Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Francis Scott Fitzgerald

Tenera è la notte

Francis Scott Fitzgerald

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 2014

pagine: XVIII-384

Dick Diver, un giovane psichiatra, ha sposato Nicole, che un incestuoso rapporto col padre ha reso schizofrenica. Dick lavora a un libro, vivendo delle ricchezze di Nicole tra la Costa Azzurra e Parigi, con un piccolo gruppo di amici. Tra questi Abe North, un compositore alcolizzato e Tommy Barban, un mercenario francese innamorato di Nicole. Al gruppo si unisce Rosemary, una bella attrice americana di cui Dick si innamora. L'unione con Nicole si sgretola e la donna inizia una relazione con Tommy. Il finale conclude amaramente la vicenda.
13,50 12,83

Tutti i giovani tristi

Francis Scott Fitzgerald

Libro: Libro rilegato

editore: Mattioli 1885

anno edizione: 2012

pagine: 239

Terza raccolta di racconti pubblicata in vita da Fitzgerald, nel 1926, è l'opera immediatamente successiva al Grande Gatsby. Si tratta di racconti scritti prima e dopo la stesura del capolavoro dello scrittore di Saint Paul. Tra essi il famoso Assoluzione (che originariamente doveva costituire l'antefatto proprio di Gatsby), ma - e soprattutto - alcuni racconti dimenticati e trascurati dalle consuete antologie. I nove racconti di questa raccolta - ricomposta per la prima volta in Italia - riflettono la crescente disillusione dell'autore, le preoccupazioni finanziarie, i tradimenti della moglie, la malattia e il lento allontanarsi della giovinezza. Uno dei Fitzgerald più in forma di sempre, che, con i suoi giovani tristi, già guarda profeticamente all'instabilità degli anni futuri.
17,90 17,01

Il grande Gatsby. Con testo inglese a fronte

Francis Scott Fitzgerald

Libro: Copertina morbida

editore: Marsilio

anno edizione: 2011

pagine: 430

"Il grande Gatsby" è considerato il capolavoro di F. Scott Fitzgerald e un capolavoro della letteratura mondiale. Pubblicato nel 1925 e ambientato nell'estate del 1922, viene spesso identificato con l'Età del jazz, di cui illustra il fascino e gli eccessi, le aspirazioni e le disillusioni. L'ascesa e il fallimento del protagonista diventano parabola del sogno americano in un romanzo capace di incarnare un'epoca e di trascenderla, di rappresentare gli Stati Uniti e i suoi miti di fondazione, ma anche di toccare temi e archetipi universali. Una grande storia d'amore e di morte, un poliziesco ricco di suspense, una gangster story, un racconto di formazione, un dramma esistenziale che questa nuova traduzione col testo a fronte consente di apprezzare pienamente.
24,00 22,80

Il crollo

Francis Scott Fitzgerald

Libro: Libro in brossura

editore: Adelphi

anno edizione: 2010

pagine: 72

Il testo col quale, nel 1936, Francis Scott Fitzgerald raccontò quello che aveva sempre sostenuto non esistere: il secondo atto nella vita di un americano. Scegliendo, impietosamente, la sua.
7,00 6,65

7,75 7,36

Fuori dai giochi. I racconti della grazia, dell'agonismo e del corpo

Francis Scott Fitzgerald

Libro: Copertina morbida

editore: 66thand2nd

anno edizione: 2014

pagine: 344

Quindici racconti, una poesia sul football, un ricordo di Princeton - patria della squadra dei Tigers - e un divertente profilo autobiografico in cui l'autore collega l'origine della propria carriera letteraria a una débâcle sul campo: "Fuori dai giochi" raccoglie in un unico volume i testi sportivi (compresi cinque inediti in Italia) che punteggiano la carriera di F. Scott Fitzgerald, confermando la sua inesauribile capacità di interpretare il proprio tempo. Atleta mancato, Fitzgerald ricavò dalle sfide e dai giocatori che aveva ammirato spunti e personaggi per la sua narrativa. E cosi dalle pagine di questa antologia emergono le forme e i corpi, di volta in volta esuberanti o imbolsiti, di campioni universitari, tifosi, caddie, nuotatrici e trapezisti, ma anche di ballerine, pianisti, impresari, stelle del cinema, che compongono il ritratto di una generazione in perenne attesa di un effimero stato di grazia, in una società febbrile travolta dall'ottimismo sfrenato degli anni Venti e poi dalla cupa depressione del decennio successivo. Dagli scritti giovanili, dedicati principalmente al football, fino a quelli della maturità - scrive Sara Antonelli nella postfazione -, Fitzgerald non ha mai smesso di scrivere di sport, che grazie alla penna di un autore ormai leggendario si trasforma in un "prisma attraverso cui raccontare l'America e i suoi eroi".
20,00 19,00

Il grande Gatsby

Il grande Gatsby

Francis Scott Fitzgerald

Libro: Copertina morbida

editore: Demetra

anno edizione: 2016

pagine: 224

Sin dall'inizio del romanzo, quando si apre lo scenario sulle splendide feste nella lussuosissima dimora di Gatsby, su di lui circolano voci tutt'altro che gentili: ha ucciso un uomo... nasconde la sua identità di figlio di un tedesco con losco passato... sicuramente gestisce attività illecite. Praticamente tutti gli ospiti che accorrono alle sue danze pensano, e dicono, male di lui. Una vera folla di ospiti, in gran parte sconosciuti al proprietario... Subito abbiamo il quadro del mondo che Fitzgerald rappresenta: un mondo senza midollo, senza valori, senza moralità. Introduzione di Roberto Mussapi.
5,90

Belli e dannati

Francis Scott Fitzgerald

Libro: Libro in brossura

editore: Feltrinelli

anno edizione: 2019

pagine: 464

Il romanzo uscì a puntate sulla rivista «Metropolitan» tra il 1921 e il 1922, con un finale più convenzionale di quello che sarebbe stato utilizzato per l'edizione in volume. È la storia di una coppia e della loro progressiva decadenza morale. Da una parte Anthony, giovane bello e annoiato, orfano di madre e di padre, che dopo una laurea a Harvard trascorre qualche anno a Roma dove, tra donne, serate con gli amici e ispirazioni artistiche di vario genere, come molti giovani sente che un giorno non lontano farà grandi cose nella vita e si conquisterà un posto nel firmamento degli uomini di valore. Dall'altra Gloria, ventiduenne di Kansas City, eccentrica, irrequieta, disincantata, che da subito affascina Anthony per la sua bellezza e il suo carattere fiero. I due cominciano a frequentarsi, s'innamorano e si sposano, convinti di avere il mondo in pugno. Ora che la vita adulta può finalmente cominciare, accade però che i due, ancorati ai loro privilegi di ricchezza e di bellezza, si scoprono incapaci di impegnarsi in qualsivoglia progetto. «Belli e dannati» è una satira sociale e una critica alla politica e alla morale americana di inizio Novecento, gli anni del proibizionismo, dove i giovani – i nuovi protagonisti del XX secolo, tutti tesi al piacere – devono fare i conti con la crisi dei valori dell'epoca prebellica e la realizzazione di sé tramite l'attività lavorativa. Incarnano l'illusione dell'era in cui vivono e che terminerà tragicamente con la crisi del '29.
13,00 12,35

Di qua dal paradiso

Francis Scott Fitzgerald

Libro: Copertina morbida

editore: Minimum Fax

anno edizione: 2018

pagine: 402

«Di qua dal paradiso» è l'esordio letterario di Francis Scott Fitzgerald e il romanzo che rivelò al mondo il suo talento narrativo. Opera in gran parte autobiografica, ha conosciuto un enorme successo sin dalla sua prima uscita, nel 1920, e da allora è entrata nel canone della letteratura del Novecento. Nel personaggio di Amory Blaine, affascinante e irrequieto studente di Princeton, vediamo riflesse le aspirazioni di un'intera generazione, quella dei giovani americani negli anni del primo conflitto mondiale: una generazione combattuta fra l'idealismo e l'edonismo, fra i sogni di trasformazione sociale e la ricerca del successo personale, e infine rassegnatasi a un doloroso passaggio all'età adulta. Prefazione di Sara Antonelli, Postfazione di Veronica Raimo.
14,00 13,30

Il grande Gatsby

Francis Scott Fitzgerald

Libro: Copertina morbida

editore: Minimum Fax

anno edizione: 2018

pagine: 236

«Il grande Gatsby» (1925) è il terzo romanzo di Francis Scott Fitzgerald e a giudizio di molti la sua opera più compiuta (T.S. Eliot lo definì «il primo passo avanti per la narrativa americana dai tempi di Henry James»). Nella storia di Jay Gatsby, oscuro avventuriero alla ricerca di un personale posto al sole nel sogno americano, e del suo amore impossibile per Daisy Buchanan, Fitzgerald sembra riversare tutte le inquietudini celate dietro lo sfarzo degli anni Venti, rinunciando alla spensieratezza dei libri giovanili in favore di toni più crepuscolari e raggiungendo un equilibrio stilistico che fa di questo romanzo uno dei grandi classici del Novecento. Prefazione di Sara Antonelli, Postfazione di Tommaso Pincio.
13,00 12,35

Racconti dell'età del jazz

Francis Scott Fitzgerald

Libro: Copertina rigida

editore: Newton Compton Editori

anno edizione: 2018

pagine: 280

Sono gli anni Venti, gli anni "dell'età del jazz": anni di lustrini e paillettes, di feste e improvvisazioni musicali, anni vissuti a folle velocità all'insegna di un progresso inarrestabile, e culminati poi con la drammatica crisi economica del 1929. Con i suoi romanzi, primo fra tutti Il grande Gatsby, Fitzgerald fu insieme protagonista e cantore di quest'epoca, del sogno americano e della sua effimera, fragile consistenza. Pubblicata per la prima volta nel 1922, questa raccolta contiene affreschi sull'amoralità e gli eccessi che derivano dalla ricchezza (come in Il diamante grosso come l'Hotel Ritz), storie di un cristallino e toccante realismo (come Primo maggio) e fantasie narrative (come il celebre Il curioso caso di Benjamin Button, da cui è stato tratto l'omonimo film interpretato da Brad Pitt).
4,90 4,66

Racconti dell'età del jazz

Racconti dell'età del jazz

Francis Scott Fitzgerald

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori

anno edizione: 2018

pagine: 340

Passati alla storia come "l'età del jazz", gli anni Venti furono, secondo Fernanda Pivano, «il decennio di tutte le proteste e di tutte le rivolte, delle utopie più ottimistiche e delle delusioni più spietate». Immagine e frutto di quegli anni sono i racconti di questa raccolta: le voci, i gesti, gli emblemi esteriori ed effimeri di quel mondo di "belli e dannati" appaiono qui come riflessi in uno specchio deformante. I protagonisti dei "Racconti dell'età del jazz" diventano quindi simbolo di un'epoca storica che vide nello scrittore e in sua moglie Zelda la personificazione di un tipo ideale, ma anche della condizione umana universale, oscillanti tra opposti sentimenti e opposte situazioni, sempre costretti dagli imprevisti della vita all'improvvisazione, come in un ritmo jazz.
11,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.