Libri di Didier Rance

Padre Agostino da Montefeltro (1839-1921) è stato un francescano decisamente fuori dagli schemi. Tra la fine del'800 e l'inizio del '900 la sua predicazione riscosse un successo davvero mondiale, come testimoniano le recensioni dei più famosi quotidiani dell'epoca. Alla sua morte lasciò come eredità un'opera per la formazione delle orfane prive di mezzi e un Istituto di religiose totalmente consacrate a questo scopo, le Figlie di Nazareth che ancor oggi portano avanti il loro servizio educativo. In questa biografia si scava in modo particolare sugli anni della giovinezza di padre Agostino, sull'incredibile opera di Dio, capace di trasformare anche il peccato in strumento di misericordia e di annuncio della grazia che salva. Introduzione di Annibale Zambarbieri.

Il libro racconta le politiche di persecuzione antireligiosa attuate dai regimi comunisti in Albania. Come sostiene l'autore, i regimi totalitari tentarono di bandire Dio dalla superficie della terra albanese, e lo fecero nella maniera più radicale e crudele, in particolare contro il suo clero e i suoi religiosi. Questo libro è a loro dedicato. Con una prefazione di padre Ernesto Santucci.

Dopo aver perso per un certo periodo il posto di primaria importanza nella vita della Chiesa, il martirio riacquista nel XX secolo il suo giusto ruolo al punto che lo stesso Giovanni Paolo II lo ha definito "il secolo dei martiri".Il volume illustra quindici testimonianze - di fatti avvenuti in Europa, Cina, Africa? - dirette, quando si è in possesso di diari, preghiere, opere del martire stesso; o indirette, quando le testimonianze sono rese da persone - a volte gli stessi uccisori - che hanno assistito di persona ai fatti. Ogni testimonianza è un documento storico e morale di estrema importanza per chi voglia scoprire il percorso del martirio ai giorni nostri.