Libri di Elisabetta Chiarelli
Il diritto penale tra astrazione e realtà
Elisabetta Chiarelli
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2019
pagine: 52
Il volume approfondisce tre tematiche di estremo interesse nel diritto penale: la responsabilità oggettiva, l'iter storico-giuridico che ha condotto a definire una responsabilità da reato dell'ente e la corruzione tra privati. Rispetto a quest'ultima, l'analisi dell'evoluzione normativa mostra come nel diritto non esistano astrazioni logico-giuridiche o categorie dogmatiche predefinite che non possano essere canalizzate attraverso un'attività ermeneutica costituzionalmente orientata, nell'inquadramento e nella regolamentazione delle fenomenologie delinquenziali e delle problematiche sociali che si affacciano nell'ambito di un tessuto socio-economico in continua trasformazione.
Le frontiere del diritto penale. Overruling, induzione indebita e terrorismo
Elisabetta Chiarelli
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2018
pagine: 40
Il volume approfondisce tre tematiche emergenti nello studio del diritto penale e relative all'overruling giurisprudenziale, al terrorismo e all'induzione indebita. L'approfondimento, che tiene conto dell'evoluzione normativa in materia e del contributo ermeneutico delle Corti superiori, induce l'interprete a rileggere gli istituti e le categorie giuridiche presenti nel sistema normativo alla luce dei principi costituzionali e sovranazionali. Il contemperamento di questi valori fondamentali consente di adeguare l'applicazione del diritto penale alle dinamiche evolutive di un panorama socioeconomico sempre più complesso e articolato, a fronte anche del contributo reso sul piano della cooperazione giudiziaria internazionale.
Reato transnazionale e responsabilità dell'ente
Elisabetta Chiarelli
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2018
pagine: 236
Il volume approfondisce il rapporto intercorrente tra criminalità organizzata transnazionale e impresa. A partire dalla definizione di reato transnazionale stabilita nella Legge n. 146/2006, attuativa della Convenzione di Palermo del 2003, si esamina poi la disciplina prevista nel D.lgs. n. 231/2001 sulla responsabilità da reato dell'ente. L'obiettivo è analizzare gli ultimi interventi normativi realizzati sulla scorta dell'input proveniente dall'ordinamento sovranazionale. L'opera riconsidera, inoltre, l'estrema funzionalità degli istituti normativi già previsti nell'ordinamento interno. Essi non sono mai obsoleti e si palesano idonei a contrastare la capillare diffusione del crimine organizzato.