Libri di Diego Napolitani
Individualità e gruppalità
Diego Napolitani
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 272
Con Individualità e gruppalità (1987) Diego Napolitani inaugura un paradigma che si propone di oltrepassare, in una circolarità dialogica tra i saperi, le convenzionali dicotomie tra individuo e gruppo, natura e cultura, identità e creatività, risignificandone il rapporto in una tensione reciprocamente concepitiva e indefinitamente aperta. L’interesse per l’opera, che definisce i concetti di “gruppalità interna” e “universi relazionali”, va ben oltre il valore di testo fondativo per la Gruppoanalisi italiana, offrendo quest’ultima come testimonianza attuale di un metodo di conoscenza e di cura dell’umano con-esserci, inteso come “il proprio aprirsi al mondo”. La prassi analitica, in questa accezione, diviene autenticamente trasformativa nei contesti clinici e sociali in cui opera se tutti gli interlocutori si dispongono ad assumere l’incontro con l’Altro, dentro/fuori di sé, nel doppio versante etico ed estetico dell’esperienza, ovvero nella sua interezza problematica e potenzialmente creativa.
Cosciente-mente
Diego Napolitani
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2015
pagine: 238
Le scelte comportamentali che l'uomo compie per raggiungere i suoi fini influenzano e cambiano non solo la realtà esterna, ma la sua stessa visione del mondo. Ultima opera dello psicanalista e psichiatra fondatore della Società Gruppoanalitica Italiana, il volume raggruppa riflessioni relative al rapporto "io/mondo": un'approfondita analisi sulla coscienza, condotta a partire dalla diretta esperienza dell'autore nella sua pratica di psicoterapeuta.
Luoghi di formazione. Complessità, formazione, l'Altro
Diego Napolitani
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2006
pagine: 157
Se la formazione non si riduce a una somministrazione di saperi specialistici, tecnici o relazionali, essa implica sempre una trasformazione della cultura e della stessa identità di tutti coloro che sono implicati nel suo processo. In questa ottica ogni esperienza vissuta ha un potenziale formativo/trasformativo, ma solo alcune istituzioni possono fare di questo tipo di esperienze un loro cardine operativo e metodologico: la scuola, l'azienda, la psicoanalisi. Queste istituzioni sono oggi in crisi per una molteplicità di fattori, in particolare per il loro appiattirsi su logiche efficientiste. Il didattismo, l'economicismo e il medicalismo ne egemonizzano la conduzione e ne ostacolano i cambiamenti strutturali necessari per essere al passo con le trasformazioni della cultura postmoderna e della complessità. Questo volume raccoglie i contributi di uno psicoanalista a un progetto di formazione di insegnanti (il progetto STRESA), in un sistematico confronto con altri ambiti di competenze. "Luoghi di formazione" non allude solo al fatto che questo confronto si è realizzato in sedi e con organizzazioni molto diverse tra loro, ma vuole indicare precipuamente che a questo unico progetto di formazione hanno partecipato specialisti appartenenti a diversi luoghi formativi - dirigenti scolastici, filosofi, sociologi, formatori aziendali e psicoanalisti - trovando nel loro lungo dialogo con gli insegnanti occasioni per nuove, impreviste emergenze ideative.
Di palo in frasca
Diego Napolitani
Libro: Copertina morbida
editore: Ipoc
anno edizione: 2006
pagine: 176
"La verità di cui la psicoanalisi si occupa nella sua prassi dialogica è la verità storica del soggetto umano: il tempo dell'uomo - la sua storicità - non diventa esperienza e fondamento di senso se pervaso da un tempo altro, dal tempo cristallizzato del mito e confusamente trasferito nell'attualità. Il progetto psicoanalitico propone un riattraversamento dialogico - il "logos" che va crescendo nei rimandi della reciprocità - dei miti delle origini dell'analizzando, al fine di distinguere la sua parola propria rispetto al discorso - "mythòs" - delle proprie matrici... Il soggetto psicoanalitico si trova sempre costretto da questo doppio ordine di miti, che egli dovrà indefinitamente riattraversare perché il suo progetto trasformativi si sviluppi in virtù di quella verità, che è la sua stessa storica creatività."
Individualità e gruppalità
Diego Napolitani
Libro: Copertina morbida
editore: Ipoc
anno edizione: 2006
pagine: 256
Le tematiche affrontate dall'autore in questo libro si articolano su tre piani. Da un punto di vista clinico, viene proposto il superamento della distinzione teorica e metodologica tra setting analitico di gruppo e setting individuale. La pratica analitica è sempre "gruppoanalitica" in quanto si rivolge a quelle strutture collettive della mente che l'autore definisce "gruppalità interne". La finalità del trattamento analitico consiste essenzialmente nel facilitare un processo di attraversamento, da parte del soggetto in analisi, delle sue "gruppalità interne". Di questo processo, l'autore prende in particolare considerazione le vicende legate alla duplice esperienza di identità e di autenticità individuale... Sul piano epistemologico l'autore mette in evidenza la crisi del paradigma fisiologico in psicologia, e specialmente nel pensiero psicoanalitico, e prospetta il campo analitico come il luogo d'incontro tra la filosofia ermeneutica e il paradigma scientifico della complessità.