Libri di Federico Lopiparo
Perché l'universo?
Stephen Hawking
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 47
Perché esistiamo? Da dove veniamo? Stephen Hawking, dalla frontiera della fisica e dell’astrofisica moderne, ha ripercorso le più profonde risposte filosofiche elaborate nel corso della storia umana a queste domande e ce ne ha restituito poi un’avvincente interpretazione scientifica, benché non conclusiva, date le limitazioni delle fondamentali teorie fisiche attuali: la relatività ristretta e la meccanica quantistica. Il suo discorso, animato da un’incrollabile fiducia nella scienza, resta aperto al dialogo con la filosofia e con la religione.
I nostri figli ci accuseranno?
Serge Latouche
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 46
Riprendendo in forma interrogativa il titolo del film di Jean-Paul Jaud, "Nos enfants nous accuseront", Latouche affronta la questione del rapporto fra le generazioni alla luce della crisi ecologica, i cui sintomi sono sotto gli occhi di tutti (cambiamento climatico, buco nell'ozono, desertificazione, ecc.). L'accusa che i nostri figli ci rivolgeranno è la chiave attraverso cui il grande economista francese porta avanti la sua critica all'imperialismo della società della crescita, che irresponsabilmente nega il debito intergenerazionale e rifiuta di considerare i limiti della natura. Nell'era dell'antropocene la natura è trattata come una macchina atta a soddisfare i nostri eccessi. Ma non stiamo solamente abusando delle sue risorse, stiamo saccheggiando le generazioni a venire.
Un'anima che brucia
John Connolly
Libro: Libro in brossura
editore: Timecrime
anno edizione: 2019
pagine: 368
Sono passati molti anni da quando William Lagenheimer e il suo amico Lonny Midas hanno ucciso una ragazza di quattordici anni. Assicurati alla giustizia, hanno scontato la loro pena separatamente, trasferiti da un istituto correzionale all’altro. Dal giorno in cui è stato rilasciato, William non ha più avuto contatti con il suo amico di un tempo e ha chiuso i conti con il passato. Ora si fa chiamare Randall Haight e vive in una piccola cittadina del Maine, Pastor’s Bay, guadagnandosi da vivere come commercialista. La tranquillità della sua nuova esistenza, tuttavia, viene turbata da un messaggio recapitato da qualcuno che, a quanto pare, è al corrente del crimine che ha commesso. Ma a sconvolgerlo è un fatto ben più grave: un’altra quattordicenne scompare da Pastor’s Bay, e lui teme di ripiombare nell’incubo da cui credeva di essere uscito. Per dimostrare la propria innocenza decide di ingaggiare l’investigatore privato Charlie Parker, che si troverà di fronte a una rete di inganni e rapporti di potere che coinvolge la polizia, l’fbi, il boss della malavita Tommy Morris e lo stesso Randall Haight. Perché è chiaro che l’uomo ha raccontato parecchie menzogne...
Sir Charles Grandison
Jane Austen
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Theoria
anno edizione: 2019
pagine: 120
Controversa è l’origine di quest’opera rimasta nell’ombra fino al 1980, anno in cui venne data per la prima volta alle stampe in Inghilterra. È una commedia in cinque atti ispirata al romanzo epistolare di Samuel Richardson, dal titolo The History of Sir Charles Grandison, che Jane amava e conosceva profondamente. Non ideato con l’obiettivo di pubblicarlo, ma per essere piuttosto recitato in famiglia come intrattenimento privato, il testo rivela un’Austen insolitamente comica. Proprio il tono polemico e burlesco dell’opera ha spinto alcuni critici a non attribuirla interamente alla Austen, bensì a vederne un canovaccio creato a quattro mani in collaborazione con la sua nipotina. Per chi ama la nota autrice inglese una piccola sfida a ritrovarne la voce tra le righe di questa prosa al contempo contratta e ironica, parodica e allusiva, che è stata definita da Colasanti “un misterioso affare di famiglia”. Introduzione di Beatrice Battaglia. Postfazione di Arnaldo Colasanti.
14 tesi di etica
Enrique Dussel
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 239
In un mondo alienato abituato a considerare le persone come cose, che fare affinché l’Altro si riveli come essere umano? L’etica critica di Dussel, decostruendo la morale vigente che aderisce al liberismo e al capitalismo, apre all’incontro con il volto dell’Altro, irriducibile al dominio della violenza e dell’ingiustizia. La sua straordinaria etica della liberazione, che si annoda in modo suggestivo al pensiero di Marx, Freud, Benjamin e Lévinas e pone al cuore dei rapporti umani il faccia a faccia (paním el paním) di biblica memoria, si sviluppa come una lotta in favore degli umili, degli oppressi, dei vinti dalla storia. Fare giustizia al povero, allo straniero, all’orfano e alla vedova: si tratta di desiderare e organizzare un’alternativa praticabile, oggi non ancora compiuta, ma già incipiente nelle esperienze creative dei popoli.
Elegante semplicità. L’arte di vivere bene
Satish Kumar
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 175
Nell’epoca del consumismo esasperato e di una profonda crisi ecologica, il saggio indiano Satish Kumar ci invita a vivere con elegante semplicità. Un libro intenso, straordinario, che raccoglie la sua preziosa sapienza di vita. «Chiunque può rendere le cose complicate, ma ci vuole un genio per renderle semplici»: la semplicità di cui parla Kumar richiede immaginazione, creatività, gratitudine, originalità. Impegnarci in questa avventura potrà farci apprendere l’arte del vivere bene: nelle relazioni amorose, negli affetti, nel lavoro. Introduzione di Fritjof Capra.
Di nuovo soli. Un'etica in cerca di certezze
Zygmunt Bauman
Libro: Libro rilegato
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 58
Pensare eticamente, dotarsi di una morale condivisa e condivisibile, è ancora possibile? Con il crollo delle vecchie ideologie e con la conseguente perdita di valori e certezze, su cosa si può fondare, oggi, un'etica? In questo breve e appassionante saggio il celebre filosofo polacco offre la sua convincente risposta. Da una parte dimostra quanto sia ormai vano il tentativo di rivitalizzare le vecchie basi dell'etica — famiglia, comunità, tradizione — e quanto inattuabile quello di esacerbare le antinomie tra un'etica prettamente politica e una economica, tra una morale collettiva e una individuale. Dall'altra, azzarda una soluzione. Viviamo in tempi incerti e mutevoli, caratterizzati da una sorta di privatizzazione globale che spinge a coltivare i propri ristretti interessi nel disinteresse di quelli comuni. Per affrontarli, è necessario riscoprire le connessioni profonde tra gli interessi della comunità e quella dei singoli individui, tra la prosperità delle istituzioni che si occupano del bene comune e quella di milioni di esseri umani sempre più soli e spaesati.
L'economia della fiducia
Éloi Laurent
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2013
pagine: 128
1910. L'emancipazione della dissonanza
Thomas Harrison
Libro: Libro in brossura
editore: Eir
anno edizione: 2014
pagine: 319
Il 1910 non è un anno come gli altri per il mondo occidentale. Manca meno di un quinquennio allo scoppio della prima guerra mondiale e l'apparizione nei cieli d'Europa della cometa di Halley sembra preannunciare la tragedia che decreterà la crisi di un'intera cultura. In quegli anni arte, filosofia, musica e letteratura rivelano con nuova crudezza le ossessioni e le paure dell'uomo contemporaneo, di cui Thomas Harrison mostra la traumatica gestazione attraverso le vicende esemplari di intellettuali e artisti come Kandinsky, Schiele, Kokoschka, Lukàcs, Rilke e Schönberg. Spostandosi tra Germania, Italia e impero asburgico, l'autore si sofferma sulla complessa figura di Carlo Michelstaedter, poeta, pittore e filosofo di Gorizia che si toglie la vita proprio nel 1910, a soli ventitré anni. La tesi di laurea "La persuasione e la rettorica", lascito filosofico cui il saggio rivolge particolare attenzione, fu terminata il giorno stesso del suicidio e costituisce un'emblematica dichiarazione di morte della vecchia Europa. La percezione di una metafisica conflittuale e l'ossessione universale per la malattia e la morte, la ricerca di un'espressione autentica dell'anima e il perseguimento di un'etica del sacrificio sono temi che accomunano tutti i pensatori e gli artisti del 1910: una ricerca intellettuale brutalmente messa a tacere dalla guerra ma con cui, cento anni dopo, ci troviamo ancora a dover fare i conti.
Enigma del senso. Apologia della libertà nella filosofia di Emmanuel Lévinas
Federico Lopiparo
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2016
pagine: 141
Emmanuel Lévinas è un pensatore lituano-francese che con le sue riflessioni etico-politiche ha segnato in maniera indelebile il panorama filosofico contemporaneo. La sua filosofia è mossa da due esigenze pratiche che esigono una risposta: il malessere che opprime l'uomo stretto nella soffocante morsa del destino e il senso di colpa provato dall'individuo nel suo esistere socialmente nel mondo. Di fronte a queste problematiche, Lévinas elabora una logica enigmatica finalizzata a spezzare le catene del destino e a giustificare l'agire libero dell'io. Nel suo libro, Federico Lopiparo ripercorre il cammino filosofico compiuto da Lévinas fra gli anni Trenta e gli anni Sessanta in cerca degli ingranaggi che articolano questo meccanismo segreto in un intreccio di concetti e metafore: dal destino all'evasione, dalla coscienza alla morte, passando per il femminile, l'erotismo, il perdono, la violenza, la giustizia e il dono.
1910. L'emancipazione della dissonanza
Thomas Harrison
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2017
pagine: 288
Il 1910 non è un anno come gli altri per il mondo occidentale. Manca meno di un quinquennio allo scoppio della prima guerra mondiale e l'apparizione nei cieli d'Europa della cometa di Halley sembra preannunciare la tragedia che decreterà la crisi di un'intera cultura. In quegli anni arte, filosofia, musica e letteratura rivelano con nuova crudezza le ossessioni e le paure dell'uomo contemporaneo, di cui Thomas Harrison mostra la traumatica gestazione attraverso le vicende esemplari di intellettuali e artisti come Kandinsky, Schiele, Kokoschka, Lukàcs, Rilke e Schönberg. Spostandosi tra Germania, Italia e impero asburgico, l'autore si sofferma sulla complessa figura di Carlo Michelstaedter, poeta, pittore e filosofo di Gorizia che si toglie la vita proprio nel 1910, a soli ventitré anni. La tesi di laurea "La persuasione e la rettorica", lascito filosofico cui il saggio rivolge particolare attenzione, fu terminata il giorno stesso del suicidio e costituisce un'emblematica dichiarazione di morte della vecchia Europa. La percezione di una metafisica conflittuale e l'ossessione universale per la malattia e la morte, la ricerca di un'espressione autentica dell'anima e il perseguimento di un'etica del sacrificio sono temi che accomunano tutti i pensatori e gli artisti del 1910: una ricerca intellettuale brutalmente messa a tacere dalla guerra ma con cui, cento anni dopo, ci troviamo ancora a dover fare i conti.
La bussola imprecisa. L'etica nel mondo della finanza globalizzata
Joseph E. Stiglitz
Libro: Libro rilegato
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 54
Oggi si sta sempre più prendendo coscienza dei molteplici lati oscuri della globalizzazione. Per la diffusione che questo processo ha conosciuto negli ultimi decenni, i Paesi industrializzati hanno infranto norme etiche basilari, puntando esclusivamente sul soddisfacimento dei propri interessi: a farne le spese sono stati i Paesi in via di sviluppo, e soprattutto i poveri che li abitano. Ma è possibile conciliare il perseguimento dei propri interessi con l'etica? E fino a che punto possono spingersi le logiche del mercato? Secondo Stiglitz è possibile, sollecitando interventi e politiche di riforma delle istituzioni. L'etica, alla fine del suo percorso, resta una bussola imprecisa, ma è l'unica a offrire un orientamento, seppur minimo, in un mondo in cui l'unico faro troppo spesso indica la direzione sbagliata.

