Libri di Dario Altobelli
Jean Baudrillard. Il male, l'utopia, il simulacro
Dario Altobelli
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 114
Nell'imponente letteratura critica dedicata a Jean Baudrillard, un tema sembra ancora poco approfondito e considerato: il ruolo e il significato del motivo religioso nella sua opera. Lungi dall'essere un aspetto secondario, esso è decisivo per misurare la profondità storico-culturale di molti dei suoi concetti più importanti e per interpretare alcune delle principali questioni da lui poste. Questo studio indaga le molteplici rifrazioni del religioso nel pensiero di Jean Baudrillard, concentrandosi in particolare su tre temi fondamentali: la dualità e il principio del male, la critica al marxismo in chiave utopica, la teoria del simulacro. Questi terreni di riflessione, che attraversano l'opera e si rinviano reciprocamente, sono esplorati ponendo in luce i differenti e fecondi orizzonti culturali e simbolici inerenti alla dimensione religiosa, che in ultima istanza risulterà essere una delle espressioni più chiare dell'intenzione politica nel suo pensiero.
Carnevale e cannibale-Il male ventriloquo
Jean Baudrillard
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2024
pagine: 114
Il volume presenta per la prima volta al lettore italiano due testi appartenenti all’ultima parte della produzione di Jean Baudrillard: Carnevale e Cannibale, ovvero il gioco dell’antagonismo globale (2004) e Il Male ventriloquo (2006). Scritti in uno stile rapido e graffiante, i due saggi si caratterizzano per un taglio polemico e provocatorio di perdurante attualità. L’analisi impietosa della società globale dei consumi e dello spettacolo, giunta allo stadio estremo e simulacrale, e la critica serrata al conformismo intellettuale e politico di ogni colore, soprattutto di sinistra – vere e proprie cifre dell’opera di Baudrillard –, si condensano nella brevità icastica di questi due folgoranti interventi, gettati come sassi nelle acque falsamente rassicuranti del dominio politico e tecnoscientifico di un Occidente in fase terminale.
L'eredità del presente. Capitalismo, forme di vita, utopia
Dario Altobelli
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 222
Il libro si sviluppa lungo la trama di due fili intrecciati. Il primo è interno alla riflessione scientifica e intende verificare in che modo la teoria sociale – in particolare la sociologia e l’antropologia – sia al contempo espressione e interpretazione del vasto campo strutturale di tensioni e conflitti definito dalla co-implicazione tra i concetti di capitalismo, forme di vita e utopia. Il secondo, in un senso più ambizioso e rivolgendosi anche a un pubblico di non specialisti, pensa il possibile e l’utopico come risorse ancora largamente da comprendere e impiegare in tutta la loro ricchezza e fecondità scientifica e politica. Con un’attenzione rivolta ai drammatici eventi degli ultimi tempi, il volume intende offrire alcune riflessioni su temi che sembrano poter rivestire un interesse trasversale e tragicamente attuale, come le alternative all’ordine dominante, il ruolo della tecnoscienza, il compito del pensiero critico. Capitalismo, forme di vita e utopia sono, in tal senso, la difficile eredità del presente: ciò che abbiamo ricevuto dal passato e ciò che lasceremo al futuro.
L'utile e il ragionevole. Saggio su Cesare Lombroso
Dario Altobelli
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 116
A distanza di poco più di un secolo dalla morte, la figura di Cesare Lombroso continua a essere oggetto di numerosi studi, analisi e polemiche. Attraverso l'esame di alcune delle sue opere principali e dell'ambiente storico e sociale in cui furono prodotte, la presente opera rilegge l'impresa lombrosiana come una macchina simbolica e ideologica che colma sul piano dell'immaginario l'assenza di legittimazione dello Stato unitario. Mediante un'analisi serrata delle strategie discorsive e degli stratagemmi retorici impiegati, da una parte viene demistificata la scientificità da alcuni ancora invocata nei confronti di Lombroso. Dall'altra, la riflessione mira a porre domande più generali sullo statuto delle scienze umane e sociali con riguardo ai criteri della loro utilità e ragionevolezza.
I sogni della biologia. Utopia e ideologia delle scienze della vita del novecento
Dario Altobelli
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2012
pagine: 254
La clonazione degli esseri viventi e la promessa dell'immortalità, la cura di tutte le malattie e l'invenzione di bio-carburanti, ma anche la minaccia di un controllo totale sui viventi attraverso la schedatura del loro patrimonio genetico o la possibilità di modificare le strutture antropologiche fondamentali degli esseri umani, sino a "ricrearli" in laboratorio attraverso l'impiego di sofisticate biotecnologie. Sono solo alcuni dei molti temi che agitano l'opinione pubblica mondiale intorno ai progressi della scienza e della tecnica in ambito biologico e genetico e che spesso, attraversando i territori della bioetica, prefigurano o richiamano scenari propri della tradizione di pensiero utopico. Questo libro, attraverso una rilettura critica della letteratura utopica e degli scenari tecnico-scientifici in essa rappresentati, ripercorre il pensiero di alcuni tra i più noti e importanti biologi e genetisti del Novecento che sono stati autori e promotori di utopie fondate sul progresso scientifico. Da J.B.S. Haldane a H.J. Muller, da A. Carrel a J. Monod, sino ai contemporanei F. Collins e R. Dawkins, il testo ricostruisce il profilo ideologico e politico, fortemente attraversato da tensioni utopiche, sotteso ad alcune delle imprese scientifiche più importanti del nostro tempo, problematicamente intrecciato con gli interessi di un inedito bio-capitalismo in rapida espansione.