Libri di Fabio Salamida
Post politica. I Proci nel palazzo di Itaca
Fabio Salamida
Libro: Libro in brossura
editore: Cooper
anno edizione: 2021
pagine: 192
Da Silvio Berlusconi a Matteo Renzi, da Luigi Di Maio a Matteo Salvini: un viaggio tragicomico che ripercorre quasi trent’anni di politica italiana. Salamida descrive la graduale degenerazione del rapporto tra popolo e potere. Un fenomeno che l’autore definisce Post Politica.
La rivalsa del nero
Fabio Salamida
Libro: Libro in brossura
editore: People
anno edizione: 2025
pagine: 224
C’è una parola che può riassumere perfettamente la prima vera esperienza della destra alla guida del Paese – una guida diretta e non più filtrata e mitigata dal berlusconismo – e questa parola è “rivalsa”. Chi ipotizzava che gli eredi del Movimento Sociale si sarebbero “ripuliti”, che avrebbero messo da parte idee e terminologie reazionarie in nome della ragion di Stato o semplicemente del buonsenso, è stato smentito dai fatti. La rivalsa del nero è un racconto tragicomico e dissacrante di questa stagione politica, fatta di partiti e leader che durano sempre meno. L’autore si diverte ad appellare i protagonisti con nomi che sottolineano i loro limiti e le loro contraddizioni: ci sono M la figlia di Garbatella, il girasagre, Alain Sangiulian e altri personaggi più o meno improvvisati di questo tempo – venditori di fumo che si alternano, come in una specie di circo, in mezzo a quel deserto che è diventata l’offerta politica italiana.
L'ultimo tram. Storie tragicomiche di un'Italia al capolinea
Fabio Salamida
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2022
pagine: 272
Gli improbabili personaggi, i tanti vizi e le sbiadite virtù del Paese più assurdo del mondo. Possono succedere cose strane, in una notte romana. Può succedere, per esempio, che un vecchio tram fuori servizio da molti anni torni a circolare per un'ultima corsa fuori programma. E può succedere che, attraversando i quartieri della capitale, quel vecchio tram raccolga, uno dopo l'altro, alcuni curiosi personaggi. Come Maria Elena Bianchi, la bella scrittrice che sognava di raggiungere la gloria con le sue poesie, e invece si è trovata, come in un brutto sogno, a scalare le classifiche con un libro satirico dal titolo #RenziFaiSchifo.O come l'onorevole Sartini, che da tempo prova a combattere quella che per lui è una battaglia di civiltà: una legge che abolisca, finalmente e per sempre, il Molise. O, ancora, come la giovane Flaminia, che sospinta dal ‘vento del cambiamento' è diventata sindaca di un piccolo Comune, combinando ogni genere di disastro – compreso dimenticarsi, nudo e ammanettato in cantina, il capo dei vigili urbani. C'è posto per tutti, sul misterioso tram notturno: sovranisti, populisti, complottisti, feticisti, ma anche persone che lottano per continuare a sognare, per potersi innamorare, per difendere i loro diritti. Dirigendo un coro di voci pirotecniche, Fabio Salamida racconta, senza vincoli con la cronaca, l'inverosimile tempo in cui viviamo, le nostre ossessioni – dalla politica al sesso, dal cibo ai social network – e, insieme, i desideri che nessuno di noi confesserebbe mai.
200 insulti a un giornalaio servo della ka$ta
Fabio Salamida
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte Sisto
anno edizione: 2017
pagine: 160
Chi sono gli haters? È la domanda a cui cerca di dare una risposta Fabio Salamida, giornalista e consulente di comunicazione che da anni segue le vicende della politica italiana e romana. I suoi taglienti articoli di commento, pubblicati su Huffington Post, L’Unità online e soprattutto su Gli Stati Generali, sono oggetto di accese discussioni sui social network, specialmente quando toccano vicende legate all’immigrazione o a fatti riguardanti il Movimento 5 Stelle e i suoi principali esponenti, da Beppe Grillo a Luigi Di Maio e ovviamente il sindaco di Roma, Virginia Raggi, accusata più volte dal giornalista di non essere in grado di governare la Capitale. Oltre a commenti di assenso o di critica, Salamida riceve centinaia di insulti talvolta molto coloriti da parte dei cosiddetti haters, soggetti che – spesso nascondendosi dietro false identità – passano le loro giornate su Facebook e su Twitter per insultare politici, giornalisti, attori, calciatori e altri professionisti, in maniera talvolta organizzata. “200 insulti a un giornalaio servo della Ka$ta”, è una selezione di ingiurie di ogni tipo ricevute da Salamida a commento dei suoi pezzi, accuratamente fotografate e spiegate dall’autore con piglio ironico. Ad arricchire il testo, alcuni contributi di politici e giornalisti che raccontano il fenomeno dell’hate speech da diversi punti di vista.