Libri di Federico Donelli
Sovranismo islamico. Erdogan e il ritorno della grande Turchia
Federico Donelli
Libro: Copertina morbida
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2019
pagine: 178
Recep Tayyip Erdogan, dodicesimo presidente della Repubblica di Turchia, è una figura che unisce e che divide: amato fino alla venerazione o contestato fino al disprezzo, nei quasi vent'anni trascorsi dalla sua ascesa al potere il leader conservatore ha trasformato il suo Paese dando voce a settori della società che erano ai margini della vita politica fino al suo arrivo, e al tempo stesso imbavagliando i dissidenti. Ma chi è veramente Erdogan, e a cosa deve il suo successo? La sua affermazione è solamente frutto di coercizione, corruzione e metodi clientelari, come vogliono gli oppositori, o c'è invece sostanza nel suo modello politico? Attraverso un viaggio che ripercorre le principali fasi della sua vita privata, dalle umili origini al potere assoluto, e del suo percorso politico, questo libro rivela i tratti meno conosciuti della personalità del leader turco, analizzando le peculiarità della cornice ideologica creata intorno alla sua figura, il sovranismo islamico, e restituendo un ritratto accurato di una delle figure più importanti e complesse del Medio Oriente contemporaneo. Prefazione di Alessandro Campi.
Elusione e abuso nel sistema penale
Federico Donelli
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2024
pagine: 320
Il lavoro si occupa dell'elusione e dell'abuso come criteri per l'ascrizione di responsabilità penale, con l'obiettivo di verificarne la compatibilità con gli standard di determinatezza e tassatività del precetto. Si muove dall'analisi dell'elusione come elemento del reato, dentro e fuori dal codice penale e anche in prospettiva storico-comparatistica, indagandone la polisemia dogmatica e la natura ibrida fra il descrittivo e il normativo. In particolare, si vaglia la sua capacità di coesistere, nel sistema penale, con concetti più "tradizionali", quali la frode o la simulazione. Si analizza successivamente il rapporto tra l'elusione e l'abuso, indicando una collocazione dogmatica per quest'ultimo concetto e per gli argomenti (in primis l'abuso del diritto) ad esso collegati, sempre nella prospettiva della prevedibilità in diritto penale. Sullo sfondo della ricerca stanno gli inevitabili costi di tale prevedibilità e i rischi che si corrono tentando di porvi rimedio in sede interpretativa.
Libia, passato e presente. Tribù e milizie nel destino libico
Carlo Degli Abbati
Libro: Libro in brossura
editore: Termanini
anno edizione: 2021
pagine: 226
Il libro di Carlo degli Abbati ripercorre le vicende storiche della Libia mettendo al centro della riflessione i tanti popoli che l’hanno vissuta, dominata, o semplicemente attraversata nel corso dei secoli. La consapevolezza che il discorso di Carlo degli Abbati trasmette al lettore è che per comprendere le complicate e drammatiche vicende della Libia di oggi sia assolutamente necessario conoscere le dinamiche, i rapporti e i conflitti della Libia di ieri. Prefazione di Federico Donelli.
Le due sponde del Mar Rosso. La politica estera degli Stati mediorientali nel Corno d’Africa
Federico Donelli
Libro
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2019
pagine: XII-268
A seguito delle rivolte arabe del 2011, la competizione per acquisire un ruolo di leadership in Medio Oriente ha travalicato i tradizionali confini della regione, avviando una corsa per l’influenza nel Corno d’Africa. Negli ultimi anni, le questioni geopolitiche, le appartenenze confessionali differenti, la competizione per le risorse, le opportunità di investimento e le crisi umanitarie dovute al cambiamento climatico sono stati fattori che hanno spinto gli Stati della sponda ovest del Mar Rosso a guardare sempre più verso est, creando le condizioni di quel processo di inclusione nel complesso mediorientale definibile anche come ‘mediorientalizzazione’ del Corno. Da allora, i tre grandi assi mediorientali, l’Asse arabo, l’Asse sciita e il terzo Asse turco-qatariota competono per acquisire risorse e alleanze politiche. Ad emergere sono alleanze aperte e oscillanti, frutto di continue interazioni che accentuano la complessità delle dinamiche politiche regionali e che favoriscono la militarizzazione del Mar Rosso. Sullo sfondo incombe l’elemento confessionale e il rischio che una sua strumentalizzazione possa sfociare in futuri conflitti settari e guerre per procura. Partendo dallo studio della politica estera dei principali attori mediorientali, il volume analizza gli interessi strategici, gli intrecci trasversali e i fattori che hanno reso il Medio Oriente e il Corno d’Africa due tra le regioni più interdipendenti al mondo.
Islam e pluralismo. La coabitazione religiosa nell'Impero ottomano
Federico Donelli
Libro
editore: Mondadori Education
anno edizione: 2017
pagine: XVIII-270
La pax ottomana ha rappresentato per oltre quattro secoli la cifra distintiva del più longevo degli imperi mediorientali: l’Impero ottomano. La formula che ha garantito la convivenza pacifica tra culture, lingue ed etnie all’interno di un territorio vastissimo come quello ottomano è oggi più che mai attuale, alla luce delle sfide proposte dall’elaborazione di progetti, analisi e politiche che vadano nella direzione di una mediazione tra Occidente e islam. Il volume, ripercorrendo la traiettoria storica ottomana, mostra come alla base della coabitazione vi fossero elementi riconducibili ad esperienze eterogenee, tra le quali il legalismo islamico, le consuetudini turco mongole, il misticismo sufi e la tradizione cristiano bizantina. Il millet, organizzazione comunitaria non territoriale, rappresentava l’approdo istituzionale della strategia di coabitazione ottomana e si rivelò essere la dimensione privilegiata in cui gli affiliati delle tre grandi comunità religiose (ebrei, cristiano-ortodossi e armeni) poterono contribuire attivamente alla vita di un Impero a maggioranza musulmana, diventandone un pilastro portante.