Libri di Filippo Manini
Sinossi
Filippo Manini
Libro: Libro in brossura
editore: San Lorenzo
anno edizione: 2024
pagine: 250
La sinossi più usata nello studio della Bibbia è quella dei Vangeli, ma ci sono anche altri testi paralleli che si prestano a un confronto che permette di coglierne le somiglianze e le differenze. Il Primo e il Secondo libro dei Maccabei sono uno di questi casi: in parte i due racconti trattano le stesse vicende e attraverso la sinossi possiamo confrontarli. Lo strumento che pubblichiamo si serve della traduzione italiana della CEI, per un primo studio: il lettore più esperto potrà cimentarsi con l’originale greco. I due libri parlano della lotta per la difesa della Legge e delle tradizioni, lotta che assume sia la forma della guerra sia quella del martirio, senza nascondere gli intrecci tra le convinzioni di fede e le dinamiche del potere e del denaro.
Libri storici
Filippo Manini
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2020
pagine: 352
La storia è una dimensione fondamentale di tutta la Bibbia. Giosuè, Giudici, Samuele e Re completano la linea del racconto del Pentateuco che, partendo dalla creazione, attraverso i patriarchi arriva alla morte di Mosè. Un arco di tempo paragonabile è abbracciato da Cronache (da Adamo al ritorno dall’esilio babilonese), mentre Esdra-Neemia proseguono la narrazione con alcune vicende dopo l’esilio. Il primo e il secondo libro dei Maccabei aggiungono notizie sulle lotte per mantenere la fedeltà all’alleanza nell’epoca ellenistica, portandoci a oltre un secolo dal tempo di Gesù. E se Rut e Tobia si soffermano su vicende familiari, inquadrate nella storia del popolo, quasi romanzi storici edificanti, Ester e Giuditta si configurano come una controstoria immaginaria, dove i deboli vincono sui forti. Il volume si colloca in una collana di testi rigorosi e agili a un tempo, rivolti soprattutto al pubblico di università, facoltà teologiche, istituti di scienze religiose e seminari.
Vera sapienza è l'incontro con l'altro. La regina di Saba e altri scambi di doni
Filippo Manini
Libro: Libro in brossura
editore: Città Nuova
anno edizione: 2018
pagine: 160
Oggi che valore ha il dono? È possibile il dialogo tra i popoli o l'unica via è il conflitto? La Bibbia offre diverse risposte a queste domande. La via maestra è la via della sapienza. L'ascolto dell'altro (nel presente e attraverso la tradizione) è una caratteristica del sapiente. Un'immagine felice di dialogo e di scambio di doni è offerto da Salomone e dalla regina di Saba, eccellenti tra i saggi. In questo racconto e in altri passi dell'Antico e del Nuovo Testamento, appare come l'incontro coinvolga ogni aspetto dell'esistenza, compresa la relazione con Dio. Le ombre e i conflitti non eliminano la speranza e la fiducia in uno scambio fecondo.
Osea
Pietro Lombardini
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2016
pagine: 96
Per il testo biblico, l'autore ha avuto un amore appassionato, come testimoniano i saggi raccolti nel volume, dedicato alla figura teologica di Osea e ad alcuni altri profeti. Osea, Geremia, Giona acquistano, nella sua esposizione, la vividezza di contemporanei. L’«esegesi narrativa» dell'autore crea una «contemporaneità» tra il testo e il lettore, «ogni lettore ri-costruisce di nuovo il testo». Questo vale in modo particolare per un libro «profetico». Letteralmente, il profeta è «la bocca di Dio», parla al suo posto e in nome suo: «Così dice il Signore...» è l’incipit di ogni oracolo. Anche per questo la parola profetica è necessariamente contemporanea.
Prima e seconda lettera ai Tessalonicesi
Filippo Manini
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2010
pagine: 132
La raccolta delle lettere di Paolo conserva due scritti indirizzati alla chiesa di Tessalonica, a quel tempo capitale della Macedonia e città importante per la posizione sulle vie di comunicazione. Scritta nel 50 o 51, la Prima lettera - la più antica lettera paolina e il più antico testo del Nuovo Testamento - racconta il primo annuncio del vangelo alla città, sostiene la fede e l'amore, e alimenta la speranza nel ritorno del Signore. La Seconda lettera - per la quale molti dubitano sull'autenticità -incoraggia a perseverare nelle tribolazioni, in attesa del giusto giudizio del Signore, senza illudersi che il suo giorno sia già arrivato e senza trascurare il lavoro. Il commento esegetico e spirituale che accompagna i due testi paolini per la sua chiarezza e profondità offre illuminanti spunti di riflessione.