Libri di Ernesto Sparago
Sonate per tastiera
Andrea Luchesi
Libro: Libro rilegato
editore: Diastema
anno edizione: 2025
pagine: 144
È il primo volume del progetto editoriale volto alla pubblicazione dei lavori superstiti di Andrea Luchesi (1741-1801), compositore di musica sacra e teatrale, di cantate e serenate, di musica sinfonica e cameristica, celebre organista e docente, famoso tanto in Italia quanto in Germania. Nel corso dei quindici anni spesi a Venezia (1755 ca.-1771) e dei trenta passati a Bonn (1772-1801) compose sicuramente centinaia di sonate per tastiera, delle quali solo una trentina, per lo più risalenti agli anni Sessanta, sono oggi note. L’intera produzione sonatistica composta nella città renana da Luchesi, Kapellmeister della corte elettorale che ebbe alle sue dipendenze per una decina d’anni anche Ludwig van Beethoven, risulta dispersa.
Sinfonie
Andrea Luchesi
Libro: Libro rilegato
editore: Diastema
anno edizione: 2025
pagine: 192
Volume dedicato alla produzione sinfonica superstite di Andrea Luchesi (1741-1801). Il nucleo principale del lavoro è costituito dal ciclo di sei sinfonie composte attorno alla metà degli anni Sessanta (1766 ca.), al quale si aggiungono tre frammenti di lavori non individuati. Benché queste sei opere abbiano raggiunto una concreta diffusione tanto da essere note e copiate a Venezia, stampate e suonate a Bonn (1773), manoscritte a Vienna, in Boemia, in Baviera, in Sassonia, nel Württemberg e annunciate nel catalogo Breitkopf del 1773 rappresentano, incredibilmente, le sole testimonianze della produzione sinfonica. Nessuna sinfonia di Luchesi posteriore al 1766/67 è giunta a noi e dei lavori del Kapellmeister di Bonn non restano oggi che le minime tracce restituite da questa pubblicazione.
Andrea Luchesi. Motta di Livenza 1741-Bonn 1801. Il Kapellmeister di Ludwig van Beethoven. Prima Edizione dell'Opera Musicale. Volume 1
Ernesto Sparago, Agostino Taboga
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2020
pagine: 178
Conoscere e divulgare la musica del Kapellmeister di Ludwig van Beethoven, la musica superstite di Andrea Luchesi, il musicista veneziano che per più di vent'anni diresse la Cappella Elettorale del principato di Colonia-Bonn, è l'obiettivo del progetto editoriale di cui Volume I vuole essere il primo passo di un lungo cammino. Nel silenzio generale, nel disinteresse dei più, si vorrebbe riportare l'attenzione di appassionati e studiosi sul Kapellmeister, verosimilmente anche il maestro, di Beethoven, musicista apprezzato dai Mozart e conosciuto anche da Joseph Haydn. Tre arie d'opera sono presentate e modernamente trascritte in Volume I: la prima è parte della scomparsa cantata intonata per l'accoglienza del duca di Württemberg (Venezia 1767); la seconda fu aggiunta a Il Demetrio di Antonio Gaetano Pampani (Venezia 1768), e fino ad oggi ne era sconosciuta l'esistenza; la terza fu scelta dagli impresari del teatro dell'Accademia Filarmonica di Verona per aprire il dramma in musica Adriano in Siria, andato in scena con musica di Varj celebri Autori (1773-74). Completano il volume una breve biografia e il catalogo tematico.