Libri di Eva Hoffman
La lingua del tempo
Eva Hoffman
Libro: Libro in brossura
editore: Il Margine (Trento)
anno edizione: 2021
pagine: 344
Quando tredicenne con la sorella e con i genitori s’imbarca per l’America, Ewa Wydra abbandona il suo mondo, una Polonia che dopo la Seconda guerra mondiale non è più un luogo sicuro per la sua famiglia di origine ebraica. Appena arrivata sarà ribattezzata Eva Hoffman e da allora inizierà per lei, un’emigrante fra milioni, una ricerca continua: di una nuova patria, l’America, e di una nuova lingua, l’inglese. Eva Hoffman descrive lo spaesamento dell’emigrato che riconosce le stesse cose di sempre ma con nomi inediti, che deve abbandonare abitudini per apprenderne altre. Traducendo i propri pensieri, ci si arricchisce e ci si perde: si acquisiscono nuovi significati per sopravvivere, ma se ne lasciano a malincuore altri. Il punto di equilibrio per tutti noi, anche per chi non abbandonerà mai il proprio Paese, è accettare di parlare la lingua del tempo e trovare l’armonia nella sola dimensione dove possiamo davvero essere felici: il presente.
Shtetl. Viaggio nel mondo degli ebrei polacchi
Eva Hoffman
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2001
pagine: 264
Questo libro è la storia di uno shtetl polacco che si chiamava Bransk. Prima della guerra contava circa 4600 abitanti, equamente divisi fra ebrei e cristiani. Oggi non ci sono più ebrei a Bransk. In Polonia continuano a vivere alcune migliaia di ebrei, ma le loro comunità, la cultura e l'organizzazione sociale, sono scomparse durante la II Guerra Mondiale. Nello shtetl, nel corso dei secoli, si era realizzata un'esperienza multietnica e, finchè esistette, rappresentò una realtà sociale insolita, ma funzionante.