Libri di Eriprando Della Torre di Valsassina
La scelta. Le opzioni in Alto Adige
Eriprando Della Torre di Valsassina
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2020
pagine: 88
Nel 1939, a seguito di un accordo tra Italia e Germania, agli altoatesini di lingua tedesca fu intimato di scegliere, entro il 31 dicembre dello stesso anno, se volessero rimanere cittadini italiani oppure assumere la cittadinanza del Terzo Reich e trasferirsi in Germania. Dopo una subdola e menzognera campagna propagandistica operata dai nazisti, la gran parte dei tedescofoni optò per la Germania, mentre chi decise di rimanere in Alto Adige venne considerato un traditore dai "sudtirolesi", emarginato all'interno della comunità di lingua tedesca e perseguitato dai filonazisti.
Cesare Battisti
Eriprando Della Torre di Valsassina
Libro: Libro in brossura
editore: Phasar Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 50
In occasione del centenario della morte, avvenuta il 12 luglio del 1906 ad opera della forca asburgica, ricordiamo Cesare Battisti, uno dei tre "Protomartiri della Grande Guerra" assieme a Fabio Filzi e a Damiano Chiesa. Più che parlare di Cesare Battisti, è lo stesso scienziato, irredentista e socialista trentino, che racconta di sé attraverso parti di suoi discorsi e articoli, in quella che, oltre a rappresentare una sintetica biografia, vuole essere un doveroso ricordo di chi, in nome di ideali di solidarietà sociale e nazionale, ha dato la vita per il compimento dell'unità territoriale e politica della Patria.
Già l'aquila d'Austria le penne ha perdute
Eriprando Della Torre di Valsassina
Libro
editore: Phasar Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 60
In occasione del centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia attraverso questo sintetico saggio sono esaminati i vari scenari geopolitici che, dal 1870 in poi, determinarono le varie alleanze tra le Potenze continentali. Inoltre è confutata la tesi di un presunto tradimento italiano della “Triplice Alleanza”. Anzi, è constatato come a disattendere gli impegni imposti dal “Trattato” fu, invece, l’Impero austro-ungarico.

