Libri di Fabio Budicin
L'angelo sul bordo della pozzanghera
Fabio Budicin
Libro: Libro in brossura
editore: Gaspari
anno edizione: 2018
pagine: 96
"La poesia di Fabio Budicin, come sempre con la vera poesia, cerca di resistere allo sradicamento, cioè all'annientamento, del nostro tempo. A volte, sembra che l'unico radicamento possibile, quello che può forse salvarci dalla catastrofe, sia un radicamento in quello che Marina Cvetaeva chiamava il Paese dell'Anima, forse unica patria reale dell'essere umano. E qua e là sembra di scorgere qualcosa come una rivelazione. Le parole della rivelazione poetica illuminano e oscurano." (Dall'introduzione di Claudio Segat)
Già e non ancora
Fabio Budicin
Libro: Libro in brossura
editore: Gaspari
anno edizione: 2025
pagine: 144
L’amore può superare i limiti imposti dalla malattia, dalla separazione e dal tempo che cancella inesorabilmente? Vera è una donna che ama anche quando il linguaggio cessa di essere uno strumento, anche quando un velo oscuro scende nella sua mente. Vera ama con gli occhi, con i gesti, con le carezze. Vera ride come non ha mai riso prima, ride della vita che le sfugge via. Un libro di casi ed incontri. Un libro pieno d’amore.
In sé diviso
Fabio Budicin
Libro: Libro in brossura
editore: Gaspari
anno edizione: 2023
pagine: 120
«Con i suoi versi Fabio Budicin ci riporta a questioni esistenziali profonde e nostalgiche, dipinge stati d'animo tormentati e li trasforma in parole e suoni che permettono al lettore un coinvolgimento tale da acquisire nuove consapevolezze. Per questo motivo la silloge ha diversi livelli di accesso e ognuno ha la sua chiave di lettura perché la poesia è nell'anima di chi la legge. Il testo poetico "In sé diviso" di Fabio Budicin è ripartito in quattro sezioni che sembrano corrispondere a un percorso interiore, in cui le poesie diventano simboli e metafore per indagare se stessi e la vita, la passione col "suo sentore di morte", la "mancanza" che non è "privazione", la dimensione temporale che diventa "tempo unico che si svolge da mattina a sera dall'estate all'inverno", l'amore scolpito nell'inquietudine e nel dolore, nella dolcezza e nella delicatezza». (dall'introduzione di Nuccia Giudice)