Libri di Dino Rosa
La deriva
Dino Rosa
Libro: Libro in brossura
editore: Villani Libri
anno edizione: 2025
pagine: 116
La deriva è la storia di Francesca, giovane giornalista praticante in un’agenzia stampa. La narrazione parte da un fatto di cronaca, la morte di D’Antona, per passare, poi, a servizi e inchieste inquietanti che documentano il degrado nelle periferie urbane, percorsi di perdizione attraverso l’uso di droga e alcool che rendono i nostri giovani vulnerabili e facili prede di santoni che fanno del misticismo un modo per ingrossare il proprio portafoglio. Altre inchieste documentano lo sfruttamento della Terra fatto a scapito delle popolazioni residenti che soccombono allo strapotere di compagnie transnazionali. La lectio magistralis, che Francesca tiene ad un corso di new journalism, manifesta l’impotenza di una libera stampa nei confronti di un potere che tutto tacita e tutto sottomette.
Padrone e sotto
Dino Rosa
Libro
editore: Edizioni Creativa
anno edizione: 2018
pagine: 170
Questo romanzo è, per lo più, opera di fantasia che si muove in uno scenario caro all’autore, la sua città, Potenza, e la sua regione, la Basilicata. I personaggi sono immaginari, nel senso che sono senza identità precisa, usciti dalla cronaca italiana e meridionale e diventati, loro malgrado, simboli di un Sud che non gioca a creare ricchezza per tutti ma ad accaparrarsi quella che c’è. Solo in questo senso il romanzo è “politico”, perché evidenzia, attraverso una storia immaginaria, quello che è la concezione del potere al Sud, non più castale nel senso classico della parola, ma verticistica ed elitaria. Per il resto è una grande storia d’amore, dei giorni nostri e sullo sfondo di uno scenario lucano che non è solo la suggestiva location cinematografica, ma anche il luogo ispiratore dei sogni e dell’amore. Padrone e sotto, nella tradizione meridionale, è un gioco di carte e di vino nel quale si scimmiotta il rapporto tra capo e subalterno, tra padroni e sottoposti, con la possibilità, tutta teorica, di invertire l’ordine dei fattori sociali e di dare il comando del gioco a chi il comando, nella vita reale, non l’ha mai avuto. Un rapporto che, come in un gioco di carte, il protagonista del romanzo, Guido, un imprenditore venuto dal basso, cerca di invertire, con le frequentazioni e con la disponibilità, ricevendone l’ebbrezza di uno che è riuscito a porsi dalla parte dei vincenti. Fino a quando, gli avvenimenti politici non costringono i veri detentori del potere a mollarlo e a darlo in pasto ad un sistema di giustizia anche’esso “politicizzato” nella stagione di tangentopoli. L’autore in questo romanzo mette insieme finzione e realtà, circostanze vere e fatti romanzati, persone reali e personaggi di fantasia, come le carte che si mischiano prima di ogni gioco.