Libri di Federico Mello
Compagni! Il romanzo del congresso di Livorno
Federico Mello
Libro: Copertina morbida
editore: UTET
anno edizione: 2021
pagine: 381
Livorno, 15 gennaio 1921: da tutta Italia affluiscono giornalisti, intellettuali, dirigenti di sezione, sindacalisti, operai, futuri partigiani. I disordini e le mobilitazioni del biennio rosso si sono conclusi da poco, il Partito socialista ha guadagnato consensi elettorali ma è lacerato al suo interno proprio mentre cominciano le violenze fasciste. Nel frattempo, da Mosca è stato diramato un documento che indica le ventuno condizioni da rispettare per far parte della Terza internazionale. In questo clima politico teso si aprono i lavori del xvii Congresso. Il palco del teatro Goldoni vedrà accendersi lo scontro fra socialisti e comunisti e, mozione dopo mozione, l'ala estremista si allontanerà progressivamente, fino all'inevitabile scissione. In una narrazione coinvolgente ma sempre aderente alla realtà storica, Federico Mello ci racconta un momento cruciale, troppo spesso imprigionato nella mitografia, in cui si confondono interessi personali e differenti visioni politiche, errori di valutazione e intuizioni in anticipo sul corso dei tempi. Il momento in cui la sinistra italiana si divise, per la prima, proverbiale volta. Ci sono tutti i protagonisti dell'epoca: il giovane Antonio Gramsci, convinto che la rivoluzione sia alle porte; il carismatico Filippo Turati, leader delle forze socialdemocratiche; il focoso Nicola Bombacci, amato dalla base militante; l'incerto Giacinto Menotti Serrati, che cerca una mediazione tra le forze in campo. Intervento dopo intervento si delinea la spaccatura all'interno del partito e il dibattito si infiamma alternando politica estera e interna, strategie di comodo e valori irrinunciabili. Il Partito comunista nasce fra le polemiche: abbaglio politico o svolta storica? Grazie al rigore nel consultare le fonti, alla vivacità nel dipanare i conflitti più complessi e alla capacità di scavare dietro le versioni di parte Federico Mello riesce a trasportarci indietro nel tempo, seduti sulle tribune gremite, a indignarsi, applaudire e battere i pugni, acclamare le parole che colpiscono l'animo, ad assistere alla svolta fondamentale della storia della sinistra italiana.
Educazione salentina. O di come il Salento è diventato il Salento
Federico Mello
Libro: Libro in brossura
editore: Kurumuny
anno edizione: 2024
pagine: 200
Alla fine degli anni '80, il Salento era isolato e praticamente sconosciuto al resto d’Italia, un luogo dominato dalla criminalità da cui molti cercavano di fuggire. Sul territorio esplodeva una bomba al giorno, il centro storico di Lecce, trascurato e fatiscente, abitato in gran parte da prostitute e travestiti, diventava una zona off-limits non appena calava il sole. Venticinque anni dopo, un cambiamento radicale ha investito la città e la provincia: questa terra povera, lontana e oppressa dalla delinquenza, è rifiorita, trasformandosi in un centro culturale vivo, sconfiggendo la Sacra Corona Unita e affermandosi come una meta turistica di portata mondiale. Cosa è successo? Come si è innescata questa trasformazione straordinaria e chi ne sono stati i protagonisti? Queste sono le domande che l'autore esplora nel suo libro, attraverso un quarto di secolo che per il Salento ha rappresentato un vero e proprio “rinascimento”. Dal reggae alla pizzica, dai movimenti culturali alla politica – intrecciando storie suggestive e ricerche d’archivio ma, soprattutto, intervistando testimoni e attori di questa trasformazione.
Essere Chiara Ferragni
Federico Mello
Libro: Libro in brossura
editore: Compagnia Editoriale Aliberti
anno edizione: 2022
pagine: 213
Questa non è solo la storia di Chiara Ferragni. Nelle pagine di questo libro c’è un’analisi critica, con luci e ombre, che non fa sconti. Un racconto di come si diventa imprenditori digitali di successo. Di come, dal nulla di una pagina Instagram personale, si può arrivare a influenzare gli indici di borsa con un post. «Questo libro scritto da Federico Mello, giornalista appassionato e impegnato, romanziere e pioniere dello studio dei trend e dei fenomeni collettivi derivanti dai social media, è un lavoro molto documentato, che illustra a 360 gradi le multiformi attività di “Chiara” - The Blonde Salad, mettendo in campo una chiave analitica di grande interesse: quella della “mutazione antropologica”». (Dalla Prefazione di Massimiliano Panarari)
La viralità del male. Storie di nuovi fanatici
Federico Mello
Libro: Copertina morbida
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2017
pagine: 160
"Sul web ogni tipo di fanatismo è in grado di offrire una sua bolla nella quale chiunque può rinchiudersi, ognuno può trovare la 'pace dietro le sbarre di una visione assoluta' che taglia il mondo fuori. È così che il male diventa virale." Nizza, Berlino, Bacca, Parigi, Monaco, Oslo. Sempre più spesso il terrore invade le nostre città lasciandoci attoniti. Il fanatismo che, nelle nostre società sviluppate sembrava governabile è invece progressivamente esploso e ci minaccia da vicino, insidia le nostre vite, punta a trasformare le nostre sicurezze in paura.
Il lato oscuro di Facebook. Come Mark Zuckerberg usa le debolezze umane per fare soldi
Federico Mello
Libro: Copertina morbida
editore: Imprimatur
anno edizione: 2018
pagine: 128
Quanto siamo liberi quando andiamo su Facebook? Siamo noi che ci colleghiamo al nostro profilo o è Facebook che si collega di continuo al nostro cervello? Condividiamo un pensiero, una foto, un like, la battuta di un amico o commentiamo un messaggio politico, perché abbiamo desiderio di farlo o perché siamo in mano a una piattaforma progettata, aggiornata, testata e migliorata costantemente per spingerci verso questi precisi comportamenti? Facebook ci vuole produttivi al massimo, il più attivi possibile. Perché? E come estrae valore dal nostro bisogno di comunicare, dai nostri like, dai dati che raccoglie su di noi? Possiamo essere certi che il biglietto di ingresso alla giostra di Facebook sia pagato interamente dagli annunci pubblicitari e non piuttosto dalla quantità di tempo che può essere sottratto alla nostra giornata? Una multinazionale privata conosce gusti, opinioni e reti sociali di un miliardo e quattrocento milioni di utenti. È tollerabile che un tale potere sia nelle mani della sola persona a capo di quella multinazionale? Queste sono le domande a cui si dà risposta in questo saggio, che svela in che modo e perché Facebook sfrutta le debolezze umane. E ci fa riflettere su come non possa più considerarsi "privata" la natura di un colosso che condiziona troppo il nostro tempo, il nostro stare insieme e il modo in cui vediamo il mondo.
Le confessioni di un nerd romantico
Federico Mello
Libro: Copertina morbida
editore: Imprimatur
anno edizione: 2016
pagine: 288
In un mondo iperconnesso in cui il nostro tempo è sotto assedio, questo saggio-confessione propone una "resistenza nerd romantica" che ci restituisca l'indipendenza del nostro agire, sempre più condizionato dalle piattaforme online. Federico Mello, studioso dei media e dei social network, spiega che il capitalismo digitale fa leva sui nostri meccanismi ancestrali: il mercato vuole conoscerci per manipolarci e i social network alimentano la nostra perdita di controllo, sostenuti dall'imperante ideologia connettista per la quale "più Internet è sempre meglio di meno Internet". Come migliorare la nostra vita allora? Con il tempo-bio, il corpo, il sapere e la tolleranza. Queste sono per un nerd romantico "le quattro fiammelle da tenere accese nel mondo di domani". Il tempo-bio è un tempo libero scevro da interruzioni e connessioni che va riscoperto; il corpo è l'ultimo baluardo contro le troppe relazioni virtuali; la fatica di conoscere va praticata contro l'assordante censura da troppo rumore; la tolleranza contro il narcisismo social è un valore per cui vale la pena battersi. Un racconto innovativo e alternativo, ricco di fonti ma rivolto a tutti, che indica una via d'uscita sostenibile dalle nostre vite troppo tecnologiche. Non smetterete di leggere neanche per guardare Facebook.
Un altro blog è possibile. Democrazia e internet ai tempi di Beppe Grillo
Federico Mello
Libro: Copertina morbida
editore: Imprimatur
anno edizione: 2014
pagine: 192
Il lato oscuro delle stelle. La dittatura digitale di Grillo e Casaleggio. Testimonianze, documenti e retroscena inediti
Federico Mello
Libro
editore: Imprimatur
anno edizione: 2013
Il Movimento 5 Stelle è pronto a prendersi una grossa fetta del Parlamento italiano: nato sul blog di un comico, è diventato una delle forze politiche più importanti del nostro Paese. Ma come è stato possibile questo successo incredibile e velocissimo? Grillo e Casaleggio richiamano sempre la forza della Rete: internet per loro è una sorta di divinità alla quale affidarsi per risolvere ogni problema e sostituire la classe politica italiana con un network di "cittadini connessi". Ma davvero la Rete ha queste capacità taumaturgiche? Federico Mello spiega come in realtà questa si presti ad abusi e manomissioni, e come Grillo e Casaleggio abbiano usato a piene mani tecniche manipolatorie per creare un movimento che, pur rifacendosi alla retorica della democrazia diretta, risulta invece chiuso e rigidamente verticale, più attento agli interessi egemonici della Casaleggio & Associati che interessato a cambiare in meglio il Paese e a dare una possibilità di rappresentanza ai cittadini. Questo libro non è solo il racconto di un protagonista della vita pubblica italiana, ma anche un case study su progetti politici che proliferano tra le maglie di internet, le cui emulazioni nel futuro saranno certamente numerose. Se il XXI secolo è il secolo della Rete, è importante cominciare ad attrezzarsi per poterlo affrontare al meglio.
Steve Jobs. Affamati e folli. L'epopea del genio di Apple e il suo testamento alle generazioni future
Federico Mello
Libro: Libro in brossura
editore: Aliberti
anno edizione: 2011
pagine: 252
Il 5 ottobre del 2011, a cinquantasei anni, Steve Jobs se ne è andato. La notizia, comunicata da Apple, ha fatto istantaneamente il giro del mondo. Perché Jobs non era solo il volto principale di una delle più grandi aziende del pianeta, ma l'uomo che con le sue idee e il suo spirito commerciale ha rivoluzionato tanti aspetti della nostra quotidianità e del nostro rapporto con la tecnologia. Questo libro è più di una biografia: è un viaggio dentro una rivoluzione, quella rivoluzione informatica che ha permesso all'umanità di fare un passo avanti. Steve Jobs ne è stato l'interprete più noto e più carismatico; ma questa è una storia affollata di inventori, pionieri, sognatori hippie e nerd smanettoni. È l'epopea di una regione, la Silicon Valley, da cui si è sprigionata l'onda creativa che ha cambiato il mondo. Questo libro è più di una ricostruzione storica: è l'approfondimento del testamento lasciato da Steve Jobs nel 2005 agli studenti di Stanford. Una riflessione sulla vita e la morte, un insegnamento da tenere a mente per vivere al meglio ogni singolo giorno e, magari, lasciare il segno nella storia.
Viola. L'incredibile storia del No B. day, la manifestazione che ha beffato Silvio Berlusconi
Federico Mello
Libro: Libro in brossura
editore: Aliberti
anno edizione: 2010
pagine: 265
È un 5 dicembre quando il popolo viola si riversa in piazza San Giovanni a Roma per il No Berlusconi Day. Sono trecentomila, tutti ragazzi comuni, cresciuti lontano dalle sezioni di partito, ma che hanno messo in piedi l'evento politico più innovativo degli ultimi anni: una manifestazione di massa nata da internet, mai vista al mondo e del tutto inaspettata nell'Italia televisiva. Federico Mello in queste pagine racconta la genesi del popolo viola: un'unica grande epopea scandita da decine e decine di piccole storie che tutte insieme risultano incredibili. Tutto nasce sul web, il giorno della bocciatura del lodo Alfano, a ottobre. Da bravo cronista che macina chilometri sulle sue scarpe per raccontare un evento, Mello si è immerso nella giungla della rete per ricostruire la nascita del primo evento al mondo che ha portato centinaia di migliaia di persone dal web alla piazza. Dai blogger che informano su YouTube ai precari che si organizzano online, dalle redazioni che su Facebook fanno informazione, ai profili anonimi che aggregano storie reali, dai comitati locali del No B. Day, spuntati in tutta Italia, alla scelta del viola (colore dell'autoaffermazione), simbolo dell'identità del movimento. Dall'intuizione di alcuni partiti di mettersi al servizio della società civile, ai tentennamenti di altri partiti che non colgono le novità della società in rete, passando per le provocazioni della maggioranza di governo. Con la Prefazione di Marco Travaglio e la Presentazione di Luca Telese.