Libri di Ernesto Gastaldi
1908. Il terremoto di Messina
Ernesto Gastaldi
Libro: Libro in brossura
editore: WriteUp
anno edizione: 2022
Quel dicembre del 1908 morirono a Messina novantamila perone, crollò il novanta per cento delle case e il litorale si abbassò di settanta centimetri. In questo romanzo sono racchiuse le storie di gente comune che credeva di avere un domani, che invece pochi avrebbero avuto, persone immerse nella società dell’epoca a pochi decenni dall’unità d’Italia, immortalate in un lungo fermo immagine la notte prima della grande catastrofe. Personaggi storici, pescatori di pescispada, poeti e cantastorie, grandi amori, brutali omicidi, faide familiari, potenti capimafia, tutto e tutti spazzati via dall’onda immane dello tsunami che seguì il terremoto. Come recita l’incipit "…siete a Messina, è quasi Natale e tutto è tranquillo…". La storia raccontata da Ernesto Gastaldi nasce dall’iniziativa di Carlo Ponti che intendeva realizzare un film per Sofia Loren e Marcello Mastroianni, in coproduzione con l’URSS. Politica e casi della vita ne hanno impedito la realizzazione.
«A» come assassino
Ernesto Gastaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Foglio Letterario Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 140
"John Prescott giaceva riverso sulla sua poltrona di cuoio, piegato su un lato, la testa sulla scrivania, gli occhi spalancati per un ultimo stupore. Piantato nella gola squarciata aveva un pugnale di foggia particolare con una “A” con svolazzi gotici incisa sul manico di legno." Questa storia è tratta dalla commedia omonima.
Come scrivere un giallo. Manuale per scrivere libri gialli (sceneggiature film e TV)
Ernesto Gastaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Foglio Letterario Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 150
Ernesto Gastaldi è lo sceneggiatore che ha dato il via al filone del “giallo all'italiana”. In questo manuale insegna come, secondo lui, si deve scrivere un giallo. Propone esempi tratti dai film che ha scritto e un enigma finale da risolvere: chi aiuterà il commissario Testoni a risolvere il caso di un doppio omicidio?
Come entrare nel cinema e restarci fino alla fine
Ernesto Gastaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Foglio Letterario Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 270
Cosa può spingere un ragazzo di provincia, con un lavoro sicuro da bancario nella sua Biella, a salire su una vecchia e scassata Balilla e trasferirsi a Roma? Semplice. Un amore smisurato per il cinema. Quell'amore che gli impedirà di andarsene dalla capitale nonostante anni difficili, affitti da pagare senza un soldo in tasca, tante idee in testa e la pancia spesso vuota. La sua costanza lo premierà, il sogno impossibile non sarà più sogno e il ragazzo di provincia diventerà uno sceneggiatore fra i più importanti e richiesti. Incontrerà i più grandi della settima arte, scriverà mille meravigliose storie e troverà anche l'amore, quello che conta più di ogni altra cosa: la donna della vita. Questa di Gastaldi non è soltanto autobiografia appassionata e coinvolgente, ironica e spesso divertente e commovente, ma una vera e propria storia del nostro cinema. Quello grande che fu.
I giorni dell'ira. Il mio nome è Nessuno
Ernesto Gastaldi
Libro
editore: Il Foglio Letterario Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 350
Quando Ernesto Gastaldi disse ai produttori romani, sul finire degli anni '50, che si potevano fare dei western in Italia, sollevò ilarità: popolo di santi, poeti e navigatori, ma produttori di western mai. Poi venne Sergio Leone. Dopo "Per un pugno di dollari" ci fu un'orgia di western all'italiana, spesso più divertenti di quelli americani. Due tra i migliori nacquero dalla collaborazione tra Ernesto Gastaldi e Tonino Valeri, e sono quelli di cui vi presentiamo qui le sceneggiature originali.
Il Lodo Alfa
Ernesto Gastaldi
Libro
editore: Il Foglio Letterario Edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 100
Il racconto grottesco di quattro impuniti con la licenza di uccidere nella chiassosa Repubblica di Bananas si snoda con improbabili colpi di scena, dando vita a personaggi fantastici che mai potrebbero calpestare il sacro suolo d'Italia. Se qualche malpensante dovesse malignare su alcune vaghe somiglianze con la realtà nel nostro Paese, non dategli ascolto: si tratta certamente di comunisti o di magistrati, gente antropologicamente diversa dalla razza umana.