Libri di Eric J. Leed
Terra di nessuno. Esperienza bellica e identità personale nella prima guerra mondiale
Eric J. Leed
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2014
pagine: 312
Fra il 1914 e il 1918 la Grande Guerra produsse mutamenti profondi sul piano politico, economico, sociale, culturale, come pure sul piano più privato delle coscienze individuali. La sensibilità e il mondo interno di coloro che all'esperienza bellica parteciparono direttamente vennero scardinati. Nel suo vissuto il soldato vede scavarsi un vuoto, una sorta di «terra di nessuno» psicologica. Le lunghe ore trascorse in trincea alimentano nevrosi, claustrofobie, miti, fantasie: analizzando le testimonianze dei combattenti con gli strumenti dell'antropologia, della sociologia e della psicologia, Leed rilegge in modo originale e innovativo l'«evento guerra», visto in termini non più solo di storia politica o militare, ma di immaginario, emozioni, memoria.
La mente del viaggiatore. Dall'Odissea al turismo globale
Eric J. Leed
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2007
pagine: 392
Perché il viaggio agisce come una forza che muta il corso della storia? Come può una semplice transizione spaziale influenzare gli individui, plasmare i gruppi sociali e modificare profondamente quelle strutture di significato che chiamiamo cultura? Leed studia le alterazioni dell'identità personale e della civiltà indotte dal viaggio - il viaggio reale, ma anche quello metaforico che ci porta a chiamare "trapasso" la morte e "cammino" la vita -, cogliendo nell'esperienza della mobilità territoriale un modello di trasformazione culturale, temporale, psicologica. Thttavia, dai tempi delle perigliose prove di Gilgamesh e Ulisse al fidente "tutto compreso" del turismo di massa, il significato simbolico del viaggio è mutato radicalmente. Se nell'Antichità e nel Medioevo attraverso pericoli e cimenti si attingeva una purificazione interiore, con i grandi viaggi scientifici in epoca moderna viaggiare diventa fonte di libertà e di svelamento dell'io. Infine, nella società industriale, transitare da un luogo all'altro permette all'uomo di riconoscersi un'appartenenza nazionale e insieme un'identità personale.
Terra di nessuno. Esperienza bellica e identità personale nella prima guerra mondiale
Eric J. Leed
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2007
pagine: 308
Fra il 1914 e il 1918 la grande guerra produsse mutamenti profondi: sul piano politico, economico, sociale, culturale, come pure sul piano più privato delle coscienze individuali. La sensibilità e il mondo interno di coloro che all'esperienza bellica parteciparono direttamente vennero scardinati: costretto per la prima volta dal predominio della tecnologia a una guerra prolungata e statica, chiuso nelle trincee, il soldato vede frantumarsi la propria identità in una disgregazione destinata ad avere pesanti ripercussioni nel dopoguerra. All'interno della propria personalità egli vede scavarsi un vuoto, una sorta - appunto - di "terra di nessuno" psicologica. Le lunghe ore trascorse in trincea alimentano nevrosi, claustrofobie, fantasie di volo che ridanno forza al mito di Icaro: l'aviatore diviene colui che può dominare il teatro di guerra, facendosene spettatore privilegiato. Attraverso gli apporti di antropologia, sociologia e psicologia, e le testimonianze dei combattenti, Leed rilegge in modo originale e innovativo l'"evento guerra", visto in termini non più solo di storia politica o militare, ma di immaginario, emozioni, memoria.
Per mare e per terra. Viaggi, missioni, spedizioni alla scoperta del mondo
Eric J. Leed
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2005
pagine: 347
Dopo aver esplorato nella "Mente del viaggiatore" il viaggio inteso come avventura dello spirito, come fuga libera e consapevole dalla routine, in "Per mare e per terra" Leed si occupa del viaggio obbligato: quello che vede coinvolti conquistatori e schiavi, missionari e mercanti, medici e soldati che una necessità, un mestiere o un destino mette per strada; è il viaggio subito, esperienza forzosa e spesso negativa. La nostra età, che ha messo in trono il turismo e lo "spirito del picnic", ha dimenticato che dolore e fatica, sradicamento e violenza per secoli e per la maggioranza dei viaggiatori hanno costituito i tratti specifici del viaggiare.
Terra di nessuno. Esperienza bellica e identità personale nella prima guerra mondiale
Eric J. Leed
Libro: Copertina rigida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2004
pagine: 308
Fra il 1914 e il 1918 la grande guerra produsse mutamenti profondi: sul piano politico, economico, sociale, culturale, come pure sul piano più privato delle coscienze individuali. La sensibilità e il mondo interno di coloro che all'esperienza bellica parteciparono direttamente vennero scardinati: costretto per la prima volta dal predominio della tecnologia a una guerra prolungata e statica, chiuso nelle trincee, il soldato vede frantumarsi la propria identità in una disgregazione destinata ad avere pesanti ripercussioni nel dopoguerra. All'interno della propria personalità egli vede scavarsi un vuoto, una sorta - appunto - di "terra di nessuno" psicologica. Le lunghe ore trascorse in trincea alimentano nevrosi, claustrofobie, fantasie di volo che ridanno forza al mito di Icaro: l'aviatore diviene colui che può dominare il teatro di guerra, facendosene spettatore privilegiato. Attraverso gli apporti di antropologia, sociologia e psicologia, e le testimonianze dei combattenti, Leed rilegge in modo originale e innovativo l'"evento guerra", visto in termini non più solo di storia politica o militare, ma di immaginario, emozioni, memoria.
Terra di nessuno. Esperienza bellica e identità personale nella prima guerra mondiale
Eric J. Leed
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1997
pagine: 308
Per mare e per terra. Viaggi, missioni, spedizioni alla scoperta del mondo
Eric J. Leed
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1996
pagine: 352
Attingendo a una vastissima documentazione letteraria e storica che attraversa i millenni, dalla Bibbia a Mark Twain, Leed prende in esame i tipi principali di "spedizione": le spedizioni militari, di guerra e conquista, poi tratta la forma a lungo più diffusa e di massa di "viaggio", quella sperimentata dai prigionieri e dagli schiavi. Una parte importante del volume è dedicata ai viaggi dei missionari, in specie dei gesuiti; altro modo di viaggio obbligato è poi quello delle spedizioni commerciali, mentre due capitoli sono riservati alle spedizioni di salvataggio per gli esploratori perduti in Africa, e ai viaggi di medici e scienziati. L'ultimo capitolo si incarica di fare il bilancio delle differenze tra quel tipo di viaggio e il turismo di massa.