Aletti editore
Molecole di luce e tenebre
Lidia Marsili
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2021
pagine: 200
I racconti contenuti in Molecole di luce e di tenebre, emergono dalla penna dell'autrice come sogni e visioni nate “dietro una finestra illuminata da una candela” e si collocano in un tempo che, richiamando S. Agostino, esiste solo in quanto dimensione dell'anima. Non sono tanto gli avvenimenti nel loro concreto ed immanente accadere in un determinato tempo e luogo a significare, ma l'affezione che essi lasciano nel vissuto e nell'anima del lettore, proiettando le emozioni in un altrove collocabile solo nel cuore. I racconti sono accomunati proprio dall'intento di evocare risonanze profonde anche grazie all'utilizzo delle metafore, che trovano il loro respiro nell'ambiguità seduttiva che connette il detto all'inteso. Ciò che conta è la finestra da cui si guarda, ove ciascuno di noi può ricondurre il proprio vissuto, senza mai cedere alle lusinghe della disperazione perché una candela accesa sul davanzale c'è sempre.
Il ladro di peperoni
Donatella Cheri
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2019
pagine: 52
"Il ladro di peperoni nasce dal primo endecasillabo, credo, da me ascoltato; si tratta di un verso scritto da mio padre in lingua e dedicato, come si può comprendere, a un ladruncolo. Il gesto del rispondere in poesia a un furto si è evidentemente impresso nella mente di quella bambina e ora, sedimentato, germoglia con la forza luminosa di una Weltanschauung. Alcuni versi d’autori, importanti per la mia formazione, introducono le diverse sezioni del libro. Fungono da filo conduttore per ognuna delle cinque sezioni, che, come le dita di una mano, si diramano, eppure agglutinano, in direzioni tematiche diverse: il mare, la conoscenza, il tragitto, la sofferenza, il quotidiano." (L'autrice)
Minuto secondo di perché
Rossana Bucci
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2019
pagine: 132
‘Minuto secondo di perché’ è il secondo libro di Rossana Bucci. Non è poesia, non è racconto. Sono riflessioni di pensiero molto vicini a delle massime. In realtà il lettore può con questa nuova forma di scrittura non interrompere mai il suo quotidiano e allo stesso tempo leggere un testo letterario, perché il fine ultimo è la riflessione. Aprire il testo, leggerne una massima e flettersi a riflettere, mentre si è in macchina, fermi a un semaforo, o in un qualsiasi momento della giornata affaccendati anche in situazioni domestiche. La responsabilità vera di un letterato è quella di scuotere le coscienze, di educare alla riflessione. Il fine? Riprendersi ognuno di noi la responsabilità della propria vita per non girare a trottola.
Una rosa d'oro
Clelia Di Stefano
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2019
pagine: 120
Un amore che trascende il senso del possesso ed è volto alla contemplazione del bello: è questo il filo conduttore per il racconto dei momenti salienti di una vita da cui traspare l'ammirazione convinta e istintiva della protagonista per gli oggetti preziosi e per la straordinaria creatività che l'uomo ha sempre dimostrato, sin dalla preistoria, nel creare monili e gioielli con l'oro e con le gemme. L'interesse inizia casualmente nell'infanzia e prosegue intatto attraversando fasi diverse che si succedono contemporaneamente agli eventi esistenziali, sino a concretizzarsi nell'approfondimento culturale e nella ricerca, nello studio della storia del gioiello, sull'uso che oggi se ne fa e sulle cause della sua diffusione nel mondo contemporaneo. Dalla narrazione inoltre non è mai disgiunta la correlazione con gli avvenimenti che, secondo la tradizione, vengono scanditi, nell'esistenza di una donna, dal dono di un gioiello, che sarà legato al ricordo di un momento particolare della vita. Come avviene per la protagonista e la sua “rosa d'oro”.
Alfa. CET. Scuola autori di Mogol
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2018
pagine: 240
"Sono sempre stato convinto che l'arte si possa insegnare. Dalla mia esperienza di vita sono giunto alla conclusione che tutti noi nasciamo con un talento latente, e soltanto con lo studio, la dedizione, l'insegnamento riusciamo a farlo emergere. Immaginiamo un prato incolto pieno di rovi, e che su quella stessa terra ci sia, in un angolo, un orto coltivato con tanti prodotti meravigliosi: come la terra può trasformarsi con il lavoro, così anche il talento può manifestarsi se impariamo a coltivarlo." (Mogol)
Alessandro Quasimodo legge i poeti italiani contemporanei. Volume Vol. 3
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Aletti editore
anno edizione: 2018
pagine: 39
"Il progetto «Alessandro Quasimodo legge i poeti italiani contemporanei» ha una finalità molto importante: rivalutare la poesia e la parola. Infatti, la raccolta è disponibile sia nel tradizionale formato cartaceo, sia in eBook, e sia sotto forma di audiolibro con le poesie lette, allegate alla pubblicazione libraria, che di videopoesie, pubblicate nel canale Youtube della Aletti Editore. La particolarità, quindi, rispetto alle altre antologie, sta nella possibilità di poter ascoltare i componimenti. Tutt'altro che un dettaglio, questo è al contrario un aspetto considerevole del progetto. Le parole, lette ad alta voce, sono incise nella psiche." (tratto dalla prefazione di Alessandro Quasimodo)
Gemma
Giada Costa
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2018
pagine: 48
Gemma significa “bocciolo” e “pietra preziosa”, è un nome che porta con sé il sapore dello splendore. Gemma è X e Y, ha ventun anni ed è una giovane pittrice che studia Giurisprudenza. X ha un cassetto per ogni cosa e per ogni persona. Crede nel sillogismo. Ha una mentalità anoressica, e il desiderio e l’illusione di poter tenere sotto controllo la propria vita. Y è fedele alla tuta e alla comodità. È vorace, a tavola come nelle relazioni, e giudica il proprio valore in termini di forma e peso corporeo.
L'ultimo canto del cigno. L'agonia della civiltà occidentale
Silvano Messina
Libro: Libro in brossura
editore: Aletti editore
anno edizione: 2017
pagine: 220
L'inferno della depressione
Alessio Atzeni
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2012
pagine: 48
"L'inferno della depressione" di Alessio Atzeni è un libro duro ma positivo. In esso è espresso, in maniera molto chiara, il personale percorso dell'autore nell'affrontare il suo persistente "mal di vivere", che ha come conseguenza immediata il profondo disagio nello svolgere le attività della vita. La sostanza, anzi il pregio di questo testo, è l'esposizione del mistero dell'anima, che tocca estremità particolari della realtà. Il lettore è introdotto in un ampio spazio incline alla disperazione. "Scrivere non è stato facile, i ricordi violenti e tragici hanno fatto in modo ch'io quasi vivessi, per l'ennesima volta, la malattia: quel male che si contraddistingue con poca coscienza, e a causa del quale non si ha altra forza che piangere - confessa Alessio Atzeni -. L'uomo non ha luce se il domani riflette, imponente, il doloroso presente di ieri. Questo vivevo, la brutalità di essere perseguitato e offeso da un male che avrei voluto scacciare da me".