Libri di F. Orsini
Giochi sacri
Vikram Chandra
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 1184
Sartaj Singh, ispettore di polizia a Mumbai, nota fino a poco tempo fa come Bombay, ha un lavoro ingrato. Vive infatti ed esercita la sua professione in una città che oltre alla sua assoluta e intensa bellezza gli sbatte in faccia ogni giorno un "sottobosco" di malaffare, crimine organizzato e violenza a cui Sartaj non si è mai assuefatto e contro il quale però non riesce a segnare decisive vittorie. La sua esistenza sembra dipanarsi così in una inerte caoticità, fatta di ladruncoli, microcorruzione e pasti in piedi. L'assassinio dell'erede di un boss della mafia locale, il pedinamento di pericolosi criminali e lo smascheramento di mille trame delittuose che coinvolgono gli strati più insospettabili della società indiana servono così da pretesto a Vikram Chandra per tessere una storia che unisce i ritmi forsennati dell'hard boiled alle pause silenziose della poesia, il sentimentalismo alla Bollywood al magistero dell'alta letteratura. Il risultato è un affresco potente e grandioso di una delle metropoli più complesse e avvincenti della contemporaneità.
A sessanta anni dalla Costituzione. Politica e cultura dell'impegno nel secondo dopoguerra. Atti del Convegno (Latina, 7 aprile-14 maggio 2008)
Libro: Copertina morbida
editore: Lithos
anno edizione: 2010
pagine: 212
Siva. L'asceta erotico
Wendy Doniger
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1997
pagine: 458
Nel mondo della mitologia indù nessuna figura desta più sconcerto di Siva, il "Benevolo", il quale già nell'antifrasi del nome attribuitogli (è lui il dio che presiede alla distruzione dell'universo) si annuncia come luogo dell'ambiguità, delle contraddizioni, del paradosso. La sua inquietante presenza si manifesta fin dai tempi più remoti, nei sigilli preistorici appartenenti alla civiltà della valle dell'Indo che raffigurano un suo enigmatico precursore, un essere itifallico, seduto a gambe incrociate e circondato da animali. Il libro presenta questa mitica figura.
Quaderni della società italiana di storia dello sport. Volume Vol. 6
Libro: Libro in brossura
editore: Gallorosso
anno edizione: 2016
Opera storiografica dedicata alla disciplina del pugilato in italia
Giochi sacri
Vikram Chandra
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2008
pagine: 1179
Sartaj Singh, ispettore di polizia a Mumbai, nota fino a poco tempo fa come Bombay, ha un lavoro ingrato. Vive infatti ed esercita la sua professione in una città che oltre alla sua assoluta e intensa bellezza gli sbatte in faccia ogni giorno un "sottobosco" di malaffare, crimine organizzato e violenza a cui Sartaj non si è mai assuefatto e contro il quale però non riesce a segnare decisive vittorie. La sua esistenza sembra dipanarsi così in una inerte caoticità, fatta di ladruncoli, microcorruzione e pasti in piedi. L'assassinio dell'erede di un boss della mafia locale, il pedinamento di pericolosi criminali e lo smascheramento di mille trame delittuose che coinvolgono gli strati più insospettabili della società indiana servono così da pretesto a Vikram Chandra per tessere una storia che unisce i ritmi forsennati dell'hard boiled alle pause silenziose della poesia, il sentimentalismo alla Bollywood al magistero dell'alta letteratura. Il risultato è un affresco potente e grandioso di una delle metropoli più complesse e avvincenti della contemporaneità.
Fasti decemvirorum. Le decorazioni dei «memoriali dei priori» del comune di Todi (1560-1720)
Libro: Libro in brossura
editore: Tau
anno edizione: 2008
pagine: 432
Giochi sacri
Vikram Chandra
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2007
pagine: 1183
Sartaj Singh, ispettore di polizia a Mumbai, nota fino a poco tempo fa come Bombay, ha un lavoro ingrato. Vive infatti ed esercita la sua professione in una città che oltre alla sua assoluta e intensa bellezza gli sbatte in faccia ogni giorno un "sottobosco" di malaffare, crimine organizzato e violenza a cui Sartaj non si è mai assuefatto e contro il quale però non riesce a segnare decisive vittorie. La sua esistenza sembra dipanarsi così in una inerte caoticità, fatta di ladruncoli, microcorruzione e pasti in piedi. L'assassinio dell'erede di un boss della mafia locale, il pedinamento di pericolosi criminali e lo smascheramento di mille trame delittuose che coinvolgono gli strati più insospettabili della società indiana servono così da pretesto a Vikram Chandra per tessere una storia che unisce i ritmi forsennati dell'hard boiled alle pause silenziose della poesia, il sentimentalismo alla Bollywood al magistero dell'alta letteratura. Il risultato è un affresco potente e grandioso di una delle metropoli più complesse e avvincenti della contemporaneità.