Libri di Fernanda Pivano
Beat hippie yippie
Fernanda Pivano
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2017
pagine: 384
Questa raccolta di articoli, saggi, interventi costituisce uno dei testi fondamentali dell'amorosa ricerca americana di Fernanda Pivano. Sono di scena i movimenti di pensiero dell'Altra Cultura da quando presero forma negli anni cinquanta a quando vennero inghiottiti dall'attivismo politico. Immagini colte sul vivo, a poche ore dagli avvenimenti, con un deliberato rifiuto di meditazioni e di citazioni pedanti. Un saggio completo e chiaro che fa il punto della situazione su quello che fu il movimento giovanile negli Usa negli anni anteriori al mitico Sessantotto e al suo confluire in vero e proprio impegno politico. È la storia di quel grande laboratorio americano in cui si preparavano e andavano maturando le teorie che di lì a poco avrebbero infiammato l'Europa. Il Beat e l'Underground, il teatro che passa dalla Contestazione alla Strumentalizzazione, la vecchia e nuova Sinistra, il problema razziale, il pacifismo e la non-violenza.
Hemingway
Fernanda Pivano
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2017
pagine: 304
È una biografia appassionata, basata su documenti di prima mano e lettere inedite, questa che Fernanda Pivano ha dedicato a Hemingway, lo scrittore-mito del Novecento, cui fu legata da un profondo sodalizio professionale. Dalle belle pagine, che non si succedono in ordine cronologico, ma sotto l'incalzare dei ricordi e delle emozioni, emerge in una luce nuova la figura di questo genio sfortunato che, con un sorriso triste fino alla disperazione, diceva di aver conquistato il Nobel solo perché nel libro “Il vecchio e il mare” non c'erano parolacce. Dalle stesse pagine emerge un mondo dove il ritratto della realtà è intriso di tragedia e di amore per la vita. Come sanno quelli che, a sua somiglianza, cominciano, qualunque cosa accada, le giornate cantando.
Racconti dell'età del jazz
Francis Scott Fitzgerald
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 340
Passati alla storia come "l'età del jazz", gli anni Venti furono, secondo Fernanda Pivano, «il decennio di tutte le proteste e di tutte le rivolte, delle utopie più ottimistiche e delle delusioni più spietate». Immagine e frutto di quegli anni sono i racconti di questa raccolta: le voci, i gesti, gli emblemi esteriori ed effimeri di quel mondo di "belli e dannati" appaiono qui come riflessi in uno specchio deformante. I protagonisti dei "Racconti dell'età del jazz" diventano quindi simbolo di un'epoca storica che vide nello scrittore e in sua moglie Zelda la personificazione di un tipo ideale, ma anche della condizione umana universale, oscillanti tra opposti sentimenti e opposte situazioni, sempre costretti dagli imprevisti della vita all'improvvisazione, come in un ritmo jazz.
Il vecchio e il mare
Ernest Hemingway
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: IX-122
Questo libro ci ricorda che la nostra vecchia terra esiste ancora, è grande e meravigliosa, è là fuori per noi, e rinunciare a esplorarla, toccarla, annusarla, calpestarla, amarla, sarebbe una perdita incalcolabile per la nostra vita. Il mare è ancora là fuori, come ai tempi del vecchio Santiago e del suo pesce. È là anche per noi. Presentato da Paolo Cognetti. Età di lettura: da 12 anni.
Tenera è la notte
Francis Scott Fitzgerald
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: XVIII-384
Dick Diver, un giovane psichiatra, ha sposato Nicole, che un incestuoso rapporto col padre ha reso schizofrenica. Dick lavora a un libro, vivendo delle ricchezze di Nicole tra la Costa Azzurra e Parigi, con un piccolo gruppo di amici. Tra questi Abe North, un compositore alcolizzato e Tommy Barban, un mercenario francese innamorato di Nicole. Al gruppo si unisce Rosemary, una bella attrice americana di cui Dick si innamora. L'unione con Nicole si sgretola e la donna inizia una relazione con Tommy. Il finale conclude amaramente la vicenda.
Addio alle armi
Ernest Hemingway
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: 325
Composto febbrilmente tra il 1928 e il 1929, "Addio alle armi" è la storia di amore e guerra che Hemingway aveva sempre meditato di scrivere ispirandosi alle sue esperienze del 1918 sul fronte italiano, e in particolare alla ferita riportata a Fossalta e alla passione per l'infermiera Agnes von Kurowsky. I temi della guerra, dell'amore e della morte, che per diversi aspetti sono alla base di tutta l'opera di Hemingway, trovano in questo romanzo uno spazio e un'articolazione particolari. È la vicenda stessa a stimolare emozioni e sentimenti collegati agli incanti, ma anche alle estreme precarietà dell'esistenza, alla rivolta contro la violenza e il sangue ingiustamente versato. La diserzione del giovane ufficiale americano durante la ritirata di Caporetto si rivela, col ricongiungimento tra il protagonista e la donna della quale è innamorato, una decisa condanna di quanto di inumano appartiene alla guerra. Ma anche l'amore, in questa vicenda segnata da una tragica sconfitta della felicità, rimane un'aspirazione che l'uomo insegue disperatamente, prigioniero di forze misteriose contro le quali sembra inutile lottare.
Di là dal fiume e tra gli alberi
Ernest Hemingway
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: XIV-245
Un colonnello americano cinquantenne reduce di due guerre mondiali è follemente innamorato di una giovanissima nobildonna veneziana. Un'antica ferita di guerra, occorsagli trent'anni prima nella campagna veneta di Fossalta, si è riacutizzata e mina la sua salute. Tra l'Hotel Gritti e l'Harry's Bar, tra la laguna e i palazzi della buona società, il protagonista va incontro alla più difficile delle esperienze umane, la morte. Con i suoi disperati modi di dire, di fare, di bere, di distruggersi con dolcezza, l'ufficiale rappresenta l'ennesima maschera dello stesso Hemingway che, giunto alla maturità, inizia a sentire tutto il peso della propria vita.
Morte nel pomeriggio
Ernest Hemingway
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 308
Saggio, romanzo, guida, diario e anche autobiografia, Morte nel pomeriggio ruota intorno all'affascinante mondo della corrida che ha da sempre stregato lo scrittore. «La corrida è una tragedia – ha sottolineato Fernanda Pivano –, non è uno sport. Il torero è l'uomo che vive in stretta intimità con la morte, e reca sul viso le tracce di questa intimità. A Hemingway interessa vedere l'uomo unito al toro in un solo corpo nell'istante che decide la morte di uno dei due rivali. Morte nel pomeriggio , con tutto il suo glossario, non è un Baedecker della corrida più di quanto Moby Dick sia un Baedecker della caccia alla balena».
Viaggi ad alta voce (1968-1979)
Fernanda Pivano
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2017
pagine: 448
Giappone, Papua e le isole dei Mari del Sud, India, Nepal, Spagna, Tunisia, Marocco. E gli Stati Uniti, naturalmente. Sono solo alcuni dei viaggi che Fernanda Pivano ha compiuto tra il 1968 e il 1979, spesso in compagnia del marito Ettore Sottsass. Questo libro nasce dal ritrovamento nell'archivio Pivano delle registrazioni realizzate in quelle occasioni: Nanda infatti non si allontanava mai da casa senza avere con sé un piccolo registratore giapponese, dei nastri su cui incidere e le batterie. Un modo per prendere nota di tutto, paesaggi, incontri, dialoghi, riflessioni e ricordi. Appunti carichi d'ironia e di meraviglia, l'ironia di una mente che ha sprovincializzato l'Italia e la meraviglia di chi ha scoperto luoghi che in quegli anni pochi potevano dire di aver visitato. In queste pagine rivivono il suo spirito, il desiderio di conoscere artisti e popoli lontani, gli incontri con i tanto amati autori americani: un sorprendente diario vocale depositato sulla carta.
Il vecchio e il mare
Ernest Hemingway
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: XIV-124
Dopo ottantaquattro giorni durante i quali non è riuscito a pescare nulla, il vecchio Santiago trova la forza di riprendere il mare: questa nuova battuta di pesca rinnova il suo apprendistato di pescatore e sigilla la sua simbolica iniziazione. Nella disperata caccia a un enorme pesce spada dei Caraibi. nella lotta quasi a mani nude contro gli squali che un pezzo alla volta gli strappano la preda, lasciandogli solo il simbolo della vittoria e della maledizione finalmente sconfitta. Santiago stabilisce, forse per la prima volta, una vera fratellanza con le forze incontenibili della natura. E, soprattutto, trova dentro di sé il segno e la presenza del proprio coraggio, la giustificazione di tutta una vita. Postfazione di Fernanda Pivano.
Il grande Gatsby
Francis Scott Fitzgerald
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: XIII-145
Vicino alla villa di Jay Gatsby, un misterioso personaggio legato alla malavita, abita Nick Carraway, un giovane agente di cambio. Daisy, cugina di Nick, sposata al ricco Tom Buchanan, era stata, anni prima fidanzata di Jay Gatsby. Jay riesce a riconquistare Daisy e a diventarne l'amante, mentre Buchanan stringe una relazione con Myrtle Wilson, moglie del proprietario di un garage. Daisy uccide, con l'auto di Gatsby, Myrtle, ma Buchanan e Daisy stessa danno la responsabilità dell'incidente a Gatsby che aveva cercato di proteggere l'amante. Wilson uccide Gatsby e si toglie la vita. Intanto Daisy e Tom riprendono la loro banale e sfarzosa vita coniugale.