Avagliano
La mia paranza
Ernesto Santucci
Libro
editore: Avagliano
anno edizione: 2020
pagine: 140
Padre Ernesto Santucci negli anni '80 fonda e anima una comunità – tra le prime in Italia a dare una riposta in termini di istruzione, assistenza sanitaria, avvio al lavoro – che diventa un approdo per tanti giovani in difficoltà. Questo libro accende i riflettori sull’emarginazione e sull’infanzia abbandonata, sulle famiglie disgregate e sui tanti ragazzi segnati dalla prospettiva del furto e della prostituzione giovanile, per tracciare una valida alterantiva. Attraverso le vicende di quella che Padre Santucci chiama “la mia paranza”, si snoda Napoli, una città che ha visto crescere a dismisura le sue emergenze sociali.
Glossario felliniano. 50 voci per raccontare Federico Fellini, il genio italiano del cinema
Gianfranco Angelucci
Libro: Libro in brossura
editore: Avagliano
anno edizione: 2020
pagine: 296
La dolce vita, 8 ½, Amarcord, Satyricon, Le notti di Cabiria sono alcuni capolavori realizzati da Federico Fellini, artista cinematografico fuori misura, vincitore di 5 Premi Oscar, famoso in tutto il mondo, che chiunque immagina di conoscere ma sul quale in realtà poco si è indagato. Gianfranco Angelucci, amico e collaboratore al fianco di Fellini per oltre vent'anni, dedica al Maestro un Glossario in cui rievoca tutta la stupefacente genialità del regista, e i set, le dive, gli attori, le donne che ha amato, i luoghi, la memoria, i sogni, le magie, le trame pubbliche e private. Ecco dunque Federico Fellini visto da vicino, un ritratto a tutto tondo dell'artefice del cinema moderno e postmoderno, che ha improntato di sé l'arte e il linguaggio dello schermo avviandolo verso traguardi ancora insuperati.
Daniele Cortis
Antonio Fogazzaro
Libro: Copertina morbida
editore: Avagliano
anno edizione: 2020
pagine: 375
Inquietudini, sentimenti, spasmi ideologici intessono la trama di «Daniele Cortis», un lavoro più compatto e ambizioso rispetto a «Malombra» e nel quale il deputato cattolico Daniele Cortis intede fondare un nuovo partito che raccolga l'adesione dei cattolici alla vita politica. Un personaggio, un uomo pubblico, diviso tra corruzione e rispetto dei propri ideali, impegnato in un compito arduo, specialmente dopo l'entrata in scena di sua cugina Elena; donna della quale s'innamora, ma già sposata con un deprecabile aristocratico. Al centro del romanzo pulsano il sentimento dell'amore, la passione fisica e spirituale, la tentazione continua di un desiderio impellente ma frustrato dal peccato dell'adulterio. Una circostanza in gran parte autobiografica. Infatti, in quegli anni Fogazzaro non soltanto si prodiga come deputato, ma intrattiene anche una relazione con Felicitas Buchner, l'istitutrice dei nipoti. La relazione segreta e profonda, vissuta da entrambi con forti sensi di colpa, fornisce allo scrittore materiale narrativo per un'opera dalle ambizioni sociali: risvegliare una volontà e una nuova fiducia politica in Italia dopo la caduta della Destra storica e la Questione Romana; vicissitudini che avevano diffuso un dilagante scontento verso la corruzione della classe politica. Un romanzo tra i più emblematici e significativi per comprendere la vicenda, biografica e letteraria, di Fogazzaro.
Il giro del mondo in 18 amori
Marco Innocenti
Libro: Copertina morbida
editore: Avagliano
anno edizione: 2019
pagine: 119
Diciotto storie d'amore, ambientate in diciotto città diverse: da Firenze a Buenos Aires, da Bordeaux a L'Avana, da Luanda a Bangkok. Sulle tracce di amori veri o presunti, vissuti o sognati, Marco Innocenti disegna un percorso sul filo della memoria e dell'immaginazione dove ogni racconto fa tappa in una città d'Italia, d'Europa e del mondo. Nel viaggio incontriamo anche alcuni personaggi noti: Arturo Bandini, l'alter ego di John Fante, che s'invaghisce della bella Camilla Lopez, in un bar di Los Angeles; Corto Maltese e Soledad, su una sperduta isola dei Caraibi; Peter Parker alias Spider-Man e Gwen Stacy, tra i grattacieli di New York. Al centro di tutto c'è una domanda: cosa sappiamo noi dell'amore? Una guida che non ha la pretesa di guidare e finisce con il confonderci ancora di più le idee, concedendoci però il privilegio di smarrirci racconto dopo racconto, città dopo città, nell'intricato dedalo che sono i sentimenti.
Fossili e storioni
Davide Bregola
Libro: Copertina morbida
editore: Avagliano
anno edizione: 2019
pagine: 120
Quattro stagioni passate su una casa galleggiante sul fiume più lungo d'Italia. In "Fossili e storioni" lo scrittore ci racconta un anno vissuto a pelo d'acqua, sulla casa galleggiante sul Po, a cogliere i minimi cambiamenti della natura e i versi degli animali, ad ascoltare le storie dei vecchi pescatori e i sogni di Jenny la cantante, a vedere uomini remare in canoa o con una muta addosso procedere verso la foce. Un anno di apparente solitudine si trasforma - attraverso la parola scritta - nell'elegia degli spazi vuoti. Ognuno ha le proprie ragioni per stare sul fiume o fuggirne, ognuno ha la propria visione dell'acqua. In queste pagine, invece, nessuna fuga, nessuna ricerca di se stessi, piuttosto un resoconto, tra contemplazione e spirito d'avventura, grazie al quale ci si accorge che ogni luogo può essere unico. Basta saperlo guardare. Dopo "La vita segreta dei mammut in Pianura Padana", Davide Bregola torna a raccontarci di noi immersi nel tempo e nella natura.
Sasso, carta e forbici
Antonio Bux
Libro: Copertina morbida
editore: Avagliano
anno edizione: 2019
pagine: 190
"Emana da 'Sasso, carta e forbici' di Antonio Bux una pronuncia scabra, dolorosa e pungente e un andamento testuale netto e narrativo. In alcuni momenti di questo libro così denso, si ha l'impressione di essere di fronte, per trasfigurazione immaginativa e personaggi messi in scena, a una versione poetica, cambiata la latitudine geografica, delle splendide 'Botteghe color cannella' di Bruno Schulz per magia sciamanica volate fino al Sud. Ma, in generale, convivono qui tensioni diverse: sprofondamenti nell'irrazionale ed emersioni di un'energia primordiale scandita da un procedere a scatti che, insieme, disorienta e conforta. E, con esse, una pulsione metamorfica in cui pare intervenire il ricordo di esperienze figurative come quelle di Bosch e Ligabue, con il loro affollarsi di animali domestici e minacciosi. Forse il tratto distintivo di una scrittura segnata da una profonda necessità espressiva e dalla conquista di un suo inconfondibile stile." (Enrico Testa)
Romanzo in bianco e nero
Delia Morea
Libro: Libro in brossura
editore: Avagliano
anno edizione: 2019
pagine: 269
Una storia d'amore e di amicizia fra tre giovani: i cugini Carlo e Marcello, e Rachele, una ragazza ebrea, che vive con la famiglia e sogna la libertà e l'autonomia, ambientata in una Roma testimone di accadimenti fondamentali. Le vicende si svolgono nell'arco di due epoche: la Seconda guerra mondiale e gli anni '70. In un metaforico “bianco e nero” il romanzo riavvolge il nastro della storia d’Italia accompagnando Carlo, Marcello e Rachele nel corso degli anni. Così, li vediamo nel loro amore tormentato accendersi di sogni, passioni, progetti, ma anche piegarsi per le delusioni, le separazioni, le assenze, le scomparse. Questo libro è anche un sentito omaggio al cinema italiano di quegli anni e ad alcuni dei suoi maestri. Del cinema qui si parla in maniera necessaria, così come si discute dei fatti della vita. Non a caso alcuni momenti peculiari del romanzo si svolgono all’ombra di indimenticabili capolavori cinematografici.
Una stanza tutta per loro. Cinquantuno donne della letteratura italiana
Libro: Libro in brossura
editore: Avagliano
anno edizione: 2018
pagine: 123
Cinquantuno scrittrici italiane fotografate nel luogo in cui sono solite scrivere: in uno studio pieno di libri, al tavolo di una cucina, sulla panchina di un parco, nel vagone di un treno, in una biblioteca pubblica, sul bordo di una piscina, in un bar affollato. Un viaggio inedito alla scoperta delle voci più interessanti della letteratura italiana contemporanea diventa un'indagine sulla scrittura, sulla narrazione e sul ruolo della donna all'interno del mondo culturale italiano.
Vissi d'arte
Luigi Mazzella
Libro: Libro in brossura
editore: Avagliano
anno edizione: 2018
pagine: 350
Silvie Dantan è il nome d'arte di un'attrice di prosa, cinema e televisione. Orfana di entrambi i genitori, cresce con la nonna materna, Adele Timpacci, insegnante di latino e greco al liceo classico "Mamiani" di Roma e donna colta, dotata di particolare sensibilità e apertura mentale. La ragazza crescerà libera da condizionamenti. Presto scopre la sua bisessualità. L'amore fisico, che vive con disinvoltura e intensità, diventa così il cardine e allo stesso tempo il tormento della sua condizione esistenziale. Silvie non avrà la fortuna di Floria Tosca, l'eroina di Puccini. Riuscirà a vivere d'arte, di cultura, ma non a vivere d'amore, almeno non come lei l'intende, comunione di anima e di corpo. L'incontro pieno delle pulsioni erotiche e dei sentimenti le è impedito dal fatto che la sua amica del cuore, Stefania Avvedutelli, pur rappresentando, sul piano intellettuale, la sua anima gemella, è una donna emotivamente e sessualmente bloccata dall'educazione sessuofobica ricevuta nell'infanzia e nell'adolescenza. E questo aprirà la via al fallimento esistenziale di Silvie.
La cantina
Mauro Fabi
Libro: Libro in brossura
editore: Avagliano
anno edizione: 2018
pagine: 159
Un uomo scende in cantina per recuperare il canotto del figlio di sei anni; vuole trascorrere una tranquilla domenica al mare con la sua famiglia. Ma scompare. Perché un uomo con una bella moglie e con un figlio piccolo decide di farsi inghiottire dai bui recessi sotterranei? Il commissario Raimondi indaga sulla scomparsa. Per questo caso è costretto ad annullare le vacanze in Sardegna con Dora, la sua amante, con delle conseguenze per quella relazione forse già da un pezzo arrivata al capolinea. La cantina è ispezionata centimetro per centimetro. Dentro gli scatoloni, collezioni di fumetti e vecchie fotografie raccontano di una vita passata e di passioni ormai perdute. Il commissario Raimondi ha però anche un’altra battaglia da combattere, quella contro le sue terribili emicranie notturne. Di sicuro è ora di dare un taglio a quella vita abitudinaria e vuota, ma per cosa vale la pena vivere? Forse anche lui in qualche modo è un uomo “scomparso”. Ambientato in una Roma desolata, evanescente, quasi metafisica, eppure riconoscibilissima, Mauro Fabi ci consegna un romanzo malinconico e suggestivo, che si dipana sul filo del mistero e parla direttamente al cuore del lettore.
Grazia Deledda. I luoghi gli amori le opere
Rossana Dedola
Libro
editore: Avagliano
anno edizione: 2016
pagine: 400
Attraverso una narrazione avvincente, questo libro racconta la vita di una grande scrittrice e la fortissima vocazione artistica che la portò a vincere meritatamente il premio Nobel. Il ritrovamento presso biblioteche europee di 86 lettere e cartoline postali inedite di Grazia Deledda, una addirittura in inglese - delle quali il libro propone per la prima volta una selezione - apre una nuova prospettiva sulla sua biografia mostrando l’intenso rapporto intellettuale con interlocutori stranieri entusiasti di scoprire un’isola del Mediterraneo ancora sconosciuta, la Sardegna. I vari momenti della sua esistenza, dal difficile rapporto con Luigi Pirandello, all’amore di Emilio Cecchi, all’amicizia per Marino Moretti e il giovanile innamoramento per Stanis Manca, che le lasciò in ricordo una profonda ferita, fino all'incontro con Palmiro Madesani che diventerà suo marito e, in un certo senso, il suo agente letterario, vengono collocati in un contesto storico, artistico e culturale che si anima di molti altri personaggi: il traduttore francese Hèrelle, Giovanni Cena e Sibilla Aleramo, Angelo Celli e sua moglie, De Pisis, Balla, Boccioni e Biasi e molti altri ancora. Nel carteggio ritroviamo le letterine di Sardus bambino e con esse ci immergiamo nella vita famigliare. Attraversiamo paesaggi sardi con alberi millenari e Tombe dei Giganti, partecipiamo a rituali di antichissima tradizione, ci inoltriamo sulle sponde del Po e tra le dune dell’Adriatico. Riviviamo la Roma del primo Novecento, i luoghi e le case in cui ha abitato. La ritrovata vicinanza con la famiglia di origine, ricca di intrecci che riportano costantemente la memoria alla casa paterna e alla lingua materna mai dimenticate, è messa in luce da un’altra scoperta: quella della biblioteca delle sorelle Deledda, rimasta pressoché intatta sino ai nostri giorni nella casa dei nipoti, che ci rivela quanto Grazia Deledda fosse profonda lettrice dei grandi romanzi europei.