Libri di Daniela Cavallo
Centri storici, anima delle città. Una raccolta di sguardi per definire cosa sia un centro storico e riportare le persone al centro
Daniela Cavallo
Libro
editore: Movability
anno edizione: 2025
pagine: 114
G
Daniela Cavallo
Libro: Libro in brossura
editore: Scripta
anno edizione: 2022
Due donne, due mestieri, un’amicizia, un tempo in scadenza, uno spazio infinito, tanti territori. Liberamente tratto da una storia vera.
Seminari di topografia antica e medievale per Letizia Ermini Pani
Libro: Libro in brossura
editore: LuoghInteriori
anno edizione: 2020
pagine: 128
Questo volume raccoglie i lavori presentati nella giornata del Seminario di Topografia antica e medievale per Letizia Ermini Pani, che si è svolto a Roma nel dicembre 2018; il seminario fa parte di un progetto a lungo termine, che intende promuovere gli studi di nuove leve universitarie, non di solo ambito italiano, e nello specifico ricerche inedite o approfondimenti su temi noti affrontati durante i corsi di dottorato di ricerca nel settore della topografia antica e medievale. La proposta era stata accolta generosamente e con vero entusiasmo dalla professoressa Ermini Pani; le curatrici si sono occupate di concretizzare un progetto costruito con Lei e che s’intendeva portare avanti insieme nel corso del tempo. I temi proposti sono quelli alla base della tradizione degli studi di topografia: l’analisi della città e del territorio, affrontata evidentemente mediando la continuità disciplinare e dunque indagata attraverso le inevitabili trasformazioni, sottolineata nel portato metodologico delle ricerche presentate e nel valore diacronico fondante nella lettura delle modifiche antropiche riconoscibili sul paesaggio antico e medievale. Tali sono i presupposti necessari per una serena discussione comune, in funzione della corretta ricostruzione storica.
Via Cassia I-Via Cimina
Daniela Cavallo
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 2009
pagine: 184
Il percorso si snoda lungo la Via Cassia contemplando una deviazione che include la Via Cimina: dal suburbio di Roma alle vestigia di Veio, da Campagnano alla Valle di Baccano, da Ronciglione al borgo di S. Martino al Cimino, dal complesso archeologico di Acquarossa e Ferento ai centri abitati che gravitano intorno al lago di Bolsena, spingendosi verso i confini del Lazio fino ad Acquapendente e i paesi della Valle del Paglia. Ristampa con correzioni dell'edizione 1992.
In marcia da due secoli. La tradizione bandistica di Monopoli dal 1813
Daniela Cavallo
Libro: Copertina rigida
editore: Gelsorosso
anno edizione: 2008
pagine: 192
La banda è essa stessa uno strumento con il quale una intera collettività esprime la propria gioia, il proprio dolore, il proprio sentimento religioso. La banda è il mezzo che veicola, attraverso la musica, i sentimenti del popolo, i suoi entusiasmi, le sue passioni, le sue sconfitte. Tutto ciò era ancora più vero nel passato, quando la gente, in misura maggiore rispetto ad oggi, occupava le strade e le piazze e vi riversava la propria umanità. Nelle strade si dispiegava la banda, pronta ad interpretare i fermenti collettivi, restituendoli sotto la forma della bellezza e della gioia che la musica esprime, sotto la forma di quelle arie e di quei brani che il popolo avrebbe imparato a conoscere e amare. Questa corrispondenza appare ancora più straordinaria quando si scopre la semplicità degli uomini che componevano la banda: gente umile, dall'animo tuttavia sensibile e rapito dalla nobiltà dell'arte, che generosamente comunicavano a chi ascoltava.