Libri di Danilo Di Matteo
Inesausto amore. La noia e altre poesie erotiche
Danilo Di Matteo
Libro: Libro in brossura
editore: Helicon
anno edizione: 2025
pagine: 162
L’ultima raccolta di Danilo Di Matteo si configura come un poemetto, tende infatti ad articolare analisi e riflessioni, emozioni e ricordi attorno a un nucleo tematico ben circostanziato: l’amore, inesausto trasporto, affetto, ardore. Attorno al focolaio omogeneo della maggior parte dei testi preme a tratti la tensione di altre forze vitali, altre spinte, altri motivi d’esistenza che danno al lettore l’opportunità di tratteggiare l’intima identità di chi scrive, inserita in un campo allargato. Il mettersi a nudo “sentimentale " viene così ad amplificarsi toccando l'io autoriale e modulandolo in innalzamenti e abbassamenti che traversano letture e studi, così come l’ispirante ascolto di melodie popolari. (...)
Ombre dell'infinito, figure del sublime "Voce di silenzio sottile"
Danilo Di Matteo
Libro: Libro in brossura
editore: Helicon
anno edizione: 2024
pagine: 86
Una sofferenza verso le ingiustizie e una malinconia per qualcosa che non c’è più: un amore? Un ideale? Un desiderio? Oppure una malinconia dettata da qualcosa di cui è alla ricerca ma che l’autore sembra non aver ancora trovato. Sicuramente mi sembra di intravvedere, nel motivo ricorrente dell’ombra, della notte, del silenzio quella ricerca di serenità, di tranquillità che fa dannare tanti di noi, me compreso. L’ombra è la fuga dai riflettori, il silenzio è la fuga dal frastuono di rumori che ci ha disabituati ad ascoltare dell’altro da noi, la voce della terra e tantomeno quella di Dio.
Nescio. Non so
Danilo Di Matteo
Libro: Libro in brossura
editore: Helicon
anno edizione: 2024
pagine: 92
"Nel libro che avete in mano l’autore si spinge verso un nuovo territorio, affrontando il linguaggio della poesia. Ma una poesia sui generis, in cui egli “contamina” – nel senso di una contaminatio virtuosa – le diverse forme del suo sapere, radicandole in un’esperienza che mette in gioco sé stesso. Ci troviamo così in presenza di una messinscena “situazionale” che coinvolge temi cruciali e scottanti come l’identità e l’alterità, l’amore e il rapporto uomo-donna all’insegna del Nescio: del “Non so” che troviamo posto a titolo del libro." (dalla prefazione di Giacomo Marramao). Postfazione di Rosa Maria Salerno.
Quale faro per la sinistra? La sinistra italiana tra XX e XXI secolo
Danilo Di Matteo
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2022
pagine: 60
Il pamphlet prova a cogliere alcuni dei limiti della cultura politica della sinistra italiana negli anni Novanta e, in particolare, tra XX e XXI secolo. Troppe volte, ad esempio, la sinistra erede del PCI ha accostato in maniera frettolosa e superficiale la figura di Carlo Rosselli a quella di Antonio Gramsci, evitando di considerarne davvero la portata e le implicazioni. E, più in generale, ci si è spesso accontentati di indicare un qualche "Pantheon", pur di non affrontare le questioni di fondo. Eventi tragici come la pandemia da Covid-19 e l'invasione russa dell'Ucraina, tuttavia, pongono ancor di più l'esigenza di un'elaborazione politico-culturale rigorosa e profonda.
Psicosi, libertà e pensiero
Danilo Di Matteo
Libro: Libro in brossura
editore: Manni
anno edizione: 2021
pagine: 64
Questo testo esplora il tema della libertà e della possibilità da parte di ciascuno, sano o malato, di agire in funzione del bene e dell’interesse individuale e collettivo. Con suggestioni, riflessioni, conoscenze, pone interrogativi che stimolano la ricerca e il pensiero, anche alla luce di forti richiami alla letteratura e all’arte in generale, concentrandosi su follia e libertà, su dover essere e poter essere. Nella Prefazione Antonella Azzoni, riflettendo sulla complessità dell’agire, parte dalla domanda se esista un continuum fra la vita psichica normale e le manifestazioni psicopatologiche, fino a proporre ulteriori interrogativi su eventi capaci di modificare la visione del mondo. Il discorso si allarga alla psicopatologia e quindi al campo psicoterapeutico. Il senso finale è stimolo a osservare, pensare, ricercare, formulare teorie per sondare il mistero inestricabile della psiche umana.
L'esilio della parola. Il tema del silenzio nel pensiero di André Neher
Danilo Di Matteo
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 156
André Neher (1914-1988), pensatore ed esegeta ebreo d'Alsazia trasferitosi poi a Gerusalemme, si è lasciato interrogare a fondo dalle tragedie del Novecento, in primo luogo dalla Shoah. E a sua volta ha interrogato la Bibbia in cerca di risposte. Il libro focalizza l'attenzione sul suo capolavoro, pubblicato per la prima volta in Francia nel 1970: L'esilio della parola. Dal silenzio biblico al silenzio di Auschwitz. Non si tratta di una semplice fenomenologia del silenzio biblico, bensì dell'illustrazione di una visione filosofica e teologica del rapporto fra l'essere umano, la storia, la presenza (o la lontananza) di Dio, il mondo. Il capolavoro di Neher, attraverso questo volume, si pone in dialogo con altri autori e altre prospettive, tra le quali quelle di Franz Rosenzweig e Philippe Nemo. Come rapportarci al silenzio, dunque? Come continuare a sperare contro ogni speranza, nel fallimento, nonostante tutto, nonostante Auschwitz? Mediante il forse, la possibilità di ricominciare.