Libri di Daniele Civolani
Carmen Capatti. Una vita per gli altri
Daniele Civolani, Marco Turchi
Libro: Libro in brossura
editore: Faust Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 214
Carmen Capatti è stata una protagonista della stagione che ha riscritto la storia della provincia ferrarese (e non solo) nella seconda metà del Novecento. La sua testimonianza è raccolta nelle interviste a Daniele Civolani, completate con il contributo di Marco Turchi, infine integrate con citazioni e note allo scopo di meglio inquadrare il contesto e di cucire la sequenza degli avvenimenti narrati in prima persona. «Siamo consapevoli di avere avuto alle spalle una generazione di dirigenti politici e sindacali di grande valore. Il racconto che ce ne dà Carmen Capatti in questo libro-testimonianza è, insieme, un affresco collettivo dettagliato e un percorso di militanza individuale continuo e coerente in cui si mescolano conoscenza diretta, capacità di dialogo e coerenza» (dalla prefazione di Gaetano Sateriale). Il volume è corredato da un ricco apparato di immagini rare o inedite.
Il sole negli occhi
Daniele Civolani
Libro: Copertina morbida
editore: Tresogni
anno edizione: 2018
pagine: 152
La vita è un cammino disegnato da un vorticare incessante di fatti e di emozioni: quella di Daniele Civolani, così come è raccontata da questo intreccio di fili multicolori, è una vita dove la passione la fa da protagonista: che sia la passione per l'amore, quello che pervade ed unisce due corpi e due anime sino a renderli alfine indivisibili o che sia quella per la "poesia" che accompagna l'uomo, da tempi antichissimi, in questo viaggio di emozioni che spesso straziano di dolore, così come di felicità. All'interno di questo filo conduttore si snodano una miriade di poesie che toccano una moltitudine di emozioni, di riflessioni e di racconti che disegnano con grazia e sensibilità l'universo di una vita che ha ancora il dono dell'incanto.
Darinka. Una staffetta partigiana
Darinka Joijc, Daniele Civolani
Libro: Libro in brossura
editore: Faust Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 150
Darinka Joijc è nata a Vrlica, in Dalmazia, nel 1925. Nel 1941 le bande degli ustascia guidati da Ante Pavelic occuparono il villaggio di Slatina, dove la sua famiglia si era trasferita, e il padre fu costretto a nascondersi per non essere ucciso. Darinka e il fratello minore vennero invece presi come ostaggi e imprigionati nel campo di concentramento di Zemun. Nel febbraio del 1942 riuscirono a scappare. Lei entrò nella Resistenza con il ruolo di staffetta; all’inizio del 1944 passò nei gruppi combattenti e divenne infermiera di prima linea in una formazione di militari italiani che si erano uniti alla Resistenza jugoslava. Qui conobbe Mario Guzzinati, carabiniere, comandante della sua formazione, che sposò nel giugno del 1945. Con lui rientrò in Italia e a Ferrara nel luglio dello stesso anno. Darinka ha poi lavorato come infermiera nell’Ospedale Psichiatrico di Ferrara ed è stata sempre impegnata nelle lotte sindacali nelle file della CGIL, nell’UDI e nelle battaglie sociali del Partito Comunista Italiano. Nel dicembre del 2005 è stata nominata Cavaliere della Repubblica dal Presidente Carlo Azeglio Ciampi. Darinka Joijc è morta nel dicembre del 2012.