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Libri di Fosco Maraini

Pellegrino in Asia. Opere scelte

Pellegrino in Asia. Opere scelte

Fosco Maraini

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2007

pagine: CXVIII-1781

II volume intende rendere ragione della poliedrica personalità dell'autore; presenta innanzitutto e integralmente i due testi che costituiscono la summa dell'incontro di Maraini con l'Asia, ovvero "Segreto Tibet" e "Ore giapponesi" (1951 e 1957). Di qui il titolo del meridiano "Pellegrino in Asia". Non manca inoltre una scelta di testi che documentano i vari ambiti di interesse dell'autore; l'alpinismo (con il racconto dell'ascesa al Gasherbrum IV), lo studio delle ultime popolazioni pagane del mondo musulmano (i cafiri, in particolare, con una scelta dalla sua opera etnografica più famosa, "Gli ultimi pagani"), la riflessione linguistica sugli ideogrammi, ma anche sulla lingua italiana e le sue potenzialità creative (il meridiano comprende infatti l'intero corpus, più alcuni testi finora inediti, delle "fànfole", esempi di poesia metasemantica). La ricca curatela di Franco Marcoaldi - a sua volta viaggiatore, giornalista, poeta, nonché amico personale di Fosco Maraini comprende anche uno scritto di approfondimento scientifico a firma dell'antropologo Francesco Paolo Campione.
80,00

Segreto Tibet

Fosco Maraini

Libro: Libro in brossura

editore: Corbaccio

anno edizione: 1998

pagine: 464

Il Tibet, chiusosi ermeticamente al mondo nel secolo XIX, fu aperto a forza dagli inglesi nel 1904, per tornare subito a richiudersi ancora più ermeticamente di prima. Solo negli anni Trenta cominciarono a presentarsi rare occasioni d'accesso per alcuni privilegiati. Giuseppe Tucci seppe approfittarne più volte. Nelle sue spedizioni del 1937 e del 1948 ebbe come compagno Fosco Maraini, allora giovanissimo, che dalle sue note di viaggio trasse "Segreto Tibet" un libro che ebbe enorme successo e fu tradotto in dodici lingue. Nel Tibet di allora si viveva ancora in un medioevo intatto, un medioevo però altamente e raffinatamente civile privo soltanto di quei mezzi, datici dalla scienza e dalla tecnologia, quali strade, luce elettrica e plastica, fibre sintetiche e gas metano, televisione, giornali e radio. Il popolo tibetano trovava nella propria antica civiltà religiosa, artistica, letteraria, teatrale e musicale i mezzi per trascorrere un'esistenza ricca di soddisfazioni. Dal 1951 a oggi mutamenti drammatici, spesso accompagnati da violenze umilianti e da distruzioni insensate sono stati imposti al Tibet. L'intera struttura della società è stata capovolta e stravolta.
44,00 41,80

Gnosi delle fànfole

Fosco Maraini

Libro: Libro rilegato

editore: La nave di Teseo

anno edizione: 2019

pagine: 80

In una nuova edizione curata dalla figlia Toni, torna il capolavoro d'invenzione letteraria di Fosco Maraini, un'avventura della fantasia che ha stregato, e continua a farlo, i lettori di ogni età.
15,00 14,25

Storia segreta dei mongoli

Libro: Libro in brossura

editore: Guanda

anno edizione: 2021

pagine: 240

Temüjin, poi detto Cinggis, fu l'invincibile capo guerriero che noi oggi chiamiamo Gengis Khan; la sua nazione, delineatasi a poco a poco sullo sfondo tumultuoso delle migrazioni dei "Popoli della Luna" che scorsero per secoli le vuote distese dell'Asia Centrale, conquistò in pochi anni l'egemonia su un territorio immenso, assoggettando i pastori nomadi come i mandarini della Cina. "La Storia segreta dei Mongoli" è il racconto di questa formidabile ascesa, composto da un anonimo estensore nel XIII secolo: monumento di un'epoca in cui l'Asia Centrale, come scrive Fosco Maraini nella sua introduzione, è un "oceano di terre in cui navigano, quasi misteriosi sargassi, ricordi, ombre, miraggi delle civiltà che ne costituiscono le rive: Roma, Cina, Bisanzio, Persia". "La Storia segreta dei Mongoli" è il primo dei monumenti storici e letterari mongoli noti. L'originale non è giunto fino a noi, ma nella seconda metà del XIV secolo essa fu trascritta in ideogrammi e tradotta in lingua cinese. La presente pubblicazione si richiama alla traduzione del 1941 in lingua russa dell'insigne mongolista e sinologo Sergej Kozin (1879-1956), che dedicò all'opera vent'anni di studi.
18,00 17,10

Viaggiator curioso. Conversazione con Maria Pia Simonetti

Fosco Maraini, Maria Pia Simonetti

Libro: Libro in brossura

editore: Passigli

anno edizione: 2020

pagine: 105

Fosco Maraini (Firenze, 1912-2004) è stato certamente fra quei protagonisti della nostra vita culturale che più sfuggono ad una classificazione precisa. Antropologo, fotografo, orientalista, scrittore, grande viaggiatore, Maraini è stato soprattutto la felice incarnazione di un’idea di uomo che stenta a sopravvivere in un’epoca come la nostra, dove sembra che non si possa essere nessuno se non si possiede una collocazione precisa, un proprio biglietto da visita esistenziale. E forse questa è la ragione principale per cui Maraini resta, in fondo, e nonostante il fatto che sia facile anche oggi imbattersi nei suoi libri, nei suoi articoli, nelle sue fotografie, un personaggio ancora sconosciuto. Anche per questo motivo, venti anni fa avevamo chiesto a Maria Pia Simonetti di realizzare un libro-conversazione con Fosco Maraini, che allora si avvicinava ai 90 anni; ci interessava infatti mettere in luce anche gli aspetti meno noti di questo grande personaggio, alla scoperta di un’avventura umana che lo ha portato, a diverse riprese, ad avvicinare e a confrontarsi con mondi e culture profondamente diversi dai nostri. Ne era nato, dunque, questo “Viaggiator curioso”, un libro che negli anni ha avuto un notevole successo anche di pubblico e che ora ripresentiamo arricchito dalla prefazione della figlia Dacia e da un ricordo della stessa Maria Pia Simonetti: Maraini «viaggiator curioso» ci offre l’incantevole ritratto di un uomo che non ha mai voluto accontentarsi dell’apparenza delle cose o della testimonianza di seconda mano, perché il suo principio fondamentale è sempre stato quello di “andare a vedere”, vivere con i “vicini” di tutto il mondo, imparare la loro lingua, condividere le loro speranze e i loro problemi di ogni giorno. Prefazione di Dacia Maraini.
10,00 9,50

Il gioco dell’universo. Un padre, una figlia e il sogno della scrittura

Il gioco dell’universo. Un padre, una figlia e il sogno della scrittura

Dacia Maraini, Fosco Maraini

Libro: Libro in brossura

editore: La nave di Teseo

anno edizione: 2020

pagine: 240

Scrittore, viaggiatore, fotografo, etnologo, alpinista, padre ma anche figlio e fratello: Fosco Maraini è stato tutto questo agli occhi della figlia Dacia che, rileggendo i taccuini e gli appunti paterni dalla grafia minuscola, compone in questo libro il ritratto di un uomo straordinario secondo il proprio, intenso lessico familiare. Lo sguardo inafferrabile di Fosco, curioso e sempre impaziente di vita, di nuove conoscenze ed esperienze, si ferma su geografie favolose – l’Oriente affascinante e ostile delle alte vette innevate e l’amato Giappone – su popoli remoti – come gli Ainu cacciatori d’orsi nell’isola di Okkaido – e su lingue inconsuete e non, le cui parole scivolando dall’una all’altra si contaminano divenendo fasci di suoni, “polline di sogni”. Fosco Maraini indaga tanto l’umano quanto il divino e il naturale con sensibilità e rigore, li esplora, li fotografa e soprattutto li racconta: scrivere è il primo, necessario, passo per chiarire il pensiero, per provare a racchiudere ogni cosa in un sistema comprensibile e spiegabile. Intenso, emozionante e sincero, “Il gioco dell’universo” è anche, o forse soprattutto, il racconto del legame tra un padre e una figlia: in ogni pagina vivono la bellezza e il tormento dei sentimenti, dove l’altro è intimamente conosciuto eppure sempre misterioso, vicino e lontano come solo sanno essere le persone che più nel profondo segnano la nostra vita.
18,00

Il nuvolario. Principi di nubignosia

Fosco Maraini

Libro: Libro rilegato

editore: La nave di Teseo

anno edizione: 2020

pagine: 128

“Terminiamo queste brevi note nimbologiche sperando vivamente che il lettore, invogliato allo studio delle nubi e dei vapori in genere, possa rivolgere più spesso gli occhi al cielo con curiosità d’osservatore ormai ammaestrato nel riconoscimento delle principali classi nubignostiche, sia per contribuire al progresso della nostra nobilissima scienza, sia per godere più intimamente le bellezze e le meraviglie del Creato, Evoluto o Eterno che sia.” Torna in una nuova edizione, curata dalla figlia Toni e arricchita con le fotografie dell’autore, il trattato sulle nuvole di Fosco Maraini, espressione della fantasia sfrenata di un grande scrittore e sognatore. In questa tassonomia immaginifica delle forme del cielo, Maraini gioca con il lettore tra letteratura, scienza, storia, arte e poesia. Un libro incantato e divertente, da leggere con il naso all’insù. Introduzione di Toni Maraini.
14,00 13,30

Case, amori, universi

Fosco Maraini

Libro: Libro in brossura

editore: La nave di Teseo

anno edizione: 2019

pagine: 752

Il piccolo Clé, alter ego dell’autore, è un bambino ribelle e vivacissimo, dalla memoria prensile e dalla curiosità insaziabile. Infinite per lui sono le fonti di stupore, gioia e conoscenza: la saggezza dei contadini toscani e i libri fotografici sull’Oriente della mamma inglese, la visione della nebulosa di Andromeda e i discorsi raffinati degli scrittori ospiti dei genitori. Fin da bambino, Maraini sperimenta così le differenze tra il mondo della natura, di tutto ciò che è esterno a noi, e il nostro mondo interiore, che si esprime a seconda degli uomini, delle epoche, delle religioni e delle civiltà. Il compito dell’uomo che voglia vivere una vita piena, comprendendo davvero ciò che lo circonda, è costruire ponti tra questi mondi. È quello che Maraini farà per tutta la vita, saltando di paese in paese, di cultura in cultura, di civiltà in civiltà con lo stesso vitalismo festoso con cui da ragazzo balzava da un albero all’altro. Questo libro, romanzo autobiografico di una vita meravigliosa, è stracolmo di avventure esotiche e domestiche, del corpo e della mente. Tutto – dalla scoperta dell’eros in Maremma a quella del Budda nel remoto Tibet, dai durissimi mesi passati in un campo di concentramento giapponese alle spedizioni alpine – rappresenta un’irripetibile occasione offerta dal girotondo dell’esistenza, che questo esploratore innamorato accoglie sempre e comunque con pienezza e gratitudine. Introduzione di Dacia Maraini.
25,00 23,75

Ore giapponesi

Fosco Maraini

Libro: Libro in brossura

editore: Corbaccio

anno edizione: 2000

pagine: 528

Per molti aspetti il Giappone di oggi somiglia alla Svizzera: due paesi nei quali tutto, dai treni alle poste, dagli alberghi ai negozi, dalle fabbriche, alle banche, alle università, funziona come un'orologeria mirabilmente oliata, che non conosce inceppi. Resta solo una grossa differenza: che la Svizzera non offre misteri, mentre il Giappone è misteriosissimo. In un certo senso il Giappone guerresco e aggressivo degli anni Trenta e Quaranta era abbastanza trasparente e comprensibile; ma i giapponesi dei giorni nostri, i quali, dopo essere rimasti stesi a terra nel '45, finiscono in meno di mezzo secolo per costruire una delle maggiori potenze industriali, commerciali e finanziarie del globo, pur non vantando il possesso di vasti territori né avendo a disposizione materie prime - ecco qualcosa che sfiora l'enigma, cha ha sapore di magia e d'occulto! Soprattutto quando vediamo che gli artefici della straordinaria cavalcata ci si presentano in genere come individui anonimi, confusi nella folla con un fare spesso impacciato. Cosa li anima? Quali sono i loro segreti? Come conoscerli davvero? Come capirli? L'asse portante del libro è costituito dal racconto di una lunga e lenta peregrinazione attraverso il Giappone, effettuata in macchina a metà degli anni Cinquanta, in compagnia di giapponesi e di stranieri.
49,00 46,55

Dren-giong. Appunti d'un viaggio nell'Imàlaia

Fosco Maraini

Libro: Libro rilegato

editore: Corbaccio

anno edizione: 2019

pagine: 224

È il capodanno del 1937 quando il giovane Fosco Maraini apprende da un giornale che il celebre orientalista Giuseppe Tucci avrebbe compiuto un viaggio di studio in Tibet. Maraini scrive d'impulso al professore chiedendogli di accompagnarlo in veste, fra l'altro, di fotografo. Tucci, con sorpresa dello stesso Maraini, accetta e Maraini incomincia così il suo personale percorso di conoscenza del Tibet e dell'Oriente che lo porterà, alcuni anni, molti studi e molte fotografie più tardi, a scrivere uno dei suoi capolavori: "Segreto Tibet". Nel 1937 Maraini ha venticinque anni appena: alla fine del viaggio di studio decide di ritardare il ritorno e di «gironzolare» per l'alto Sikkim insieme a Drolmà, una cagnolina nera incontrata per caso e che diventerà la sua inseparabile compagna, al punto che farà ritorno con lui in Italia. In un mondo così diverso da quell'Italia e quell'Europa che si stavano preparando a una nuova devastante guerra, Maraini osserva e cammina, prende rapidi appunti e scatta fotografie, aprendo gli occhi su un universo in cui regnano la natura, i popoli, le religioni, l'arte e la bellezza in tutte le sue forme. E il suo modo di guardare il mondo è già quello dei suoi libri più maturi, così come la capacità di coinvolgere i lettori nei paesaggi naturalistici e umani del pianeta. Da questo viaggio nasce "Dren-giong" che, a settant'anni dalla sua prima pubblicazione, viene riproposto in un'edizione fedele all'originale e illustrata con le splendide fotografie dell'autore oggi conservate presso il Gabinetto Vieusseux.
20,00 19,00

Farfalle e ghiacciai. La mia vita tra le montagne

Fosco Maraini

Libro: Libro in brossura

editore: Hoepli

anno edizione: 2019

pagine: XIV-162

«Mi volto. Dinanzi a me, sopra di me, terribilmente addosso, vicinissimo e lontanissimo allo stesso tempo, il Kangchenjunga, una delle più alte montagne del mondo, scintilla nel sole, come un castello incantato d’argentee sostanze lunari». Le montagne - le Apuane, le Dolomiti, l’Etna, il Tetto del Mondo o il vulcano Fuji - sono per Maraini la meravigliosa apparizione che lo ha accompagnato fin dall’adolescenza. Attraverso i brani più densi e sognanti dedicati dall’autore alle alte quote, ritroviamo in questo volume la gioia di vivere di uno scrittore che si misura con un oggetto misterioso e dalle mutevoli sfaccettature. La neve, il granito, la roccia lavica e l’aria rarefatta dell’Himalaya sono il terreno di investigazione per un uomo mai pago di conoscenza e capace, attraverso il suo sguardo a più focali, di incantarsi di fronte al volo di una farfalla e, subito dopo, di perdersi con la mente osservando le immensità di un ghiacciaio. Gli scritti si dipanano in un arco di oltre sessant’anni comprendendo brani sorprendenti e ormai dimenticati apparsi in sedi diversissime, dal Corriere della Sera alla stampa locale, dalla rivista del Club Alpino Italiano a pubblicazioni specializzate di viaggi e geografia. L'indagatore di mondi, l’orientalista, ci racconta qui la sua travolgente e inarrestabile passione per la montagna.
24,90 23,66

L'incanto delle Donne del Mare. Fotografie. Giappone 1954. Catalogo della mostra (Firenze, 29 marzo-22 aprile 2012)

L'incanto delle Donne del Mare. Fotografie. Giappone 1954. Catalogo della mostra (Firenze, 29 marzo-22 aprile 2012)

Fosco Maraini

Libro: Libro in brossura

editore: Giunti Editore

anno edizione: 2012

pagine: 176

Si tratta della nuova edizione del catalogo pubblicato dal Museo delle Culture di Lugano in occasione dell'esposizione temporanea intitolata "L'incanto delle Donne del Mare. Le Ama di Hèkura nell'opera di Fosco Maraini" tenutasi all'Heleneum (Lugano) dal 19 novembre 2005 al 26 febbraio 2006 e poi reiterata in altre sedi. Il volume è pubblicato anche in occasione delle Celebrazioni Nazionali del centenario della nascita di Fosco Maraini. All'isola di Hèkura, al largo delle coste centro occidentali del Giappone, la pesca agli awabi (molluschi: in italiano "orecchia di mare") era un compito riservato alle donne che la praticavano in apnea lungo i fondali prospicienti dell'isola, in alcuni casi profondi anche venti metri. Nel celebre servizio fotografico realizzato da Maraini, forse il primo reportage etnografico subacqueo, le Ama sono ritratte nel loro ambiente naturale: fra gli scogli, in acqua e sott'acqua. Questo piccolo gruppo etnico viveva in piccoli villaggi sulle rive del mare, distribuiti lungo tutta la costa centrale e meridionale del Giappone. La visione solare e disincantata di quello che agli occhi occidentali appariva come il fascino erotico delle donne di Hèkura, si coniuga con la narrazione per fotogrammi di una quotidianità contrassegnata da un profondo rapporto della cultura con l'ambiente. L'obiettivo di Maraini riuscì a immortalare un Giappone, per molti versi sconosciuto, ancora nella sua piena vitalità.
38,00

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