Libri di Federico Govoni
Ovosodo. La sceneggiatura di Virzì, Bruni e Scarpelli
Massimo Ghirlanda, Federico Govoni
Libro
editore: Edizioni Erasmo
anno edizione: 2017
pagine: 406
Nel ventennale di Ovosodo, uno studio condotto da Massimo Ghirlanda e Federico Govoni sulla genesi della sceneggiatura finale del film. Attraverso l’analisi del testo, emerge la continuità con l’universo culturale artistico e politico che appartenne a Furio Scarpelli, maestro di Virzì e Bruni. Al tempo stesso, gli autori rintracciano l’eredità della commedia all’italiana, l’uso dell’ironia e il sottotesto politico, il confronto con i grandi modelli del romanzo di formazione, partendo da Dickens. Arricchiscono il libro i contributi di Marco Sisi e di Giacomo Scarpelli, disegni inediti di Paolo Virzì, foto di scena di Italo Tonni e, per gentile concessione, dipinti di Furio Scarpelli e di Federico Maria Sardelli.
Furio Scarpelli. Il cinema viene dopo
Alessio Accardo, Chiara Giacobelli, Federico Govoni
Libro: Copertina morbida
editore: Le Mani-Microart'S
anno edizione: 2012
pagine: 348
È l'autore più longevo del cinema italiano, più di Zavattini e Suso Cecchi d'Amico. Ha scritto i copioni di Monicelli e Risi, Comencini e Germi, Scola e Virzì. Ha punteggiato la storia del cinema da Totò a Troisi, partorendo un paio di dozzine di capolavori per circa mezzo secolo, tra cui I soliti ignoti e I mostri, Tutti a casa e Sedotta e abbandonata, C'eravamo tanto amati e Ovosodo. Si chiama Furio Scarpelli, ed è uno dei padri della Commedia all'italiana.
Una lunga ombra
Federico Govoni
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2011
pagine: 395
Tra le strade del centro di Bologna qualcuno si muove come un'ombra per seminare morte e disperazione. Efferati omicidi perpetrati da una mano invisibile distruggono giovani vite e la serenità delle famiglie che cercano con rabbia un riscatto nella giustizia. Il commissario della Squadra Mobile di Bologna, Carlo Giordani, e il suo collega Giorgio Fogli, mossi da motivi personali e profondi, si occupano dell'indagine per risalire all'autore di quello scempio e per capire il movente di quell'ombra che sembra inarrestabile nel suo silenzio e nella perfezione dei suoi gesti che non lasciano tracce casuali, ma solo alcuni inquietanti indizi che come una firma l'assassino lascia accanto e dentro il corpo delle vittime. Con la preziosa collaborazione del giornalista Daniele Ruggeri le ricerche andranno avanti, mentre le vite dei tre uomini procedono strette tra il desiderio di una quotidianità tranquilla nelle proprie case e con i propri affetti e l'esigenza di trovare un nome per quell'ombra che incede nel suo piano perverso e imperscutabile.