Libri di Costantino Cipolla
La storia del nursing in Italia e nel contesto internazionale
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 608
La storia del nursing in Italia è la storia di un cospicuo ritardo nei confronti di alcuni paesi che, nel contesto internazionale, sono stati teatro della professionalizzazione e dello sviluppo in senso scientifico dell'infermieristica. Tuttavia, come si osserverà leggendo queste pagine, il ritardo italiano non deve neppure essere ingigantito, esagerato o tanto meno considerato incolmabile. In ciò, consiste lo scopo di questo volume: senza cedere alle opposte tentazioni dell'esterofilia e del nazionalismo, si è voluto ritornare ai nudi fatti per sviluppare un'interpretazione solidamente collegata ad essi, non basata su tesi aprioristiche, ricostruendo l'evoluzione dell'infermieristica italiana degli ultimi due secoli in una prospettiva comparata rispetto alla sua parallela evoluzione in altri Stati dell'Occidente.
Le vittime della Grande Guerra e il ruolo della Croce Rossa Italiana
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
pagine: 304
Il Primo conflitto mondiale coinvolse «una moltitudine di persone, folle dolorose destinate a conoscere la sofferenza in differenti forme e modalità». Se dapprima pur si ricorda il numero impressionante di caduti durante il periodo bellico, non è possibile tuttavia dimenticare la presenza di molte altre vittime: i feriti, i mutilati e gli invalidi, i dispersi, i malati, gli internati nei campi di prigionia, i condannati a morte in esecuzioni sommarie e le vittime civili. Il volume intende fornire un’analisi delle modalità con cui la Croce Rossa è intervenuta, nei differenti contesti, prendendosi cura anche di tali vittime (civili e militari), facendosi carico tanto delle ferite visibili quanto di quelle invisibili all’interno e al di fuori dei campi di battaglia; ferite e sofferenze che condizionarono e disorientarono le vite degli uomini e delle donne diversamente coinvolti nel conflitto.
Sicurezza e salute sul lavoro. Quale cultura e quali prassi?
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 400
Avere una legislazione specifica in materia di prevenzione dei rischi psico-sociali non è una condizione necessaria per sviluppare e attuare politiche di gestione dei rischi psico-sociali in azienda, dando vita ad una sorta di cultura preventiva e garantire l'effettiva applicazione della legge. Sarebbe auspicabile prevedere strumenti idonei a favorire l'attuazione delle norme che siano sufficientemente flessibili per soddisfare ogni tipo di organizzazione. In mancanza, le norme astratte rischiano di rimanere inattuate, richiedendo, inoltre, riforme e aggiornamenti continui. Per questo è necessario, una volta assicurata la "certezza del dovere", anche il "sapere come". Nonostante nell'Unione Europea (UE) esista un quadro normativo comune disciplinante i rischi sul lavoro, permangono ancora molte differenze tra le discipline nazionali, soprattutto per quanto riguarda i rischi psico-sociali, dovuti probabilmente alle diverse culture e tradizioni giuridiche. La debolezza del sistema italiano sta proprio nel settore della prevenzione. Se la legislazione preventiva fornisce un riferimento sufficiente e un quadro normativo per organizzare e gestire una strategia specifica di prevenzione incorporando il rischio di molestie, violenza, stress, l'obbligo legale di proteggere il lavoratore passa attraverso l'articolazione di un pubblico e convenzionale criterio di aggiornamento concreto in materia di rischi sul posto di lavoro.
Per una teoria sociologica della sessualità umana
Costantino Cipolla
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 594
La sessualità umana, riproducendo la vita secondo una logica ed una prassi binaria, è la base costitutiva di ogni società. Il due che presuppone l'uno (M e F) è l'uno che si perpetua solo attraverso il due rendendo ben conto della centralità sociologica della sessualità nelle sue molteplici manifestazioni concrete. Eppure la sociologia, incredibilmente e colpevolmente, ha di fatto disertato nel tempo, salvo qualche debole e rara eccezione, questo cruciale campo di indagine. Perbenismo, apprensione religiosa, intimità e pudore naturali, arretratezza culturale? Difficile comunque fornire una spiegazione precisa a tutto questo. Il presente volume entra con convinzione dentro questo mondo che concerne a vario titolo tutti gli esseri umani. Esso affronta il sesso come tale, senza infingimenti e falsi pudori, in molteplici e fondamentali suoi aspetti. A parte i necessari presupposti morali, il testo scava in tutte le forme esistenti e praticate di erotismo senza alcun tipo di pregiudizio di qualsiasi natura. L'arco geografico e storico sono coperti in maniera molto ampia e senza che nessun tipo di “devianza” sia sottaciuta o svalorizzata. La proposta teorica di stampo sociologico, che viene sommessamente avanzata nell'opera, tende con prudenza a dar conto delle prassi sessuali incarnate dagli esseri umani colte a livello singolo, intersoggettivo o socialmente strutturale. Sia che si tratti del classico ed “etero” amore tra coniugi, sia che si scavi nella attuale cultura queer, il testo tenta di fornire qualche risposta esplicativa (e comprensiva) nei limini del possibile e della competenza sociologica e dando per scontato il mistero (non eludibile) dell'animo umano, soprattutto in questo ambito cruciale della nostra identità. L'opera vuole essere aperta al confronto ed al dialogo con chiunque, indipendentemente dalle sue pulsioni sessuali.
Belfiore. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 864
"Il volume rappresenta l'accompagnamento ed il sostegno naturale al testo da me scritto sui comitati insurrezionali del Lombardo-Veneto e sul processo a loro intentato a Mantova nel 1852/'53. Dopo o accanto ad un lavoro di impianto storico-sociale che mi ha portato a scrivere un testo sulle vicende giudiziarie, politiche e societarie di Belfiore di quasi mille pagine, è ovvio che non ho intenzione e non posso aggiungere altro rispetto all'analitico lavoro ricognitivo colà effettuato. D'altra parte, quelle tesi interpretative sono figlie dei documenti che di seguito riportiamo (anche se non solo di questi) e che, nella quasi loro totalità, non sono mai stati analizzati a fondo e ad incrocio da nessuno. Da essi, il passaggio storico irreversibile (una vera e propria conquista di civiltà) da una società basata sulla proprietà e sul retaggio dinastico ad una costruita intorno alla sovranità popolare (democrazia) emerge quasi da solo, con forza e passione, dentro un quadro tragico ed eroico nello stesso tempo. Non vado oltre, limitandomi ad osservare che se il volume di merito su Belfiore esiste in quanto si hanno i documenti qui riportati, del pari questi hanno senso e valore proprio perché rendono possibile e danno corpo a quel tipo di lettura o ad altre con essa concorrenti. L'utilità dell'uno vive e si riverbera in quella dell'altro."
El più soave et dolce et dilectevole et gratioso bochone. Amore e sesso al tempo dei Gonzaga
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 480
Questo testo si propone, attraverso l'analisi dei documenti, di indagare le problematiche relative all'amore e al sesso nel Medioevo e Rinascimento. Nel pieno rispetto della forma espressiva originale delle carte conservate presso gli archivi, si è voluto procedere alla disamina puntuale dei più diversi percorsi che esse consentivano e custodivano, così da poter serenamente dibattere di sessualità e innamoramento, di deviazioni e problematiche affettive, di amore e di conturbanti vicende in un ambito strettamente scientifico, volto a definire e comprendere quella che senza dubbio può essere indagata come "questione sociale", un fenomeno che da sempre accompagna l'incedere dell'uomo nella sua propria, intima storia.
La normalità di una droga. Hashish e marijuana nelle società occidentali
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 464
Lo scopo di questo libro è quello di occuparsi a tutto tondo, ma in chiave essenzialmente sociologica, della cannabis. Questa pianta millenaria, pur prestandosi a innumerevoli usi, è nota in primo luogo per i suoi effetti psicoattivi. Oggetto di repressione attraverso il proibizionismo americano a partire dagli anni Trenta del secolo scorso, la cannabis è divenuta simbolo della contestazione giovanile nel corso degli anni Sessanta del Novecento e si è poi largamente diffusa come "droga" ricreazionale, tanto da rappresentare la sostanza psicoattiva illegale più diffusa nelle società occidentali. Il dibattito su hashish e marijuana è tuttavia ancora piuttosto acceso. Il volume, attraverso un rimando continuo alle ricerche internazionali più recenti, affronta le questioni principali che ruotano attorno alla cannabis: i dati sui consumi, il confronto sugli orientamenti giuridici in Europa, i significati connessi alla fruizione in rapporto al gruppo dei pari ed al vissuto soggettivo individuale, l'uso all'interno delle poliassunzioni, la dipendenza, le ricadute sulla sessualità, la fruizione terapeutica, l'eziologia del consumo, gli effetti sulla salute psico-fisica e sulle prestazioni sportive, le terapie per il recupero. Per ogni argomento, vengono proposte specifiche chiavi interpretative e linee di intervento e di politiche socio-sanitarie.
Pellegrini alle Grazie. La religiosità in un santuario mariano
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 160
Il volume si propone come indispensabile strumento di studio per chi voglia conoscere caratteri e modalità, qualità e significati di una delle più antiche tradizioni pellegrine sussistenti in territorio mantovano. Realizzato in occasione del sesto centenario della Consacrazione del Santuario della Beata Vergine delle Grazie in Curtatone, esso analizza la funzione sociale e religiosa del tempio mariano, pubblicando i risultati di un'indagine condotta sul campo durante il mese di maggio dell'anno 2006. Sviluppatasi in loco in forme embrionali probabilmente già prima dell'erezione dell'attuale edificio sacro, la religiosità itinerante vi si declina oggi secondo un modello femminile, adulto e popolare. Palesi elementi di novità emergono in relazione al diffondersi di un approccio all'esperienza pellegrina in cui al tradizionale anelito devozionale va coniugandosi sempre più spesso l'interesse storico-artistico. Inoltre, i dati permettono di sondare le dimensioni di quel fenomeno di secolarizzazione che si esprime in una religiosità laica e spiccatamente razionalizzata, critica ed autonoma. Il gonzaghesco ex-voto mariano ubicato sulle rive del Mincio sembra però indurre immancabilmente anche il romeo meno devoto a concedersi all'esperienza del trascendente.
Don Lorenzo Barziza. Cattolicesimo sociale e radici della Croce Rossa
Costantino Cipolla, Stefano Siliberti
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 384
L'opera di Lorenzo Barziza (1829-1907), prete castiglionese e poi monsignore, merita di essere approfonditamente conosciuta per molte ragioni. È quanto si prefigge il Comune di Castiglione che ha promosso questa complessa pubblicazione. I vari contributi rivelano l'impegno a far emergere dalle polverose carte d'archivio la sensibilità interiore dell'uomo-sacerdote, del docente in Seminario, del Confessore al Collegio delle Signore Vergini, e di tante altre cariche ricoperte a vario titolo. "Pur gracile di salute, si rivelava sempre disponibile sul terreno del possibile". Potendo ben capire chi soffre, dispiegò la sua operosità soprattutto nel momento vertice del soffrire umano: i dolorosissimi esiti di una guerra, motivata dalle bandiere di patria. Ma il soccorso, animato da don Barziza, si rivelò senza patrie: l'uomo precede ogni patria. Don Barziza, infatti, può essere posto alle radici della Croce Rossa che, pur pensata ed ideata senza predecessori e successori da Henry Dunant, vide nei soccorsi senza distinzione di nazionalità dei feriti nella battaglia di Solferino nella "cittadella ospedale" di Castiglione delle Stiviere la sua genesi vera e contestuale con quel "tutti fratelli" che lo stesso Dunant fece sgorgare verso il cielo dalle voci ignare ed autentiche delle gentili e sensibili popolane di Castiglione. Sull'onda di don Enrico Tazzoli, che interpretò magistralmente il grande clero lombardo dell'800, don Lorenzo diede prova nei fatti di una cattolicità superiore e progressiva.
Il consumo di sostanze psicoattive oggi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 360
Una panoramica di respiro internazionale sulle principali sostanze psicoattive consumate oggi (dal tabacco all'eroina) e su alcune "nuove droghe". La rivista indaga sulla diffusione del consumo nella popolazione e in gruppi specifici; sulle modificazioni nei pattern di consumo; sulle differenti funzioni attribuibili alle sostanze stesse; sulla traslazione del consumo da un ambito prettamente giovanile a fasce di età più avanzate. Lo scopo è di formulare strategie di azione mirate, diversificate per sostanza, per fase di intervento (prevenzione, conduzione, recupero) e per target di popolazione.
Manuale di sociologia della salute. Volume Vol. 1
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 496
Dopo anni di difficile decollo, la sociologia della salute sembra abbia intrapreso nel nostro paese una fase proficua di ricerca. Da ciò nasce l'esigenza di un manuale che possa rappresentare un prezioso strumento per coloro che si avvicinano per la prima volta allo studio della materia, ma anche per chi voglia approfondirne i diversi aspetti. Le molteplici tematiche sono presentate in questo volume secondo un'ottica interdisciplinare e trasversale che abbraccia il paradigma correlazionale, intendendo la salute come un incrocio fra molteplici dimensioni in cui soggetto, sistema sanitario, natura interna ed esterna interagiscono secondo diverse modalità. Il libro, dedicato alla teoria, esplora gli assi fondativi della disciplina.
Della salute dei giovani. Una ricerca nella provincia Forlì-Cesena
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 352
Il volume è il risultato di una ricerca condotta nella provincia di Forlì-Cesena, volta a conoscere le diverse concezioni della salute dei giovani e le pratiche messe in atto per raggiungerla. Ne esce un quadro estremamente interessante dove l'approccio biomedico pare integrarsi adeguatamente con una visione più olistica della salute e dove i comportamenti a rischio sembrano convivere pacificamente con azioni salutogenetiche. I giovani della provincia oggetto dell'indagine paiono aver riscoperto la salute come nuovo valore ma, nello stesso tempo, certi atteggiamenti sembrano rispondere sempre più a compiti di sviluppo nel processo di costruzione della propria identità. La ricerca del benessere da parte dei giovani si articola e si sviluppa in modalità che non riguardano esclusivamente la salute, ma si rivolgono a un più generale benessere nel corpo, nell'alimentazione, nello sport come nella famiglia, nelle amicizie e nell'amore, che afferisce al paradigma bio-psico-sociale, coinvolgendo anche una dimensione più spirituale dell'esistenza. La sessualità, così come il consumo di alcol e di nuove droghe, sono trattati ripercorrendo le relative rappresentazioni culturali e collocati all'interno di stili di vita giovanili. La conoscenza dei servizi sanitari e il loro utilizzo da parte delle nuove generazioni chiude la prima parte del libro.