Libri di Enrico Petrilli
Notti tossiche. Socialità, droghe e musica elettronica per resistere attraverso il piacere
Enrico Petrilli
Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 296
“Notti tossiche” esplora il potenziale politico dell’andare in discoteca attraverso una grammatica diversa da quella dell’attivismo tradizionale, concependo il clubbing come una guerriglia micropolitica votata al presente, in cui corpi e piaceri sono il punto d’appoggio del contrattacco. Per riuscirci è necessario: primo, riconoscere come la somatofobia – il rifiuto dell’immanenza della carne a favore della trascendenza del pensiero – abbia modellato la storia dell’Occidente; secondo, mettere in pratica il (contro)sapere edonico elaborato da quegli artisti, intellettuali, soggetti LGBT, femministe e queer che per primi hanno riconosciuto le potenzialità insurrezionali del piacere. Il risultato è un’immersione totalizzante in un microcosmo prodotto dall’incontro tra suoni, sguardi, sostanze ed energie per indagare la capacità del clubbing di configurarsi come spazio di resistenza alla managerializzazione del sé e all’anestetizzazione sociale del regime post-disciplinare contemporaneo.
Sociologia del male e altri scritti
Edwin M. Lemert
Libro: Libro in brossura
editore: PM edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 346
Edwin M. Lemert è uno dei maestri della sociologia della devianza, in grado di rivoluzionare il rapporto tra soggetto e società con la sua teoria della reazione sociale e di influenzare la teoria dell'etichettamento. Grazie a figure come Franco Basaglia, questo autore ha ricevuto anche in Italia un immediato riconoscimento che purtroppo si è scontrato con il limitato numero di traduzioni dei suoi scritti. Tuttavia, negli ultimi anni si è assistito ad una riscoperta del pensiero lemertiano, iniziata nel 2019 con la ripubblicazione di una nuova edizione riveduta e corretta di "Devianza, problemi sociali e forme di controllo". "Sociologia del male e altri scritti" rappresenta un altro tassello di questo percorso, perché sono presentati per la prima volta ai lettori italiani i percorsi di ricerca battuti da Lemert nella seconda parte della sua carriera: la teoria della devianza; le forme di devianza, stigmatizzazione e controllo; la sociologia del tribunale penale minorile; il problema del male. L'obiettivo del libro è quindi approfondire la conoscenza e contemporaneamente celebrare l'anticonformismo, l'eclettismo e l'innovazione di un autore unico nel panorama sociologico.

