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Libri di E. Sacchini

Il conquistatore del mondo. Vita di Gengis Khan

René Grousset

Libro

editore: Adelphi

anno edizione: 2011

pagine: 344

Lo scenario è uno dei più "contrastati" e smaglianti dell'Alta Asia, la storia quella di Temujin, meglio noto come Gengis Khan. Una storia che René Grousset ricostruisce risalendo alle sue remote scaturigini mitiche - l'accoppiamento tra il Lupo Grigio-Blu e la Cerbiatta Selvatica, capostipiti di quella che diventerà la "razza di ferro" dei Mongoli - e racconta con ritmo serrato, senza per questo tralasciare alcun dettaglio rivelatore. Assistiamo così alle vicende dell'avo di Temujin, Qutula, sorta di Eracle mongolo la cui voce rimbomba "come il tuono nelle gole delle montagne", e del padre, Yesugei il Coraggioso, già in lotta con quella Corte cinese che tratta i nemici con crudeltà esemplare, impalandoli o bollendoli in giganteschi pentoloni. Poi alla nascita e alla crescita di un bambino "dagli occhi di fuoco", "il viso acceso da un bagliore misterioso", che non esita a sbarazzarsi del giovane fratellastro prima di unirsi alla bellissima moglie Borte, "consigliera avveduta e autorevole". Poi ancora alla lunga teoria di scontri vittoriosi contro i Merkit e i principi mongoli avversari, fino alla conquista dell'egemonia indiscussa attraverso la "battaglia della Tempesta" (contro l'intrigante fratello di sangue Djamuqa) e quella "dei Settanta mantelli di feltro" (contro le ultime resistenze tatare). E infine all'espansione di un regno quasi senza limiti, esteso fino al Palazzo imperiale di Pechino e alla Via della Seta.
24,00 22,80

Il cervello di Siddhartha

James Kingsland

Libro: Copertina rigida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2017

pagine: 353

V secolo A.C., India del nord: Siddhartha Gautama - il ricco figlio di re che si è fatto asceta itinerante e sarà conosciuto come il Buddha, l'illuminato - sviluppa un metodo basato sulla meditazione e la consapevolezza per padroneggiare la mente e raggiungere la pace interiore. Oggi, venticinque secoli dopo, nonostante l'uomo abbia trasformato radicalmente il mondo che lo circonda, c'è una cosa che non è ancora cambiata: il suo cervello. Uno strumento potente, che gli ha dato il predominio sulla natura, ma che contiene in sé anche alcune debolezze strutturali. I più recenti studi sul disagio mentale, infatti, hanno portato gli esperti del settore a sfumare la classica distinzione tra malattia e salute, e a ritenere che la causa delle difficoltà e del dolore così ampiamente sperimentati dall'uomo moderno sia almeno in parte attribuibile al modo in cui si è evoluta la nostra mente, alla sua "configurazione standard". E se i problemi psicologici oggi più diffusi - distrazione, ansia, dipendenze - fossero già stati risolti dal Buddha, nell'antica India? Kingsland, apprezzato giornalista scientifico e buddhista praticante, ripercorre il viaggio spirituale di Siddhartha e contemporaneamente illustra i più recenti sviluppi delle ricerche condotte da neuroscienziati e psicologi clinici - molti dei quali intervistati nel libro - dalle quali risulta che la mindfulness, la meditazione praticata dai monaci buddhisti, può contribuire a riconfigurare il cervello, rendendolo più acuto, più sano e più felice, oltre a incrementare le difese immunitarie, contrastare l'invecchiamento e moderare gli effetti delle malattie degenerative che colpiscono il cervello. Un viaggio nella mente ricco di suggerimenti e ispirazioni, con sei brevi guide alla meditazione, per poter apprezzare da subito i benefici della mindfulness.
19,00 18,05

La figlia diversa

La figlia diversa

Maria Toorpakai, Katharine Holstein

Libro: Copertina rigida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2016

pagine: 375

"Dove sono cresciuta, le ragazze finiscono in manicomio, oppure lapidate. Le più fortunate vengono date in sposa a un membro di un clan rivale. Sapevo che, nonostante le idee liberali di mio padre e tutti i suoi sforzi, nonostante le storie che ci raccontava, non sarei mai stata davvero libera." In Waziristan, la regione più conservatrice del Pakistan dei talebani, una donna non è autorizzata a lasciare la casa di famiglia a meno che non si sposi. Le ragazze indossano il velo ed escono solo se accompagnate da fratelli, padri o cugini che possano vigilare sul loro onore. Eppure, a cinque anni, Maria decide di bruciare tutti i suoi vestiti. Vuole giocare, correre, andare in bicicletta, cacciare, arrampicarsi sulle montagne, e l'unico modo per farlo è travestirsi da maschio. Poi scopre lo squash, che in Pakistan è il secondo sport nazionale. Si entusiasma: diventerà una campionessa, anzi, un campione. "Se mai dovessero scoprire cos'hai fatto, Maria, verranno a darti la caccia, credimi. Verranno a cercarti e ti uccideranno" l'aveva avvertita il padre. "Non c'è qualcuno in particolare, Maria: sono loro. Nessun volto, nessuna anima: sono bombe e pallottole e grida ad Allah che si levano tra le montagne," Avendo trasgredito alla sharia, Maria entra nel mirino del fondamentalismo, scopre la paura, e il padre la costringe a rifugiarsi in Canada.
18,00

La lepre della Patagonia

Claude Lanzmann

Libro: Libro rilegato

editore: Rizzoli

anno edizione: 2010

pagine: 619

Claude Lanzmann ha vissuto ben più di una vita. Partigiano contro il nazismo a diciassette anni, docente nella Berlino del dopoguerra, negli anni Cinquanta si trova al centro dell'elite intellettuale parigina conquistando l'amicizia di Sartre. Poi la direzione di "Les Temps Modernes", l'impegno anticolonialista, i viaggi e i reportage, la battaglia per Israele, la svolta cinematografica di sceneggiatore e regista. Una storia personale che è lo specchio di un secolo di rivoluzioni si snoda in queste pagine con passo romanzesco, tra metamorfosi personali e collettive, assecondando il flusso delle emozioni e rincorrendo le assonanze impreviste di una memoria tumultuosa e appassionata. E nel mosaico di ritratti e aneddoti - ilari, commoventi, entusiasmanti, erotici, angosciosi, intensi - spicca il filo rosso che è la missione di una vita: la testimonianza dell'Olocausto, perseguita negli undici anni dedicati al capolavoro cinematografico Shoah; e il segno lasciato dall'angoscia di non poter dare voce a ciò che non è rappresentabile.
24,00 22,80

Gli uomini oggetto al cinema

Laurent Jullier, Jean-Marc Leveratto

Libro: Libro in brossura

editore: Gremese Editore

anno edizione: 2011

pagine: 127

L'uomo ha sempre giocato con il proprio corpo. Ma tutto è cambiato quando il cinema ha cominciato a giocare con il corpo maschile: le norme della virilità, ora enfatizzate sino al ridicolo, ora smitizzate o completamente rivisitate, sono state più volte riscritte dalla settima arte. Affrontando un argomento che da alcuni è ancora considerato tabù, gli autori esplorano i diversi modi in cui il cinema ha eretto il corpo maschile, non meno che quello femminile, a oggetto di desiderio per gli occhi di donne e uomini, a partire dalle icone del cinema muto per arrivare - attraverso numerose fasi intermedie - alle star dai pettorali scolpiti e depilati del cinema contemporaneo. Nel tracciare questa inconsueta storia tematica del cinema, foto e testi interrogano spudoratamente il piacere che ciascuno di noi prova nel mettere in gioco, attraverso quelle figure, la propria sensibilità erotica.
18,50 17,58

Segui la pancia. Non tutti i microbi vengono per nuocere

Segui la pancia. Non tutti i microbi vengono per nuocere

Rob Knight, Brendan Buhler

Libro: Copertina rigida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2015

pagine: 140

Un adulto medio trasporta all'incirca un chilo e trecento grammi di microbi. Il che fa di questo piccolo esercito di microscopici alieni insediati dentro di noi uno degli organi principali del nostro corpo. Pesante come il cervello e appena più leggero del fegato. Ma quanti microbi ospitiamo? Rob Knight, da anni impegnato a studiare e a mappare questo incredibile universo, ci dice che sono almeno dieci volte le cellule propriamente umane. Il che, in pratica, significa che noi non siamo noi. Questi dati sorprendenti, frutto di scoperte pionieristiche rese possibili dalle tecnologie di ultima generazione, ci dimostrano non solo che i microbi sono molto più numerosi di quanto pensassimo, ma che influiscono in modo fondamentale sulle più importanti funzioni vitali, come la digestione e i meccanismi immunitari. E persino sulla nostra personalità. Inoltre, se consideriamo queste piccole forme di vita indipendenti (e interdipendenti), come parte del nostro patrimonio genetico complessivo, la conclusione è che più del 99 per cento delle informazioni genetiche che veicoliamo è di origine microbica. Siamo di fronte a un "secondo genoma", potenzialmente più determinante del primo (quello ereditato dai genitori) a cui l'autore in queste pagine ci introduce con grande chiarezza, aprendoci le porte di un mondo che fino a pochi anni fa nemmeno sospettavamo esistesse e che potrebbe avere implicazioni rivoluzionarie nella diagnosi e nella cura di malattie anche gravi.
15,00

La macchina della morte. Siria: oltre il terrorismo islamico

La macchina della morte. Siria: oltre il terrorismo islamico

Garance Le Caisne

Libro: Copertina morbida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2016

pagine: 222

Nel 2011, con l'inizio delle proteste contro il regime siriano di Bashar al Assad, César - questo il nome in codice - e i suoi colleghi agenti militari ricevono l'ordine di fotografare i corpi delle persone morte nelle strutture di detenzione gestite dall'esercito. Sono i cadaveri degli oppositori al regime arrestati nel corso delle manifestazioni di protesta. César decide di copiare di nascosto molte delle fotografie e conservarle in modo sicuro, per aiutare i parenti delle vittime a conoscere la verità sulla sorte dei loro cari. Dopo due anni però i timori per la sua incolumità e quella dei suoi familiari lo hanno spinto a lasciare il Paese e cercare asilo in Europa.
17,00

Così è se vi sembra. Perché la prima impressione è quella che conta

Chip Kidd

Libro: Copertina rigida

editore: Rizzoli

anno edizione: 2016

pagine: 137

C'è chi è convinto di non sbagliarsi mai, chi invece si sbaglia sempre. Chi non è disposto a cambiare idea e chi invece la cambia molto spesso. E questo vale non soltanto per le "prime impressioni" che si ricevono, ma anche per quelle che si danno. Che a volte noi sappiamo non essere giuste, eppure gli altri sono convinti di sì. Come nasce la prima impressione, e in che modo condiziona le nostre relazioni? E, soprattutto, possiamo cambiarla? Il celebre designer Chip Kidd ci racconta la sua giornata mentre riceve prime impressioni di ogni genere, analizzandone il buono, il cattivo e l'assurdo come solo un occhio critico ben allenato può fare. Che ce ne rendiamo conto o meno, hanno un impatto profondo su come percepiamo il mondo. Da bambini ci sentiamo ripetere in continuazione: "Non si giudica dalle apparenze". Eppure lo facciamo, perché il nostro cervello è programmato per reagire all'istante a qualsiasi stimolo visivo. Perché allora non imparare a farlo meglio? Metterci almeno un po'di intelligenza? Di empatia? Di compassione?
18,00 17,10

Per poco non ci lascio le penne

Per poco non ci lascio le penne

Céline Minard

Libro: Copertina morbida

editore: 66thand2nd

anno edizione: 2014

pagine: 245

"Il carro non finiva mai di avanzare. Sul retro, la nonna urlava a squarciagola contro la terra e i sobbalzi, contro l'aria che ancora le riempiva i polmoni". Comincia così la storia di Celine Minard, con una carovana di personaggi singolari che viaggiano nelle sconfinate praterie del selvaggio West. Insieme alla vecchia moribonda ci sono, in cerca di una terra, i figli, il nipote Josh e la misteriosa ragazzina Xiao Niù, trovata lungo il cammino. Il loro percorso, il loro destino, finirà per intrecciarsi a quello di Zébulon, uomo in fuga, carico di denaro e progetti, dell'indiana Acqua-che-scorre-nella-pianura che salva Gifford mentre, arso dalla sete e dalla febbre, è accasciato in una buca, di Elie Coulter che ruba il cavallo di Bird Boisverd, e di molti personaggi ancora. Teatrale e drammatica, Minard rivisita il mito del West in chiave burlesque e costruisce una storia densa ed esilarante che ribalta i cliché e gli archetipi dell'America delle origini.
18,00

Baci da cinema

Baci da cinema

Éric Fottorino

Libro: Copertina morbida

editore: Nutrimenti

anno edizione: 2009

pagine: 185

È nella luce, in una vita popolata di figure assenti e volti di dive addormentate nel disordine del tempo, che Gilles Héctor, avvocato parigino di mezz'età, vive il suo difficile amore per Mavliss, una donna sposata che incontra per caso in un cinema il giorno del funerale del padre. Quella di Gilles - figlio di un bacio da cinema - è una ricerca dolorosa, primordiale. La madre, a lui sconosciuta e negata, era - presume - un'attrice con cui il padre, direttore della fotografia dei più importanti film della Nouvelle Vague, ebbe una relazione conclusasi misteriosamente. È tra quei volti illuminati alla perfezione che si cela la madre, decine e decine di film e fotografie passati al setaccio mentre Mayliss diventa un sortilegio, un'amante, una madre, una divoratrice del tempo. Perché Mayliss assomiglia così tanto alla misteriosa donna del cortometraggio? La verità è sfumata e sfuggente, e il ricordo non è altro che una pellicola in bianco e nero.
16,00

La principessa e il pescatore

La principessa e il pescatore

Minh Tran Huy

Libro: Libro in brossura

editore: 66thand2nd

anno edizione: 2010

pagine: 189

Un amore perduto è l'emblema della caducità delle cose, della malinconia che avvolge la loro natura temporanea. L'incontro con Nam, giovane in fuga dalla sua terra, spinge la protagonista Lan a confrontarsi con il proprio paese d'origine, quello in cui non è nata - lei, francese benestante - ma dal quale vengono i suoi familiari, esuli della diaspora seguita alla guerra d'Indocina. Le tradizioni apprese dall'amatissima nonna, il rigore e la determinazione dei genitori nell'integrarsi con successo in un paese straniero, la tenacia di Nam nel guadagnarsi la cittadinanza francese, la bellezza e crudeltà del Vietnam, la vergogna di non aver dovuto lottare e avere, ugualmente, tutto: sono i tratti della storia di coloro che oscillano tra mondi diversi, non per scelta ma per fatale accadimento. In un'atmosfera sospesa tra autobiografia e finzione, dove le leggende popolari sono cornice e strumento di interpretazione della vita, Lan diventa il paradigma del disagio della second generation nel rapporto con le origini. Lo stile preciso e garbato della Huy scardina i luoghi comuni sull'identità culturale e sulla riscoperta delle radici. "Il mondo l'avevo conosciuto in francese, leggevo in francese, pensavo in francese. [... ] Si poteva davvero parlare di "radici" quando queste erano state recise il giorno stesso in cui ero venuta al mondo a Clamart?". Sì, perché la forza del passato è una radice feconda che segna il volto per sempre.
15,00

La doppia vita di Anna Song

La doppia vita di Anna Song

Minh Tran Huy

Libro: Libro in brossura

editore: Neri Pozza

anno edizione: 2010

pagine: 173

Anna Song, pianista vissuta sempre ai margini della scena musicale internazionale, muore, stroncata dal cancro che l'aveva costretta a lasciare la ribalta all'età di trentatré anni. Passano pochi mesi dalla sua scomparsa, e la sua figura viene innalzata al rango del mito. Paul Desroches, marito di Anna, musicologo e creatore di una piccola etichetta, spedisce alla stampa specializzata centodue CD di sonate per pianoforte registrati da Anna negli ultimi anni della sua esistenza. I brani gettano scompiglio nel mondo della musica. L'oscura pianista vi svetta come una delle massime artiste del secolo, più prolifica di un Richter, un Rubinstein o un Ashkenazy! Un giorno, però, scoppia lo scandalo: le registrazioni si rivelano un collage di esecuzioni abilmente rielaborate di un'ottantina di grandi interpreti. Chi ha prodotto i CD è Paul Desroches, il marito. Perché lo ha fatto? Per il folle amore che lo univa ad Anna Song? Oppure simili ricami sentimentali non sono altro che il paravento di una truffa assai redditizia? E Anna Song... è veramente esistita una pianista con un nome simile? Traendo ispirazione dalla storia vera di Joyce Hatto, la misteriosa pianista britannica malata di cancro che nel 2007 lasciò più di un centinaio di CD rivelatisi poi al decrittaggio elettronico una truffa abilmente architettata, Minh Tran Huy orchestra un affascinante gioco di specchi sulle ragioni della passione, dell'impostura e del talento.
15,00

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