Libri di Dante Troilo
Zagare
Dante Troilo
Libro: Libro in brossura
editore: Carabba
anno edizione: 2021
pagine: 200
Le zagare sbocciano ad aprile, quelle più lente aspettano maggio. Si aprono al sole e alla vita nei petali di velluto bianco. Laudomia le ritrovò riunite in un bouquet da sposa la mattina del 19 maggio, dentro un negozio di fiori della sua città. Entrò e seppe dalla giovane commessa che erano state appena confezionate e che da lì a poco sarebbero state ritirate. Le fissò a lungo nel candore che sfavillava. Dal loro profumo era stata inondata il giorno del suo matrimonio;in quel profumo si erano smarriti la sua vita, il sogno più desiderato, il giorno più bello. Prima di uscire non poté fare a meno di sfiorarle, nonostante il divieto. La ragazza che non conosceva la sua storia capì il gesto e le sorrise.
Chiaro a tutti storia. Per la Scuola media. Volume Vol. 1
Irene D'Intino, Irene Scarpati, Dante Troilo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Lattes
anno edizione: 2019
pagine: 420
Chiaro a tutti storia. Per la Scuola media. Volume Vol. 1
Irene D'Intino, Irene Scarpati, Dante Troilo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Lattes
anno edizione: 2019
Chiaro a tutti storia. Per la Scuola media. Volume Vol. 1
Irene D'Intino, Irene Scarpati, Dante Troilo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Lattes
anno edizione: 2019
pagine: 684
Chiaro a tutti storia. Per la Scuola media. Volume Vol. 2
Irene D'Intino, Irene Scarpati, Dante Troilo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Lattes
anno edizione: 2019
pagine: 480
Chiaro a tutti storia. Per la Scuola media. Volume Vol. 3
Irene D'Intino, Irene Scarpati, Dante Troilo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Lattes
anno edizione: 2019
pagine: 528
Maggio
Dante Troilo
Libro: Libro rilegato
editore: Carabba
anno edizione: 2010
pagine: 116
È la storia di un uomo che, attraversando la landa deserta del dolore, con lo sguardo di chi ha fame, cerca oltre, più avanti, lontano da chi è solo, per scalare "quella vetta" che lo attrae, e lo spinge a sognare. Raggiuntala, scopre che il dolore ha una dimensione universale: è di tutti.