Libri di Daniela Cirillo
Shoah e pietre d'inciampo. Intrecci di storia tra i vicoli e le calli
Daniela Cirillo, Gianpaola Costabile
Libro
editore: La valle del tempo
anno edizione: 2025
pagine: 116
Un libro che racconta la Grande Storia del "secolo breve" e parla al cuore del lettore, intrecciando le vicende di due donne provenienti da luoghi lontani della nostra penisola, accomunate da sentimenti di solidarietà e di giustizia. Angela e Olga sono due bambine, poi due donne, poi due signore a cui gli anni hanno aggiunto e non tolto. Ma sono anche la Storia: testimonianza che si fa racconto e memoria di un passato che non deve passare mai perché è sempre dietro l'angolo il potere maligno dell'oblio. "Meditate che questo è stato, vi comando queste parole": il monito di Primo Levi risuona nelle pagine di questo libro prezioso, che come un fiume carsico alimenta un racconto fatto di mille rivi e va ad aumentare la portata delle acque della memoria. Perché è vero che "questo è stato", ma lo è stato in tanti modi diversi per tante persone diverse. E il compito della Storia è proprio quello di costruire complessi mosaici partendo dalle singole tessere, che sono le vicende delle persone. Di Angela, di Olga, dei loro familiari. Dei piccoli e grandi avvenimenti simbolici che le hanno accompagnate. Affinché ciascuna di queste storie si faccia "pietra d'inciampo" sulla strada fin troppo facile della dimenticanza. Tutti i sopravvissuti all'esperienza del Lager si sono sentiti in dovere di raccontare, si sono fatti parola, verbo incarnato, manifesto vivente del male che può albergare nell'uomo quando la sua vista è annebbiata dall'odio. dalla Prefazione di Viola Ardone
Shoah e pietre d'inciampo. Intrecci di storia tra i vicoli e le calli
Daniela Cirillo, Gianpaola Costabile
Libro: Libro in brossura
editore: La valle del tempo
anno edizione: 2023
pagine: 116
Angela e Olga sono due bambine, poi due donne, poi due signore a cui gli anni hanno aggiunto e non tolto. Ma sono anche la Storia: testimonianza che si fa racconto e memoria di un passato che non deve passare mai perché è sempre dietro l'angolo il potere maligno dell'oblio. "Meditate che questo è stato, vi comando queste parole": il monito di Primo Levi risuona nelle pagine di questo libro prezioso, che come un fiume carsico alimenta un racconto fatto di mille rivi e va ad aumentare la portata delle acque della memoria. Perché è vero che "questo è stato", ma lo è stato in tanti modi diversi per tante persone diverse. E il compito della Storia è proprio quello di costruire complessi mosaici partendo dalle singole tessere, che sono le vicende delle persone. Di Angela, di Olga, dei loro familiari. Dei piccoli e grandi avvenimenti simbolici che le hanno accompagnate. Affinché ciascuna di queste storie si faccia "pietra d'inciampo" sulla strada fin troppo facile della dimenticanza. Tutti i sopravvissuti all'esperienza del Lager si sono sentiti in dovere di raccontare, si sono fatti parola, verbo incarnato, manifesto vivente del male che può albergare nell'uomo quando la sua vista è annebbiata dall'odio. Prefazione di Viola Ardone.
Lo zaino della memoria. La prima guerra mondiale raccontata ai ragazzi
Gianpaola Costabile, Daniela Cirillo, Maria Scialò
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2018
pagine: 132
Ci sembra, dunque, che di buone pratiche di memoria non ne abbiamo ancora a sufficienza e val la pena continuarle ad esercitare, perché non si tratta soltanto di celebrare un anniversario, quanto piuttosto di "tenere viva" la storia. Questo libro è per l'appunto volto a questa finalità e merita che ad esso si riservi attenzione, così come altrettanta riconoscenza a chi lo ha pensato e realizzato. Dalla Prefazione di Guido D'Agostino e Mario Rovinello Lo zaino della memoria è un libro che si pone come obiettivo quello di far riscoprire tutto il dramma umano della guerra ai giovani e suscitare in loro il desiderio di approfondire, conoscere e mantenere la memoria dei tanti italiani che hanno sacrificato la loro giovane vita per darci un'Italia migliore, spiegando in modo accattivante, ma con compiuto rigore scientifico, cosa è stata la vita di trincea, per sviluppare in loro competenze storiche e di cittadinanza attiva e il senso di appartenenza ad uno Stato che ha posto le sue fondamenta in queste drammatiche vicende vissute dai giovani fanti al fronte.