Libri di E. De Angeli
Astrazione e empatia. Un contributo alla psicologia dello stile
Wilhelm Worringer
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2008
pagine: LXXII-143
Una specie di "apriti Sesamo": cosi Wilhelm Worringer volle poi definire la sua opera prima, meditando su quell'enorme e inaspettata fortuna di pubblico che fece di una tesi di dottorato uno dei libri di teoria dell'arte più letti del Novecento. Contemporaneo del primo Kandinskij astratto e delle sperimentazioni del Cavaliere Azzurro, questo scritto matura nella Monaco a cavallo fra Otto e Novecento. Le avanguardie lo adottano come manifesto, trovando nelle pagine dedicate a primitivi, egizi, bizantini e gotici l'albero genealogico del loro stesso operare. Nel confronto fra gesti artistici cosi diversi, e cosi radicalmente estranei alla cultura figurativa greca e rinascimentale, quel che a Worringer preme soprattutto è comprendere l'intima affinità che lega il sentimento del mondo all'espressione figurativa di un popolo, il nesso profondo tra anima collettiva e stile. Capace, grazie alla potente antitesi del titolo, di dare la parola a una intera costellazione di problemi avvertiti come urgenti dalle nuove generazioni, "Astrazione e empatia" ha saputo parlare ai filosofi, da Spengler a Ortega, da Lukàcsa Bloch, fino a Deleuze e Guattari. La teoria dell'immagine dell'intero Novecento ne è stata permeata: la sua riproposizione oggi ai lettori, a cento anni dalla sua pubblicazione e in pieno dibattito sullo statuto (filosofico, artistico, sociale) delle immagini, è nutrita dalla convinzione che questo classico possa continuare a parlare a lungo anche al XXI secolo.
La cerimonia degli addii-Conversazioni con Jean-Paul Sartre
Simone de Beauvoir
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2008
pagine: 536
Con una obiettività che non è mai distacco, Simone de Beauvoir ripercorre, nella prima parte di questo libro, gli ultimi dieci anni vissuti con Sartre, anni punteggiati per il filosofo da crisi di salute, ma caratterizzati anche da una vivace presenza politica, da un interesse mai sopito per quanto accadeva in Francia e all'estero. La seconda parte del libro ce ne riporta la viva voce. Nel corso delle conversazioni che Simone de Beauvoir ebbe con Sartre a Roma nell'estate del 1974, emerge uno spaccato di vita intellettuale francese degli ultimi decenni. Personaggi come Nizan, Merleau-Ponty, Aragon, Camus, Genet - per citare solo alcuni interlocutori di Sartre - ci vengono restituiti con forte suggestione in questo volume che è al tempo stesso una testimonianza letteraria e un libro di memorie inseriti a pieno titolo nell'opera autobiografica di Simone de Beauvoir.
La nascita del Purgatorio
Jacques Le Goff
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2006
pagine: 428
Nel '500 la discussione sul Purgatorio ha opposto in dura polemica la Chiesa di Roma ai seguaci della Riforma protestante. Ma è sin dal 1100 che si afferma la credenza di un luogo intermedio dell'aldilà: un evento che va oltre la storia della religione e della spiritualità, e che Le Goff ricollega alle nuove strutture sociali e politiche del feudalesimo, e alle conquiste economiche, agricole e mercantili del secolo. Una nuova visione del mondo chiede che il peccato non decida tragicamente il destino dell'anima umana, che possa darsi una possibilità di redenzione. In una società profondamente impregnata di religione, osserva Le Goff, cambiare la geografia dell'aldilà significa operare una vera rivoluzione mentale, vuol dire cambiare la vita.
Un'eredità e la sua storia
Ivy Compton-Burnett
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1999
pagine: 218
Unico plausibile parallelo a Jane Austen, Ivy Compton-Burnett (1892-1969) passò una vita in apparenza priva di eventi, a Londra, mentre intorno a lei si accumulavano le catastrofi della storia. Ma non di esse parlano i suoi romanzi, che sono tutti contrappunti su un altro genere di catastrofi: quelle che avvengono ogni giorno in qualsiasi interno borghese. E quale migliore occasione di nefandezze di un'eredità? Soldi, sesso e famiglia: una miscela, la più esplosiva, che non mancherà di agire.