemonte è una regione speciale. Oltre a un patrimonio storico, architettonico, artistico di straordinario valore e ancora in buona parte da esplorare, soprattutto fuori dalle strade più battute dal turismo di massa, vanta una cultura agricola e gastronomica tradizionale che ha pochi eguali nel nostro Paese. Prodotti antichi che la sapienza contadina ha saputo tramandare nel corso dei secoli, che hanno le loro radici in singolarità territoriali, climatiche, storiche che rappresentano un unicum. E se molti sono già noti e hanno fatto diventare la regione protagonista del gusto a livello mondiale, molti altri sono ancora lontani dai riflettori mediatici e valgono la pena di essere scoperti, conosciuti, apprezzati. Ed ecco la sfida di questo libro: mettere insieme 35 borghi da non perdere per la loro ricchezza storico-artistica e che nel contempo sono luoghi in cui nascono prodotti che sono simboli della cultura contadina, espressione dell'intimo legame tra le genti piemontesi e il loro territorio. 35 borghi del gusto: un turismo diverso. Da godere con gli occhi, con il cervello e con il palato.
Borghi e piccole città d'arte di Piemonte e Valle d'Aosta
Gian Vittorio Avondo, Roberto Bamberga, Claudio Rolando
Libro
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2020
pagine: 160
Il paesaggio piemontese e valdostano è costituito anche, e soprattutto, da un fitto tessuto di piccole grandi città storiche, di borghi che ne costellano il territorio e costituiscono altrettanti poli d'arte, cultura, identità. Sono centri di piccole e medie dimensioni, spesso non dislocati sulle direttrici turistiche più battute, eppure ricchi di un fascino antico e unico, capaci di rivelare al viaggiatore attento inaspettati tesori d'arte, architettura, storia. Da Arona a Saluzzo, da Chivasso a Novalesa, da Orta a Villar San Costanzo, passando per Savigliano, Varallo Sesia, Casale, Pinerolo, Baceno, Susa, Fénis... questo libro conduce per la prima volta il lettore alla scoperta di 25 gioielli d'arte nascosti o poco conosciuti, spesso trascurati dalle guide nazionali e internazionali. Per ogni sito, approfondimenti tematici per conoscere meglio i luoghi, schede tecniche con cartine, tutte le informazioni utili per la visita, un apparato iconografico realizzato ad hoc. 25 borghi e città d'arte del Piemonte: un turismo segreto nel cuore nobile del Nordovest.
35 borghi imperdibili. Borghi delle Alpi piemontesi
Gian Vittorio Avondo, Claudio Rolando, Gabriella Rinaldi
Libro
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2020
pagine: 160
35 borghi imperdibili delle nostre montagne dalle valli cuneesi all'Ossola. Santuari dell'architettura alpina incastonati in paesaggi di straordinario valore ambientale e storico. Villaggi di pietra e di legno rimasti intatti nei secoli. Storie di masche e contrabbandieri, di carbonai e pittori girovaghi. Straordinari capolavori dell'arte medievale e rinascimentale da scovare nelle pieghe delle valli, cappelle campestri e piloni votivi, antiche strade selciate, meridiane e mulini. Feste popolari e prodotti enogastronomici unici, tramandati per secoli dalla sapienza delle popolazioni montanare. Testimonianze di una civiltà senza tempo, in parte scomparsa, ma ancora leggibile fra i muri di pietra di questi 35 borghi. Per ciascuno: itinerario d'accesso, informazioni pratiche per la visita, approfondimenti su storia, prodotti tipici, tradizioni culturali ed enogastronomiche. Dalle valli cuneesi all'Ossola, c'è un mondo antico e irripetibile da scoprire. Sulle nostre montagne.
Laghi da non perdere tra Piemonte e Francia. Itinerari ambiente storia tradizioni
Gian Vittorio Avondo, Claudio Rolando
Libro: Copertina morbida
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2020
pagine: 127
Elementi essenziali dell'ambiente alpino, gli specchi lacustri, sono capaci di valorizzare anche quei paesaggi che di per sé non sarebbero così unici. Oltre le vette, i colli ed i rifugi, i laghi sono mete escursionistiche e nascondono un valore aggiunto non solo sotto il profilo paesaggistico, ma soprattutto in relazione a quello biologico. Capita spesso, infatti, di salire in montagna avendo come meta un invaso, attratti sicuramente dalla bellezza del luogo, ma soprattutto incuriositi dalla vita che pulsa attorno o dentro le sue acque. Questo libro non vuole essere un elenco di tutti i laghi del Piemonte, tantomeno ha la pretesa di voler indicare, tra questi, quelli considerati di maggior importanza turistica, vuole semplicemente fornire indicazioni utili per visitare alcuni tra i più bei laghi del Piemonte e delle vicine Alpi francesi, non mancando di sviluppare considerazioni riguardo al territorio che li circonda.
Villaggi fantasma delle valli Susa e Sangone. Itinerari alla scoperta della civiltà alpina
Gian Vittorio Avondo, Claudio Rolando
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2019
pagine: 159
Nell'alta e bassa val di Susa e nella vicinissima val Sangone, sulle montagne più vicine a Torino, a due passi da celebri località che sono una meta consueta del turismo cittadino, sono nascosti luoghi insoliti e spesso dimenticati: borgate abbandonate, chiese, santuari, forni, villaggi diruti con una storia antica, altrettanti segni di una civiltà montanara ormai scomparsa. Luoghi spesso situati in ambienti di grande valore paesaggistico, di cui però a volte non è rimasto «che qualche brandello di muro», dov'è possibile rintracciare le testimonianze delle comunità alpine che, con il paziente lavoro di generazioni di donne e di uomini, sono riuscite ad addomesticare queste terre dure, difficili eppure bellissime. Un volume di itinerari insoliti, alla portata di tutti; per ciascuno, una scheda tecnica con l'accesso a ogni sito e un apparato iconografico inedito. Quando la montagna è uno specchio sul passato. Il nostro passato.
Insetti pericolosi
Claudio Rolando
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2019
pagine: 285
Leo Delfos è tornato nella natia Giaveno per godersi la meritata pensione, dopo decenni di lavoro alla Omicidi di Parigi. Nei suoi progetti ci sono l'orto e il relax, ma Fabio Di Giovine, comandante dei carabinieri del paese, lo coinvolge nelle indagini sul colombiano Eriberto Díaz, trovato senza vita nella sua camera per un'overdose di aconitina, farmaco assunto per curare una rara sindrome cardiaca. I primi riscontri sul cadavere fanno pensare anche a un avvelenamento da una sostanza simile al curaro, ma i superiori di Di Giovine sembrano avere una gran fretta di chiudere il caso. Qualcosa non torna, e Leo e Di Giovine indagano in via ufficiosa. I sospetti non mancano: la domestica; un'entomologa, il cui fratello è stato assassinato proprio in Colombia; il segretario di Díaz. Leo prende contatto con alcuni ex colleghi e apre uno spiraglio sul passato della vittima, poi torna a Parigi dove, in modo non proprio ortodosso, raccoglie notizie su una strana associazione, Salida, che si era formata tra studenti dell'Università di San José in Costa Rica e sembra avere a che fare con Díaz. Ma poi, com'è davvero morto Díaz? Perché, dopo aver assunto una prima dose di aconitina, ne ha presa una seconda poche ore dopo?
Schiene dritte. Storie di shoah e deportazione tra Torinese e Cuneese
Gian Vittorio Avondo, Claudio Rolando
Libro: Libro rilegato
editore: LAReditore
anno edizione: 2018
pagine: 128
Ebrei, partigiani, militari... ecco chi sono i protagonisti di questo libro. Il denominatore comune che li unisce è una storia di deportazione alle spalle. Una storia con esito più o meno fortunato, ma comunque sempre emblematica nella sua tragica evoluzione. A guardar bene, però, il legame che vincola i protagonisti di queste sette storie può essere anche un altro, quello stigmatizzato nel titolo del libro, ovvero il fatto che malgrado tutti i soprusi subiti e le angherie che sono state perpetrate nei loro confronti, queste persone non si sono mai piegate, non hanno mai rinunciato a quella dignità che chi li stava opprimendo aveva già perso da tempo. Hanno mantenuto la schiena dritta...