Libri di Eugenio Ripepi
Il teatro-canzone. Storia, artisti, percorsi
Eugenio Ripepi
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2019
pagine: 130
Quando si parla di teatro-canzone in Italia ci si riferisce quasi sempre alla figura di Giorgio Gaber, senza neanche ricordare l'apporto della drammaturgia di Sandro Luporini. Il ragionamento è corretto dal punto di vista dell'identità di genere, perché Gaber ha fissato e costituito "il concetto" di teatro-canzone, come cantante e come attore, ma non si è mai parlato di genere al di là del profilo gaberiano. Il teatro-canzone è l'incontro di due arti: è un solo performante che riassume in sé doti da attore e da musicista-cantante allo stesso tempo. Non si tratta quindi di scrivere canzoni per il teatro, ma di proporre dei contenuti articolati e coerenti con un accompagnamento. In questo senso c'è un post-Gaber ma anche un pre-Gaber: scopo di questo libro è rintracciare (o ri-tracciare) le origini e gli esiti del format che ci è noto attraverso le figure del passato e del presente, con qualche motivata esclusione, e argomentazioni documentate e convincenti. Con una introduzione di Eugenio Buonaccorsi.
La canzone teatrale di Piero Ciampi. Congetture e conversazioni sul poeta cantautore livornese
Eugenio Ripepi
Libro: Libro in brossura
editore: Zem Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 122
In un'epoca in cui la sostanza prevaleva sulla forma, e l'immagine non era tutto, ai cantautori si chiedevano significati, e i meno stimati erano i più poveri di contenuti. Nel libro si analizzano i versi di quello che Gino Paoli in queste pagine ha riconosciuto all'interno della scuola cantautorale essere "più poeta di tutti noi". Oltre a Gino Paoli, compaiono importanti contributi di Enrico De Angelis, Gian Piero Alloisio, Nada, Giuseppe De Grassi, Gianmaria Testa, Max Manfredi, Pino Pavone e il compianto Arnaldo Bagnasco. Ciampi è stato certamente un innovatore. Ha inventato un nuovo modo di versificare, imbrigliando la musica che lo accompagnava, o meglio cercava di affiancarlo, con termini e figure inusuali anche per una nuova forma di canzone d'autore che lui contribuì a creare. Non c'è una volontà di esaltare le metafore di Ciampi descrivendo i suoi eccessi. Non c'è l'esigenza di giustificare gli eccessi di Ciampi presentando le sue metafore. C'è la necessità, viva e puntuale, di approfondire l'aspetto letterario che riguardava l'artista allora e che ci riguarda oggi, e collegarlo con un'ipotesi di contiguità teatrale.
Il carnet del carnefice
Eugenio Ripepi
Libro: Libro in brossura
editore: Atene Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 61
Scritti in festa per Eugenio Buonaccorsi
Eugenio Ripepi
Libro: Libro in brossura
editore: Zem Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 254
Eugenio Buonaccorsi, professore ordinario presso l'Università di Genova di Storia del teatro e dello spettacolo, ha creato nell'ateneo ligure i corsi di laurea in Dams e in Scienze dello spettacolo, di cui ha assunto la guida come presidente. Ha tenuto lezioni alle università di Amsterdam, Lugano e Friburgo. È autore di libri, articoli e saggi su vari momenti e figure della storia dello spettacolo, in particolare sul "Grande Attore" dell'800, la scena futurista, il teatro di Brecht in Italia, Govi e la drammaturgia in Liguria. Ha fondato la casa editrice Costa & Nolan, assumendo anche l'incarico di direttore editoriale. Ha fondato il Teatro dell'Archivolto, di cui è stato per qualche anno direttore artistico. Per un decennio ha svolto il ruolo di presidente del Museo-Biblioteca dell'Attore.