Libri di Elisabetta Moro
Sirene. La seduzione dall'antichità ad oggi
Elisabetta Moro
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 213
Dal mare color del vino del racconto omerico sono migrate per giungere fino a noi, saltando come delfini da un genere all'altro, risalendo le correnti della rappresentazione, dall'oralità alla scrittura, dalla poesia alla pittura, dal cinema alla televisione, dall'analogico al digitale. Sono le sirene, che nel corso del loro viaggio interminato e interminabile hanno cambiato più volte sembiante. E continuano ad affiorare alla superficie della contemporaneità dai gorghi del nostro immaginario proprio perché restano i simboli della fluidità dell'essere. Il canto delle sirene ci seduce come la voce dell'amante natura che sembra volerci parlare, per poi voltarci le spalle incompresa. E tornare a inabissarsi nel suo mistero.
Andare per i luoghi della dieta mediterranea
Marino Niola, Elisabetta Moro
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 152
Convivialità, stagionalità, sostenibilità. Sono i segreti della dieta mediterranea. Uno stile di vita che ha conquistato il mondo. Scoperta negli anni Cinquanta tra Napoli e il Cilento da due scienziati americani. Fondata sugli alimenti-simbolo della triade mediterranea - cereali, olio e vino - questa dieta che non è una dieta combina felicemente eredità del mondo classico e tradizioni locali. Scopriamola nei suoi luoghi sacri: dalla Campania, con Amalfi e le acciughe di Cetara, o con Pozzuoli, regno dei frutti di mare, alla Puglia, con le orecchiette di grano arso di Tricase e con la pasta di mandorle di Lecce, dalla Lucania, con il suo pane antico, alla Sicilia, con i tonni di Favignana, le panelle di Palermo e gli arancini di Catania - oltre che in quegli autentici empori di tipicità che sono Napoli, Genova, Venezia.
I segreti della dieta mediterranea. Mangiare bene e stare bene
Marino Niola, Elisabetta Moro
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2020
pagine: 297
Proclamata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 2010, indicata dalla FAO come uno dei regimi alimentari più sostenibili del pianeta, promossa dall'OMS quale modello nutrizionale del futuro, la Dieta Mediterranea rappresenta una ricetta che tiene insieme gusto e salute. Etica e dietetica. Essere e benessere. Cultura e identità. Perché è uno stile di vita che valorizza il rispetto del cibo e della sua origine, la convivialità, la stagionalità, la biodiversità, la lotta allo spreco, l'educazione alimentare, la vita attiva, il paesaggio. Snobbata nei decenni scorsi, perché considerata retaggio di povertà, da qualche tempo è stata ampiamente rivalutata, non solo per gli effetti positivi che ha sulla salute, ma anche perché è buona, varia e al centro di tradizioni, feste e riti che affondano le radici in una storia millenaria. Insomma la Dieta Mediterranea è la punta di diamante del Made in Italy alimentare. In questo volume due antropologi che hanno messo la Dieta Mediterranea al centro dei loro interessi di studio, ci illustrano i vantaggi di un modo di vivere e di mangiare antico, ma quanto mai attuale per il benessere delle persone e del pianeta. Per saperne di più hanno chiesto un contributo al giurista Pier Luigi Petrillo e all'economista Andrea Segrè. E siccome nella cucina è impossibile separare la teoria dalla pratica, hanno domandato a un gruppo di chef di regalare ai lettori la ricetta che li ha resi celebri.
La dieta mediterranea. Mito e storia di uno stile di vita
Elisabetta Moro
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2021
pagine: 232
Risalente alla Magna Grecia, scoperta dall'America, dichiarata dall'Unesco patrimonio immateriale dell'umanità, la dieta mediterranea è più di un regime alimentare: in essa trovano espressione antiche tradizioni culturali e una lunga storia di convivialità. Se è il bestseller di Ancel e Margaret Keys «How to Eat Well and Stay Well. The Mediterranean Way» del 1975 a dare dignità scientifica e fama alla dieta mediterranea, è vero che essa preesisteva, come ricco sedimento di usanze, di divieti religiosi ed etici, di costumi antropologici, che il libro ripercorre tutti restituendoci la consapevolezza di una parte importante della nostra cultura materiale.
Gatti neri e specchi rotti. Perché siamo superstiziosi
Elisabetta Moro, Marino Niola
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 136
Gatti neri, specchi rotti, giorni sfortunati, numeri fortunati, amuleti infallibili, talismani indispensabili, riti scaramantici. Sono pochi esempi di quello sterminato catalogo di superstizioni cui sin dalla notte dei tempi ricorriamo contro i rischi del vivere e le incognite dell’esistenza. Perché, nonostante i progressi della conoscenza, dell’alfabetizzazione, della tecnologia, l’immaginario scaramantico non conosce declino, anzi continua a moltiplicare i propri segni. Perché evidentemente non sono un residuo prelogico del pensiero ma un bisogno di spiegazione supplementare, l’illusione di controllare l’incontrollabile.
L'enigma delle sirene. Due corpi, un nome
Elisabetta Moro
Libro: Libro in brossura
editore: L'Ancora del Mediterraneo
anno edizione: 2008
pagine: 155
Un viaggio sul Mediterraneo che tocca Partenope, Neapolis, Hierapolis, Ascalona, per poi approdare sull'altra sponda del Mare Nostrum, in Palestina, prima di fare ritorno a Napoli. E anche un viaggio da un estremo all'altro del tempo in un affascinante itinerario mitologico sulle tracce della sirena, attraverso le sue molteplici forme e le sue costruzioni culturali, per cogliere il segreto di questa creatura che continua ad abitare il nostro immaginario assumendo sempre nuove sembianze: donna-uccello, donna-pesce, dea Syria, Semiramide. Ma che incarna sempre un destino doppio, due corpi e un nome. A quest'enigma della doppia natura delle seduttrici per antonomasia, si cerca qui di dare una risposta. Un mistero che, sin dall'incontro fatale con Ulisse, rappresenta una sfida lanciata alla ragione dell'Occidente.
Tutta la gioia del mondo
Elisabetta Moro
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2017
pagine: 197
Un'amicizia di lunga data, che risale agli anni dell'infanzia, lega Carla e Lidia in un rapporto intenso e speciale, di quelli che hanno la capacità di sopravvivere ai momenti difficili e alle diversità che, inevitabilmente, tendono a emergere via via sempre di più durante la crescita: le asperità dell'una, poco incline a smussare gli angoli del proprio carattere di fronte alle esigenze e alla sensibilità altrui; la tendenza dell'altra a sognare, a gettarsi anima e corpo in nuove imprese, senza valutarne attentamente i rischi... Si perdono e si ritrovano continuamente, con l'animo inquieto di chi brama forti emozioni e al tempo stesso anela a una dimensione di vita semplice, schietta, familiare. Entrambe, ciascuna a suo modo, in cerca di quella felicità che dia pienezza e valore alla propria esistenza.
La santa e la sirena. L'origine di Napoli tra storia, mito e leggende
Elisabetta Moro
Libro: Libro in brossura
editore: Intra Moenia
anno edizione: 2024
pagine: 232
Patrizia e Partenope. La santa e la sirena. Due vite parallele che intrecciano i destini di queste due creature e li legano indissolubilmente alla storia e all’identità di Napoli. Entrambe arrivano dal mare. E danno vita a qualcosa di nuovo. Dalla sirena nasce la città pagana, che prima prenderà il suo nome e poi diventerà Neapolis. Dalla santa rinasce la città cristiana. I partenopei continuano a chiamarsi come la sirena. Ma venerano le liquefazioni miracolose del sangue di Patrizia. Perché la santa e la sirena sono le due metà del cuore femminile di Napoli.
Baciarsi
Elisabetta Moro, Marino Niola
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2021
pagine: 128
Elisabetta Moro e Marino Niola propongono una messa a fuoco del bacio, significante corporeo i cui significati variano con tempi e culture. Dalla preistoria del bacio alla sua trasformazione in manifestazione culturale, in espressione di sentimenti ed emozioni, che ne diversifica forme e significati, grammatica e lessico, indagati per mostrare come a quello schiocco di labbra che noi definiamo con una sola parola in altri contesti corrisponde uno spettro somatico e semantico estremamente ampio. Il bacio possiede anche significati politici e sociali, reazionari o rivoluzionari, inclusivi o esclusivi. La conclusione porta sull'oggi e sulla paura del bacio come simbolo dell'endiadi contatto-contagio costitutiva dell'ambiguità e al tempo stesso della necessità di quel corpo a corpo che è la base della sociabilità umana. Proprio mentre il bacio fa paura, come simbolo di un contatto che può essere un contagio, è venuto il momento di parlarne. Questo schiocco di labbra è un esempio costitutivo dell'ambiguità e al tempo stesso della necessità di quel corpo a corpo che è la base della sociabilità umana.
Il presepe
Marino Niola, Elisabetta Moro
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 244
Il presepe è la Buona Novella che diventa presente. È la Natività che rinasce. E ogni anno si fa storia viva. Universale e locale. Perché ogni paese ne fa lo specchio di sé stesso. Il presepe francescano rappresenta la Natività, il presepe napoletano rappresenta l'umanità; e per questo ha conquistato l'immaginario globale, ed è amato da credenti e non credenti. Perché la versione partenopea della nascita di Gesù è un teatro della devozione dove si fondono e si confondono sacro e profano. E dove, in pochi centimetri quadrati di sughero e cartapesta, si raduna una straboccante folla multicolore e multietnica: pastori, mercanti, suonatori, venditori ambulanti, osti, lavandaie, cuoche, contadine, tessitrici, balie, re neri, visir ottomani, schiavi nubiani. Cui anno dopo anno si aggiungono personaggi dell'attualità. Risultato, una storia infinita e sorprendente, nella quale alla viva voce degli autori si sovrappone il racconto di testimonial eccellenti. Viaggiatori, artisti, scrittori, teologi e anche Papa Francesco che, in una lettera ai fedeli, esorta le famiglie a continuare questa tradizione che si può considerare un Made in Italy della religione.
Mangiare come Dio comanda
Elisabetta Moro, Marino Niola
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 168
Se l'uomo è ciò che mangia, Dio non è da meno. Perché in realtà, attraverso le sue scelte alimentari, ogni popolo costruisce simultaneamente l'immagine di sé e quella della divinità. In questo senso il cibo, proprio in quanto carburante della storia, è anche la materia prima della religione. E le norme alimentari sono il fondamento di quelle morali, più che la loro conseguenza. Specie commestibili e alimenti proibiti, i tempi e le modalità della cottura, le regole della produzione e le prescrizioni del consumo, la convivialità e la comunione, la salute e la salvezza, lo scambio, le forme del sacrificio, la disciplina della macellazione animale sono sempre al confine tra liturgia e gastronomia. Si tratta di quel «mangiare come Dio comanda» che fa di ogni regime alimentare una religione nascosta.
Sirene. Il mistero del canto
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2023
pagine: 328
Cantano, suonano, incantano, piangono, ammutoliscono. Le sirene, figlie del mito e guardiane del mistero, sono predestinate a svolgere un ruolo emblematico nella storia dell’umanità. Presidiano la soglia tra luce e ombra, tra il mondo dei vivi e quello dei morti. Il loro corpo ibrido è come un geroglifico che tiene insieme l’umano e l’animale in una endiadi di perturbante bellezza. Come se, nel momento stesso in cui la mente umana ha inventato queste creature, avesse lanciato una sfida poetica e conoscitiva a quel principio della «contradizion che nol consente», per dirla con Dante. Perché di contraddizione si tratta. Di una unione tra due nature, umana e animale, e proprio per questo l’esito è un essere fantastico destinato a impressionare nel profondo il nostro immaginario. Al punto che da oltre tremila anni le incantatrici interrogano la testa e il cuore dell’Occidente. Omero le ha trasformate in un mito immortale raccontando il loro incontro fatale con Ulisse. Ovidio ne ha descritto la metamorfosi originaria. Friedrich de la Motte Fouqué ha ammantato di inquietudine le loro vicende terrene. Hans Christian Andersen ha portato il lettore dalla loro parte fino all’immedesimazione. Gérard de Nerval e Matilde Serao hanno celebrato le glorie di una delle sirene omeriche, Partenope, la mitica fondatrice di Napoli. Franz Kafka le immagina come mute e dispettose eroine antiborghesi. James Joyce le innesta come ultime vibranti epicuree nel flusso di coscienza dell’Occidente. Ingeborg Bachmann invoca la loro furia distruttiva per vendicarsi di chi le ha spezzato il cuore. A legare tutte queste variazioni sul mito sirenico sono il potere allucinatorio della voce e l’abissale mistero del canto.