Ist. Poligrafico dello Stato
San Marino
Francesca Bottari
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 2010
pagine: 224
La collana "Il Bel Paese", dedicata ai siti della Penisola dichiarati dall'Unesco "Patrimonio dell'Umanità" dedica la guida n. 41 al centro storico di San Marino e al Monte Titano, che costituiscono "una testimonianza eccezionale dell'istituzione di una democrazia rappresentativa fondata sull'autonomia civica e sull'autogoverno - sin dal XIII secolo". La guida, oltre a tracciare gli itinerari più significativi del centro storico, descrive in dettaglio la storia e le istituzioni della Repubblica del Titano illustrando le motivazioni dell.inserimento nella World Heritage List.
Guida ai DRG. Manuale pratico per il corretto utilizzo della versione 24.0 del sistema DRG e della corrispondente ICD-9-CM 2007
Marino Nonis, Enrico Rosati
Libro
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 2008
pagine: 250
Urbino. Il centro storico
Mauro Quercioli
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 2007
pagine: 112
L'incredibile fioritura culturale vissuta da Urbino nel XV secolo attrasse nella piccola città marchigiana artisti e studiosi di tutta Europa. L'illuminata signoria dei Montefeltro prima e dei Della Rovere poi si concretizzò in opere d'arte di tale valore da influenzare non solo il contesto culturale italiano, ma l'Europa tutta. Cuore della cittadina è il mirabile Palazzo Ducale, vera "città in forma di palazzo", mantenutosi inalterato nei secoli e che oggi ospita nelle sue sale la Galleria Nazionale delle Marche; tuttavia Urbino merita attenzione anche per le sue numerose chiese, prima tra tutte il Duomo con le annesse Grotte e il Museo Albani; per la casa di Raffaello, dove sono custoditi interessanti cimeli del "divin pittore" e per il ruolo svolto nei secoli dallo Studium Urbis cittadino. Non per nulla anche oggi gli studenti sono più dei residenti.
Dagli scapigliati ai crepuscolari
Attilio Bertolucci, Gabriella Palli Baroni
Libro: Copertina rigida
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 2001
pagine: 1076
Collezioni di pietre decorative antiche «Federico Pescetto» e «Pio De Santis»
Giorgio Giardini, Silvia Colasante
Libro
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 2001
pagine: 232
Atlas linguistique roman. Volume 2
Libro
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 2001
pagine: 400
Nel regno della Sibilla
Angelo Mezzanotte
Libro
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 1992
pagine: 176
File la perla del Nilo salvata dalle acque. Il contributo dell'Italia
Giuseppina Capriotti
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 2021
pagine: 287
Il complesso monumentale di File, dedicato alla dea Iside e situato nell'isola omonima all'estremo confine meridionale dell'Egitto, è noto nella letteratura e nell'arte europea come "la Perla del Nilo", fin dall'Ottocento meta di studiosi, turisti e artisti. Già a rischio inondazione dopo la realizzazione della prima diga di Assuan, inaugurata nel 1902, File era destinata a sparire definitivamente con la costruzione della Grande Diga, innalzata negli anni Sessanta del Novecento. Con un meticoloso e delicato lavoro di ingegneria e restauro, il complesso monumentale fu smontato e ricostruito in una sede più elevata, grazie a un progetto realizzato dalla Società italiana Condotte - Mazzi Estero S.p.a. nell'ambito della Campagna UNESCO per il salvataggio dei monumenti della Nubia. In occasione del 40° anniversario del salvataggio di File, celebrato nel 2020, nel quadro delle attività promosse dall'Ambasciata d'Italia al Cairo e dall'Istituto Italiano di Cultura - Centro Archeologico Italiano del Cairo, è venuto alla luce il prezioso archivio della Società Italiana per Condotte d'Acqua S.p.A, che fu protagonista dei lavori di salvataggio. Intorno a questo archivio, e grazie alla generosità di altri archivi istituzionali e privati, è nato il volume "File, la Perla del Nilo salvata dalle acque. Il contributo dell'Italia", che pubblica articoli di personalità italiane ed egiziane, raccogliendo un'ampia documentazione in larga parte inedita. Nel volume, la prima parte illustra l'influenza di File nella storia della cultura, dalla letteratura all'arte, fino alla recente missione spaziale dell'European Space Agency, la cui sonda è stata in suo onore chiamata Philae; la seconda parte presenta la campagna UNESCO, i monumenti di File e i lavori per il salvataggio
Il ripostiglio da Rio Marina (1901) III - I sec. a.C. Ripostigli
Simone Boccardi, Valentina Caffieri, Sara Guiati
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 2021
pagine: 140
"Le miniere dell'isola d'Elba custodiscono la storia di diverse comunità che nei secoli si sono succedute e che hanno avuto proprio nelle miniere la loro principale fonte di sostentamento. Ma le miniere dell'Elba testimoniano anche le modifiche che l'uomo ha apportato alla natura e alla morfologia del territorio man mano che, durante tutto il periodo di estrazione dei minerali di ferro, tale attività procedeva e si estendeva a porzioni sempre più ampie, promuovendo anche altre attività ad essa connesse, come quella marinaresca, indispensabile per un'isola che esportava i suoi minerali in altre zone d'Italia e d'Europa. Il ritrovamento di un ripostiglio di monete romane nel cantiere della miniera di Rio denominato Pozzo Fondi ci permette di aprire uno scorcio su una delle zone minerarie più rimaste nell'ombra dopo la fine dell'attività estrattiva. Il fascicolo n. 60 del Bollettino di Numismatica - Materiali descrive la storia delle miniere di Rio Marina, corredata da documenti provenienti dall'archivio storico e analizza il ripostiglio di monete romane rinvenuto nel 1901."
La zecca di Bologna (1724-1740). Collezione di Vittorio Emanuele III
Michele Chimienti
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 2021
pagine: 196
Il fascicolo n. 61 descrive per la medesima zecca i pontificati da Benedetto XIII (1724-1730) fino alla Sede Vacante del 1740. Questo periodo è caratterizzato da una crisi per la finanza e la monetazione in tutto lo Stato della Chiesa, compresa la legazione bolognese. Nel fascicolo vengono descritte le attività di coniazione sulla zecca di Bologna, con la successione del mastro de' cunei a Ercole Lelli e le osservazioni sulle monete coniate negli anni 1724-1740."
Vittorio Bachelet. Gli anni 70 tra speranze e disillusioni
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 2020
pagine: 224
«A quarant' anni dal tragico omicidio di Vittorio Bachelet, assassinato dalle Brigate Rosse il 12 febbraio del 1980, questo libro, fortemente voluto dal CSM e dal MIUR, raccoglie i contributi di intellettuali, economisti, giuristi, storici, giornalisti e politici, "senza alcuna pretesa di completezza né alcun intento didascalico", come afferma il curatore Giancarlo De Cataldo. Accanto agli interventi che delineano la figura di Vittorio Bachelet, Vicepresidente del CSM, professore, uomo politico, altri saggi descrivono il contesto storico, politico e sociale in cui avvenne il tragico evento, riportandoci al clima degli anni 70 con i cambiamenti e i fermenti che li caratterizzarono. Il testo è accompagnato da una serie di scatti fotografici (molti dall'Archivio Riccardi) che aiutano a descrivere lo spirito del tempo, con l'intento di rendere più semplice la narrazione anche a chi, per motivi di età, di quegli anni ha poca o alcuna conoscenza. L'intervento del Presidente Sergio Mattarella apre il volume; fra gli autori dei contributi David Ermini (Vicepresidente del CSM), Alberto Maria Benedetti, Armando Spataro, Massimo Brutti, Carlo Guarnieri, Benedetta Tobagi, Flavia Perina, Gianni Mura, Rosy Bindi e molti altri.»
Il papa e l'imperatore. Arte e potere a Roma agli inizi dell'Ottocento
Silvana Balbi De Caro
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 2020
pagine: 92
Pio VII e Napoleone, due uomini che le "vicende dei tempi" hanno messo l'uno contro l'altro. Una storia letta attraverso le parole dei contemporanei e nelle immagini impresse in cera o in metallo, frammenti di vita imprigionati nelle medaglie della serie pontificia, nelle cere modellate da Benedetto Pistrucci, nelle monete dell'età napoleonica, con, sullo sfondo, Canova e lo spirito universale dell'arte alimentato dal sogno napoleonico di un Museo Universale, prima radice del grande Louvre.