Libri di Daniel Di Schüler
240 battiti al minuto
Daniel Di Schüler
Libro
editore: Albe Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 192
Un bambino dal passato misterioso arriva a sconvolgere la vita di una stramba famiglia italo-galiziana. Un padre scrittore e idealista, una madre informatica, un ragazzone super sportivo e una batterista punk di nome Ollie ricevono in affido il piccolo Amir. Abbandonato nei pressi di una scogliera, di lui si sa solo che deve aver subito qualche grave trauma che gli impedisce di parlare. Mentre la polizia indaga sui genitori del piccolo, la famiglia affidataria tenta di aiutarlo a ritrovare la parola e il sorriso, scoprendo nella musica un alleato a sorpresa. A raccontare la storia è Ollie, che ha ereditato dal padre il dono della scrittura. La sua vicenda si intreccia a quella di Amir, tra il tentativo di formare una band, la scuola, il primo amore e il rapporto con la famiglia. Il tutto sullo sfondo di un paesaggio mozzafiato.
L'impero della neomemoria
Heriberto Yépez
Libro: Libro in brossura
editore: Timeo (Palermo)
anno edizione: 2025
pagine: 300
La premessa dell’Impero della neomemoria sembra lo sconcertante trucco di un prestigiatore: la biografia di un poeta si trasforma nell’autopsia di un impero. Ma la verità è che non c’è nessun trucco. L’ammaliante illusionismo di una prosa ipnotica non nasconde niente se non un raro rigore analitico, capace di rinvenire nei casi di una vita umana i segni profondi dello psico-imperialismo occidentale. Di una civiltà che ossida tutto ciò che tocca e ne incorpora i frammenti in un sistema di controllo della memoria. Heriberto Yépez, saggista e poeta messicano, conduce una spietata vivisezione della vita e l’opera di Charles Olson, «pioniere del postmoderno», per diagnosticare le ossessioni di una civiltà in declino: la ri-mitizzazione orientalista delle culture indigene; l’oppressione psico-sociale del patriarcato; la vacuità terminale di una neomemoria che degrada la profondità del simbolo alla vendibilità del kitsch.
Johnny non muore
Daniel Di Schüler
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni LOW
anno edizione: 2025
pagine: 224
Dopo la scomparsa dell’amata moglie, Brenno Tron si aggira come un fantasma nella casa – ora desolatamente vuota – da lei progettata accanto a una cascata, nei pressi del Lago di Como. Ha il dovere di onorare un debito verso la sua memoria e verso sé stesso: deve sistemare gli oltre 12.000 volumi della loro biblioteca. Un lavoro immane. Mette allora un annuncio sulla vetrina di una bottega di libri usati in città. All’annuncio risponderà John, un ragazzo di colore nato in Brianza. L’amicizia tra i due aiuterà Brenno ad affrontare il dolore per la recente perdita, oltre a certi preconcetti difficili da superare anche per un uomo colto e brillante; a unirli, l’amore per i libri e per il loro odore, una saggezza antica e un po’ di malinconia. Ma il destino è sempre in agguato. Sugli scaffali della bottega, Brenno trova una vecchia edizione di Il partigiano Johnny, le cui pagine sono imbrattate da commenti e riflessioni che sente vicini a sé; quelle parole potrebbero essere le sue. Anche la dedica, con un abbraccio partigiano e resistente. Chi è quel misterioso lettore? O quella misteriosa lettrice? Da quel momento il desiderio di scoprirlo diventa il suo cruccio, il suo scopo di vita.
Extramundi. Lambrusco, Galizia e forse anche Hitler
Daniel Di Schüler
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni LOW
anno edizione: 2024
pagine: 224
Sergio Maffazzoni è un colosso alto quasi due metri e pesante fin troppi chili. Nato a Predappio, ha preso un’inutile laurea in storia, è emigrato a Modena e poi è finito a fare il rappresentante di Lambrusco in lattina. Non granché, come mestiere. E neppure come vita. Alle soglie dei cinquant’anni gli precipita in testa il divorzio. Subito dopo, un’eredità gli offre l’occasione di fuggire nella campagna galiziana, in un palazzo in rovina. Lo trasforma in albergo, e si ritrova con il problema di attirare clienti nella remota località di Extramundi. Ricordandosi delle carovane di nostalgici in visita alla tomba di Mussolini, si inventa che il palazzo sia stato l’ultima dimora di Hitler. Compaiono così feroci teste rapate e ancora più feroci, e insospettabili, neonazisti incravattati. Tra loro, la dolce Helga Ingrid Lo Cascio, improbabile valchiria che ruberà il cuore al povero Maffazzoni, ormai acclamato da alcuni fanatici come nipote segreto del Führer. Extramundi è un romanzo eroicomico che, sotto il velo dell’ironia, parla con sincerità dei tempi sgangherati in cui ci troviamo a vivere. E Sergio Maffazzoni è, per l’appunto, un eroe. Per quello che gli è possibile.
L'ora che il tempo dice
Daniel Di Schüler
Libro: Copertina morbida
editore: ExCogita
anno edizione: 2020
pagine: 144
Nell'atmosfera di sospensione crepuscolare della sala d'attesa di un oncologo, una lancetta conta i secondi di un incontro fortuito tra Pietro e la donna che sembra apparsa per tenerlo aggrappato alla vita. È lo scenario minimo in cui si scompone il gioco di voci interiori che si insinuano nella mente del protagonista, un viaggio inaspettato di preziosa sensibilità che intreccia suspence ed erotismo. In un trionfo barocco di ricordi, nostalgie, amarezze e rimpianti di un'esistenza insincera, Pietro rivive i momenti più bui e quelli più luminosi: l'infanzia, il primo amore, il sesso, il matrimonio e la perdita della madre, il cui fantasma sembra sigillato nei frammenti dei romanzi rosa scritti dalla misteriosa Giada Degli Agosti.
Un'Odissea minuta
Daniel Di Schüler
Libro: Copertina morbida
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2016
pagine: 637
La sera del 16 giugno del 2004 (a cento anni esatti dal Bloomsday originario) l'ingegner Alberto Cappagalli, nella sua casa di Commiserate Ontona, si sente particolarmente ispirato e decide che quella è la sera giusta per iniziare a scrivere il romanzo della sua vita. Nel giro di una notte riesce a scrivere venti pagine, e non continuerà oltre. In quelle venti pagine, però, c'è già tutto, o, almeno, questo è ciò che ci dimostra Daniele Scolari, suo cognato, che a partire da quel breve testo sviluppa il racconto dell'intera vita di Alberto, un everyman del Nordest più grigio e industriale. Perché ogni parola ha un significato specifico nella vita di un uomo, un suo portato, e attraverso un sistema oggettivante di accumulazione narrativa strutturato in note che compongono un glossario biografico si finisce per spaziare dall'infanzia di Alberto (il verbo "infilare", per esempio, lo riporta in un salotto antico, nel quale una nonna ancora viva chiede al lui bambino di, appunto, "infilare" il filo di cotone nella cruna dell'ago) alla sua quotidianità più immediata e recente, vissuta tra una moglie troppo colta e una pizzeria a basso costo, il parquet da cambiare e delle pulsioni da sempre soffocate. "Un'Odissea minuta", insomma, che ci racconta i vizi, le debolezze e le minuscole bassezze di cui tutti ci macchiamo ogni giorno.
Rimetti a noi i nostri debiti
Daniel Di Schüler
Libro: Libro in brossura
editore: Bertoni Editore
anno edizione: 2019
pagine: 158
Dittico nero
Daniel Di Schüler
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni LOW
anno edizione: 2025
pagine: 284
Questa storia comincia due volte. La prima da qualche parte nel deserto di El Alamein: è lì, durante la Seconda guerra mondiale, che Steno smette di essere quello che era. Lì, e poi in un carcere dell’Arkansas, dove finisce internato in mezzo ai criminali fascisti. La seconda è quando al giovane Nicola, neofascista perché vuole essere diverso dagli altri, viene affidato l’onore di piazzare una bomba che cambierà per sempre l’Italia. Accade anni dopo. E c’è da chiedersi se si tratti di un onore oppure di un inganno. Steno Cramer e Nicola Piatti. Due vite parallele unite da una bomba e da un paio di colpi di pistola. Nel passato di Steno, divenuto nel frattempo un oscuro uomo di uno Stato quasi parallelo, ci sono una grande amicizia e un grande amore. Mentre Nicola, il ragazzo, è ancora così giovane da vivere soltanto nel presente, senza sapere se avrà un futuro. Daniel Di Schuler scrive il suo libro più intenso, tra romanzo storico, spy story e racconto di formazione, non per scoprire una verità assoluta su Piazza Fontana, ma per raccontare una verità possibile – una verità letteraria.

