Libri di Fabia Trotta
Il pozzo di Santa Croce
Fabia Trotta
Libro: Libro in brossura
editore: Tresogni
anno edizione: 2024
pagine: 210
Un giallo storico ambientato ai nostri giorni. La scoperta di un omicidio risalente ad oltre un secolo fa, un manoscritto della vittima che rivela altri fatti misteriosi accaduti nel XVII secolo, il ritrovamento di un tesoro sepolto sono gli elementi tra cui si muove Amir, il focoso ispettore di polizia, romantico e intellettuale, protagonista di questa indagine. Lo sfondo è Trieste, con i suoi paesaggi struggenti e il suo mix di genti e culture.
Presenze kafkiane nell'opera narrativa di W. G. Sebald
Fabia Trotta
Libro: Libro in brossura
editore: Aletti editore
anno edizione: 2021
pagine: 68
I due saggi proposti in questo libro vogliono essere un contributo al dibattito sull'opera narrativa dello scrittore tedesco W.G. Sebald, scomparso prematuramente nel 2001 in Gran Bretagna dove risiedeva ormai da numerosi anni. I due testi si limitano ad individuare e ad indagare alcuni dei numerosi rimandi all'opera e alla vita di Kafka, presenti nel testo sebaldiano, cercando di cogliere i sottili meccanismi compositivi che sottendono l'uso tutto particolare che Sebald ne fa. Rinunciando a priori a qualsiasi pretesa di esaustività, i due saggi avanzano inoltre ulteriori ipotesi interpretative del testo sebaldiano accanto a quelle ormai convenzionalmente accettate, lasciando tuttavia ad altri, più qualificati in merito, l'eventuale compito di verificarne la validità.
Tutti a Volcigrad!
Fabia Trotta
Libro: Copertina morbida
editore: Ibiskos Editrice Risolo
anno edizione: 2013
pagine: 158
Tanja Milic, nativa del borgo carsico di Volcigrad, vive a Trieste col marito Giorgio e la figlia adottiva Júlia di origine brasiliana. Attorniata da una schiera di chiassosi amici, condivide con l'amica Giovanna Bach un'allegra quotidianità, sulla quale tuttavia incombe il ricordo di Peter, il marito irlandese di Giovanna, scomparso prematuramente. Con la sua presenza Tanja cerca di confortare Giovanna, madre a sua volta di Tom, compagno di scuola di Júlia. Ma proprio quando l'affettuosa presenza di Tanja, insieme all'impegno di uno psicoterapeuta, il dottor Nicolich, sembrano finalmente riportare Giovanna al gusto per la vita, inducendola persino ad abbandonarsi a un nuovo amore, il destino ripropone un antico schema fatto di dolore. Volcigrad, inizialmente presente solo come meta di gite più sognate che realizzate, assume gradualmente una nuova connotazione e da mero luogo geografico si trasforma in luogo mitico di una felicità perduta.