Libri di E. Catarsi
Il piccolo Bruco Maisazio e altre storie in Toscana
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2013
pagine: 296
In più occasioni con il Centro Studi "Bruno Ciari" abbiamo cercato di promuovere la lettura con i più piccoli nel nido e nella scuola dell'infanzia. Nel corso degli anni educativi 2009-2010 e 2010-2011 abbiamo così proposto nei nidi e nelle scuole dell'infanzia di alcune realtà della Toscana (Pistoia, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Viareggio, Zona Empolese) un progetto di ricerca-azione teso a conoscere gli albi di Eric Carle e il livello di comprensione delle storie proposte dal famoso illustratore. In particolare, il progetto si è posto l'obiettivo di far conoscere a insegnanti, educatori, bibliotecari e genitori gli albi illustrati scritti e illustrati da Eric Carle e tradotti in italiano. Eric Carle è autore di molti libri che si rivolgono a bambini in età prescolare: si tratta di testi in grado di arricchire la conoscenza e l'immaginario dei piccoli interlocutori, perché affrontano tematiche e argomenti attuali tenendo conto del loro punto di vista. Un altro obiettivo importante è stato quello di realizzare con i bambini frequentanti i nidi e le scuole dell'infanzia della Toscana un percorso di lettura sui libri di Eric Carle, verificare la comprensione della storia e confrontare i risultati raggiunti, tenendo presente l'età dei bambini coinvolti, la storia letta e il contesto in cui è stata realizzata l'esperienza di lettura.
Le attività di cura nel nido d'infanzia
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2013
pagine: 140
Il tema della cura nei servizi educativi per la prima infanzia è uno dei più significativi, anche se non possiamo esimerci dal riconoscere che all’interno del contesto pedagogico la categoria di cura ha dovuto superare una visione prettamente legata al soddisfacimento dei bisogni fisiologici dei bambini: è quindi venuto meno quel pregiudizio che per tanto tempo, troppo, ha attribuito il lavoro di cura all’istinto materno. Le routine sono delle occasioni di interazione e socializzazione per il bambino e risultano fondamentali ai fini del suo sviluppo: egli apprende e lo fa guardando, imitando, interagendo e seguendo le indicazioni e i modelli proposti dall’adulto. Nei nidi d’infanzia, all’interno della categoria di cura rientrano vari momenti, come l’entrata e l’uscita, il pranzo, il cambio e il sonno, ma anche alcuni gesti, come soffi are il naso al bambino, pettinarlo dopo che ha dormito, tirargli su le maniche della maglia prima di mangiare, lavargli le mani, essergli vicino quando si addormenta e si risveglia... Il volume, attraverso l’analisi di alcune interviste semi-strutturate fatte a un gruppo di educatrici che lavorano nei nidi della regione Toscana, cerca di fare emergere la percezione che le intervistate hanno in merito alla cura del bambino. La ricerca, inoltre, indaga sugli spazi in cui vengono svolti i momenti di routine, in modo da capire se l’intenzionalità educativa accoglie e rispetta i bisogni espressi dai bambini. Le varie testimonianze presentate costituiscono degli esempi di pratiche educative, pertanto possono stimolare e attivare dimensioni di incontro, confronto e scambio con altre realtà presenti nel nostro Paese.
Una scuola che c'è. L'elementare dall'utopia alla realtà
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1985
pagine: 224
Tempo pieno e rinnovamento della scuola
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1985
pagine: 244
Il tempo prolungato nella scuola media. Esperienze e problemi
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1986
pagine: 212
L'insegnamento della religione nella scuola italiana
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1989
pagine: 382
Autobiografie scolastiche e scelta universitaria
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2006
pagine: 130
Le trasformazioni della nostra società pongono le professioni educative di fronte all'esigenza di acquisire nuove competenze che permettano di rispondere ai bisogni di una realtà complessa e in costante evoluzione. Per tale ragione il Corso di Laurea in Educatore Professionale in questi ultimi anni ha cambiato e sta cambiando volto, nell'intento di unire armonicamente in sé dimensione teorica e pratica. Il volume cerca appunto di dar conto di tali cambiamenti nel tentativo di fornire una fotografia di questo universo giovanile tramite la discussione dei dati emersi da un questionario e l'analisi di alcune autobiografie scolastiche scritte dagli studenti stessi. Obiettivo della pubblicazione: capire quale sia la realtà dalla quale i nostri iscritti provengono, quale il loro rapporto con la scuola e con i docenti, quali aspettative nutrano nei confronti del mondo accademico e del proprio futuro lavorativo e personale. Il testo si rivolge, dunque, agli insegnanti della scuola secondaria, ai docenti universitari, agli educatori stessi, nonché a tutti coloro che in veste diversa si occupano di adolescenza e di età giovanile.
Coordinamento pedagogico e servizi per l'infanzia
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2010
pagine: 200
Il coordinamento pedagogico costituisce uno strumento fondamentale per consentire ai servizi per l'infanzia di avere una loro continuità di esperienza e quindi di compiere un salto di qualità. La presenza di questa struttura di tipo tecnico, fra l'altro, favorirebbe in maniera consistente la prospettiva dell'integrazione dei servizi per l'infanzia e di quelli educativi più in generale, unitamente al miglioramento della loro qualità ed efficienza. L'esigenza di un coordinamento organico fra le diverse strutture formative pubbliche - e oggi anche private - è stata rilevata, d'altra parte, anche a livello internazionale. Acquisita questa consapevolezza, comunque, il raggiungimento di buoni risultati non può essere dato per scontato, vista la difficoltà di individuare con precisione le caratteristiche di questa nuova professionalità. Per questo motivo, il volume intende contribuire alla definizione delle funzioni del coordinatore, la cui professionalità appare, in effetti, incerta e difficile, poiché si fonda su competenze quanto mai diversificate, che si riferiscono ad aspetti fondamentali della vita del nido. In ogni caso, la struttura del coordinamento pedagogico e la figura del coordinatore sono elementi essenziali per la costruzione di un sistema integrato dei servizi per l'infanzia che - rispondendo ai bisogni dei bambini e delle loro famiglie - possa dare un contributo importante al processo di crescita e di modernizzazione di questo nostro paese.
Lo psicologo a scuola. Il sostegno psicopedagogico nelle scuole della zona empolose
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 162
Negli ultimi anni è andata sempre più diffondendosi la richiesta dello psicologo scolastico, quasi sempre con l'intento prioritario di dare risposta a difficoltà relazionali e di motivazione allo studio oggi sempre più presenti all'interno della scuola non solo italiana. Tale fenomeno è stato riscontrato anche nelle scuole della zona empolese, laddove è stata realizzata, appunto, una ricerca sulla percezione della figura dello psicologo scolastico. L'indagine ha inteso verificare il grado di consapevolezza ed il "livello di gradimento" riguardo la presenza del servizio di sostegno psicopedagogico all'interno delle scuole, di ogni ordine e grado, dei comuni della zona empolese. I risultati lasciano intravedere una valutazione positiva della esperienza legata alla presenza dello psicologo scolastico, il cui operato è analizzato in saggi specifici che partono dalle riflessioni degli studenti, dei genitori e degli insegnanti. Il libro, quindi, si presenta come utile lettura per tutti coloro che, a diverso titolo, si occupano di scuola e di problemi educativi.
Bruno Ciari e la controriforma della scuola
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 154
Bruno Ciari rappresenta indubbiamente una delle figure più significative della storia della scuola italiana contemporanea. La sua figura e la sua proposta pedagogica rappresentano emblematicamente il riformismo scolastico degli anni Settanta, che ha promosso conquiste significative quali la scuola a tempo pieno, il superamento dei voti e delle pagelle, l'integrazione dei bambini diversamente abili, etc. Anche per questo la riflessione ciariana consente di evidenziare il carattere controriformistico della politica gelminiana, ispirata dal senso comune trionfante e da chiare motivazioni restauratrici e conservatrici. Proprio per approfondire questi temi è stato organizzato un importante seminario di studi in occasione del quarantennale della morte del maestro certaldese, i cui contributi sono pubblicati in questo volume. Quest'ultimo si presenta pertanto come una occasione di riflessione sull'ultimo quarantennio della scuola italiana, con la denuncia di autorevoli pedagogisti che sono stati al centro del dibattito sulla scuola e le sorti dell'educazione.