Libri di F. Melzi
Home from home. La comunità eoliana di Norwich, NY (USA). Ediz. italiana e inglese
Margaret Allen
Libro
editore: Centro Studi Eoliano
anno edizione: 2011
pagine: 120
Dopo la scoperta dell'America, ad opera di Cristoforo Colombo nel 1492, milioni di italiani sono partiti alla volta del Nuovo Mondo alla ricerca di migliori condizioni di vita per sé e per le proprie famiglie. Ad oggi si stima tra i 60 e i 70 milioni il numero di persone d'origine italiana che risiedono in modo permanente al fuori dell'Italia. Fra gli emigranti italiani, numerosi sono gli ex abitanti delle isole, le cui storie sono inevitabilmente intrise di partenze sia per la terraferma più vicina, ma a volte anche per altre parti del mondo da cui non hanno fatto più ritorno. Le Isole Eolie non fanno eccezione e la loro gente emigra da secoli. I primi emigranti eoliani si sono avventurati in luoghi remoti, soprattutto negli ultimi 200 anni, e spesso hanno fatto in modo che altri isolani li raggiungessero, così che si sono formate in tutto il mondo comunità di ex-eoliani. Questo libro racconta la storia di una di queste comunità - quella di Norwich nello Stato di New York (USA) - dove più del 90 per cento dei cittadini di origine italiana sono famiglie le cui radici affondano nelle sette Isole Eolie.
L'arte di vivere. Riflessioni sulla vita e sulla morte
Franc-Nohain
Libro: Copertina morbida
editore: Modern Publishing House
anno edizione: 2008
pagine: 191
Maurice Etienne Legrand nasce in Bourgogne nel 1873. Quando, molto giovane, inizia a scrivere, sceglie lo pseudonimo Franc-Nohain quale omaggio al fiume Nohain, affluente della Loira che scorre nella sua regione natale. Laureatosi in storia e poi in legge, entra nell'amministrazione prefettizia, dove, nel giro di poco tempo, ricopre incarichi importanti. Ma la sua vocazione non è né la storia né il diritto. Inizia a farsi notare, sulla scena letteraria, con una serie di componimenti in versi alla moda dei simbolisti, che pubblica su alcuni giornali quali commenti a fatti del giorno; scrive numerose pièces in versi e svariati libretti d'opera, alcuni dei quali riscuotono un discreto successo; all'inizio del secolo, fonda un famoso periodico, "Le Canard sauvage". Al termine della Prima guerra mondiale, durante la quale si arruola, riprende la sua attività di pubblicista e scrive alcuni romanzi, fra i quali "L'art de vivre" ("L'arte di vivere"), nel 1929. Ma il genere che sembra essergli più congeniale è quello delle favole in versi, nelle quali dà voce a oggetti e animali nei cui dialoghi si rintracciano evidenti allusioni politiche e letterarie. Muore a Parigi nel 1934.