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Libri di Domenico Piraina

La nuova museologia. Le opportunità nell'incertezza. Verso uno sviluppo sostenibile

La nuova museologia. Le opportunità nell'incertezza. Verso uno sviluppo sostenibile

Domenico Piraina, Maurizio Vanni

Libro: Libro in brossura

editore: CELID

anno edizione: 2020

pagine: 256

Di fronte a fenomeni naturali o sociali razionalmente inspiegabili, solitamente teniamo due atteggiamenti: ci rivolgiamo al soprannaturale o scegliamo la fuga mentale dimenticandoci che, spesso, l'incertezza non è solo genesi di pericoli dai quali difendersi, ma anche trampolino verso inimmaginabili opportunità. E se trovassimo nei musei e nella cultura le risposte ai tanti interrogativi che, certamente, toglieranno il sonno a tante persone nel momento in cui prenderanno coscienza che "nulla sarà più come prima"? E se la struttura museale diventasse una piattaforma quotidiana dove condividere nuovi stili di vita? E se i modelli di sviluppo sostenibile contribuissero a una governance più virtuosa e funzionale? E se la sostenibilità ambientale, la responsabilità sociale, la sostenibilità tecnologica, il turismo sostenibile, la salute e il benessere si trasformassero in preziosi strumenti strategici? I musei devono cambiare con le persone. Le persone devono trovare nei musei risposte a domande che ancora non hanno formulato.
18,00

24,00

Museologia del presente. Musei sostenibili e inclusivi si diventa

Libro: Libro in brossura

editore: Pacini Editore

anno edizione: 2024

pagine: 288

La museologia del presente spinge a ripensare la valorizzazione e la gestione delle strutture museali: oltre alle funzioni tradizionali, è rilevante evidenziare l’importanza di una progettualità etica e responsabile strutturata su piani di sviluppo sostenibile. Quello economico è il primo grado di sostenibilità: solo un museo gestito alla stregua di un’impresa può avere piani economici, business model e strategie su obiettivi misurabili per tenere fede alla propria mission. L’istituzione museale evolve e si relaziona con gli stakeholder e con le nuove esigenze del pubblico generico: le nuove funzioni esaltano il carattere sociale e olistico del museo in quanto offre un servizio pubblico e protegge un pubblico interesse facilitando l’inclusione, l’accessibilità, la salute e il benessere psico-fisico. I musei sono, tra gli edifici che producono cultura, quelli più inquinanti; di fatto, rimangono in funzione H24. La Biomuseologia ha come obiettivo diminuire drasticamente l’impatto ambientale nel rispetto delle linee guida del Codice dei Beni Culturali.
24,00 22,80

Perugino. Il battesimo di Cristo

Libro: Libro rilegato

editore: Skira

anno edizione: 2023

pagine: 112

Dedicato al Battesimo di Cristo di Perugino, già parte del polittico della chiesa di Sant'Agostino a Perugia, il volume propone un suggestivo percorso incentrato sulla complessa personalità del pittore e sulla tormentata storia dell'opera. Realizzato durante la piena maturità di Perugino, nei primi anni del Cinquecento, Il Battesimo di Cristo è un dipinto su tavola di grandi dimensioni intorno al quale si dispiegavano molti altri pannelli, con figure di santi e storie sacre chiamate a evidenziare la centralità della professione di fede nella vita del cristiano, che proprio con la purificazione del Battesimo ha il suo inizio. Il Battesimo di Cristo è un'opera fondamentale dell'artista e racchiude in sé gli elementi che avevano segnato la fortuna e la modernità di Perugino: il paesaggio sembra materializzarsi dalla luce, ogni asperità si appiana nelle linee fluide che ammorbidiscono volti, anatomie, panneggi; creature angeliche che sfuggono a ogni turbamento abitano un universo dai colori dolcissimi. Tutto è misura e ordine. Dipinta tra il 1502 e il 1512 da un Perugino ormai artisticamente maturo, la tavola è legata alla realizzazione del monumentale polittico voluto dai frati di Sant'Agostino a Perugia per l'altare maggiore della loro chiesa: una vicenda che scandisce con le sue tappe gli ultimi venti anni della lunga carriera del pittore. L'imponente struttura, composta da circa trenta pannelli distribuiti su due facce, inizia negli anni di massima ascesa del Perugino, nel primo decennio del Cinquecento e non venne mai completata a causa dell'improvvisa morte dell'artista contagiato dalla peste. Oltre a presentare questo sommo capolavoro del Perugino, il volume ricostruisce, grazie a un'aggiornata interpretazione dei dati tecnici, storici e documentari, l'originaria struttura del polittico e presenta inoltre otto opere del XIX e XX secolo dalle Collezioni d'Arte Moderna e Contemporanea dei musei civici milanesi.
25,00 23,75

Cesare Berlingeri. Visibile e invisibile-Visible and invisible

Libro: Libro rilegato

editore: Silvana

anno edizione: 2023

pagine: 112

«Da cinquant’anni creo dei dipinti costituiti dall’incontro di materie diverse come ferro, cera, legno, tela, pigmenti e da piegature sovrapposte. È proprio con questa struttura, dalle combinazioni infinite, che i dipinti piegati producono immagini che si avvolgono su se stesse, fino a diventare pensiero, spazio, colore. Vivo profondamente l’idea di stare dentro il colore che, forse, è la cosa che racconta meglio i miei desideri.» (Cesare Berlingeri)
24,00 22,80

La carità e la bellezza. Tino di Camaino, Beato Angelico, Filippo Lippi, Sandro Botticelli

Stefano Zuffi, Domenico Piraina

Libro: Libro in brossura

editore: Skira

anno edizione: 2022

pagine: 112

Eccezionalmente riuniti quattro capolavori dell'arte fiorentina e toscana tre-quattrocentesca di Beato Angelico, Sandro Botticelli, Filippo Lippi, Tino Di Camaino La Madonna col Bambino di Sandro Botticelli, L'adorazione dei Magi di Beato Angelico, la Madonna col bambino di Filippo Lippi e Carità di Tino di Camaino: questi i quattro capolavori che declinano il tema della carità e della bellezza eccezionalmente riuniti in occasione della mostra milanese. Carità è la splendida scultura realizzata dal senese Tino di Camaino, allievo di Giovanni Pisano, il cui stile predilige forme semplici, solide, impostate su volumi geometrici ed è del tutto paragonabile a quello utilizzato, nello stesso periodo, da Giotto. La figura allegorica della Carità è una donna che si occupa di due bambini, allattandoli al seno. Il raffinato tabernacolo di Beato Angelico, gioiello del Museo di San Marco di Firenze, è stato realizzato intorno al 1430 ed è il frutto di una combinazione di tecniche tra pittura, miniatura, oreficeria e intaglio. Oltre a offrire un tema squisitamente natalizio come l'Adorazione dei Magi, il tabernacolo offre un saggio della sensibilità di Beato Angelico verso i colori, che scintillano preziosi sull'oro del fondo. La Madonna col bambino di Filippo Lippi, proveniente da Palazzo Medici Riccardi, è una delle ultime e più compiute opere su tavola del pittore, che la realizzò negli anni sessanta del Quattrocento, appena prima di trasferirsi a Spoleto per affrescare l'abside del Duomo. Quarta opera, la Madonna col Bambino dipinta intorno all'anno 1500 da Sandro Botticelli e oggi conservata nel Museo Stibbert. Dopo aver raggiunto l'apice della fama e della carriera al tempo di Lorenzo il Magnifico, negli anni che seguono la morte del suo mecenate (1492) Botticelli è fortemente impressionato dalle predicazioni apocalittiche di Gerolamo Savonarola. Un'inquietudine che si riflette sulla sua produzione artistica di quest'ultimo scorcio di vita, che lascia intatto il suo straordinario talento pittorico ma condiziona la sua intensa resa poetica. Questi quattro capolavori provenienti dai musei fiorentini dialogano con altre importanti opere antiche e moderne sul tema della carità e della bellezza appartenenti a importanti raccolte della città di Milano.
25,00 23,75

Le pietà di Michelangelo. Tre calchi storici per la Sala delle Cariatidi

Libro: Libro rilegato

editore: Silvana

anno edizione: 2022

pagine: 136

Michelangelo scolpisce nella sua lunga esistenza tre sculture a tema pietistico; la prima giovanile opera, venerato capolavoro della basilica di San Pietro, è l’unica portata a compimento. Le altre due, realizzate in vecchiaia e senza committenza alcuna, sono rimaste incompiute alla morte dell’artista: la Pietà detta Bandini, dell’Opera di Santa Maria del Fiore a Firenze, e la Rondanini del Castello Sforzesco di Milano. Tre calchi storici rappresentano ora le celebri sculture nella cornice straordinaria della Sala delle Cariatidi del Palazzo Reale di Milano: un’occasione unica per poter ammirare il lavoro svolto dal maestro sul soggetto nell’arco di sessant’anni e l’opportunità di lasciarsi coinvolgere da un allestimento calibrato sul carattere peculiare del grande ambiente storico. Il luogo del ricordo della devastazione bellica custodisce le tre repliche ponendo a confronto l’angoscia di una madre per la perdita del figlio morto con l’orrore della maggiore follia novecentesca.
25,00 23,75

Richard Avedon. Relationships

Libro: Libro rilegato

editore: Skira

anno edizione: 2022

pagine: 194

Oltre sessant'anni di carriera di uno dei grandi maestri della fotografia del Novecento Un omaggio a Richard Avedon (1923-2004), il fotografo statunitense che ha legato il suo nome e i suoi scatti a riviste iconiche come Harper's Bazaar, Vogue e The New Yorker. Celebre ritrattista, Avedon fu tra i primi padri della fotografia di moda di cui rivoluzionò lo stile quando, già dal 1945, tralasciò le pose statiche per collocare le modelle in ambientazioni reali. Quelle di Avedon sono immagini quasi cinematografiche che portano chi le osserva a immaginare i racconti e le storie che sembrano evocare. Davanti all'obiettivo di Avedon non sono transitate solo le modelle più famose dell'epoca, ma anche una ricca compagine di personaggi tra i quali attori, danzatori, celebrità, artisti, musicisti, scrittori, attivisti per i diritti civili, fino ai capi di stato. Inoltre, non di rado il medesimo soggetto veniva ritratto più volte e in periodi diversi, creando vere e proprie relazioni fotografiche che rivelano aspetti differenti sia della persona ritratta, sia del suo rapporto con il fotografo. Realizzato in collaborazione con il Center for Creative Photography e la Richard Avedon Foundation (con main partner Versace e media partner Vogue Italia), Richard Avedon. Relationships presenta oltre cento fotografie di moda e ritratti iconici, appartenenti alla vasta collezione del Center for Creative Photography: dagli artisti Jasper Johns, Andy Warhol e Louise Nevelson a Ezra Pound e Truman Capote, da John Ford e Michelangelo Antonioni a Humphrey Bogart e Marilyn Monroe, da Jimmy Carter e George Bush a Malcom X e Kofi Annan, da Bob Dylan, John Lennon e Paul McCartney alle modelle Dovima, Veruschka e Linda Evangelista. Da questi straordinari ritratti emerge la capacità di Avedon di catturare espressioni del volto, gesti del corpo, momenti, cambiamenti, stili e tensioni che hanno attraversato la nostra società. Qualità messe ancora più in evidenza dai ritratti in bianconero che lo hanno reso celebre. Queste foto, dove sono riprese personalità che hanno segnato la storia del Novecento, modelle o persone comuni, regalano emozioni a ogni sguardo curioso sull'uomo.
39,00 37,05

Performing PAC. Take me to the place I love. Ediz. italiana e inglese

Libro: Libro in brossura

editore: Silvana

anno edizione: 2022

pagine: 112

L'edizione di Performing PAC 2022 è dedicata al rapporto tra arte contemporanea e natura: l'idea è di tracciare – attraverso video, fotografie, installazioni e una piccola mostra flashback – l'interazione tra esseri viventi, ambienti, luoghi, paesaggi e immagine nella pratica e nella ricerca artistica contemporanee. Analogamente alle edizioni precedenti (Performance, 2018; De Genere, 2019; Made of Sound, 2020) il punto d'avvio è l'Archivio del PAC, scandagliato per rileggere e ricostruire, grazie ai documenti e alle fotografie conservati, alcune mostre significative nella storia dell'istituzione. Il titolo di quest'anno richiama un'intervista a Long del 1 luglio 2003 pubblicata sulla rivista “The Art Newspaper”. Alla domanda sul criterio di scelta delle mete delle sue leggendarie camminate, l'artista rispose: “l'amore per un determinato luogo”; ma, più precisamente, Take me to the place I love strizza l'occhio alle parole di Anthony Kiedis dei Red Hot Chili Peppers nel celebre brano Under the Bridge, dove il cantante chiede “di essere portato nel luogo che ama”, la Los Angeles dei suoi affetti, per superare uno dei periodi più bui della sua vita. Con la partecipazione di: Dorothy Cross, Lara Almarcegui, Marta Dell'Angelo, Ettore Favini e Antonio Rovaldi, Flatform, Richard Long, Francesco Simeti, Melanie Smith, Ilaria Abbiento. Prefazione di Tommaso Sacchi e Domenico Piraina.
18,00 17,10

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