Libri di Francesco Aqueci
Politica della ragione. Antologia
György Lukács
Libro: Libro in brossura
editore: Tab edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 484
Questa antologia non propone nuove traduzioni o saggi inediti di Lukács, bensì vuole evidenziare, tramite estratti delle sue opere disposti in ordine concettuale, la trama sottesa alla sua vasta e disparata produzione, che si può compendiare nell'interesse per il divenire della ragione, la cui rappresentazione involve molteplici conoscenze disciplinari vivificate però da un vaglio critico che non è mai chiusura dogmatica, ma consapevole presa di posizione che fa di Lukács quel “partigiano della ragione” di cui questo nostro tempo smarrito ha bisogno.
Dalla filosofia alla politica. Saggi, recensioni, interventi
Francesco Aqueci
Libro: Libro in brossura
editore: Tab edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 220
I saggi, le recensioni e gli interventi raccolti in questo libro delineano un arco dalla filosofia quale voce che, in lotta con altre di volta in volta soverchianti, si realizza sempre nel rapporto critico con lo Stato, alla politica come riflessione che riporta l'analisi alle fonti della situazione concreta. In questo percorso l'ancoraggio è in un pensiero la cui determinazione non intende precludere ma anzi sollecitare il confronto con altre prospettive critiche della realtà esistente.
Capitalismo e cognizione sociale
Francesco Aqueci
Libro: Libro in brossura
editore: Tab edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 180
La semioetica, quale ontologia critica della realtà sociale, mira ad approfondire ed estendere le categorie della cognizione sociale quali forme concrete con cui l'essere sociale si riproduce nella storia. Perciò, all'approfondimento delle categorie classiche di merce e segno, struttura e sovrastruttura, alienazione ed estraneazione, associa l'indagine circa nuove categorie quali globalizzazione e privatizzazione, televisione e social network. Nei saggi qui riuniti si mira a evidenziare il conflitto tra modelli comunicativi alternativi, sullo sfondo di una pervasiva "religione della merce" la cui abolizione impone il sorgere di una nuova espressività sociale.
Ancora Gramsci
Francesco Aqueci
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2020
pagine: 112
L'egemonia è lotta di classe corazzata di consenso. Ma essa è anche un'ipotesi avvenire, che la prassi trasformatrice del soggetto storico collettivo divincola dai falsi equilibri degli stati di fatto. Questo è quanto emerge dalla ricostruzione dello "sperimentalismo" politico di Gramsci, con cui edificare una nuova "società civile" in cui la produzione, non più asservita dal "mercato determinato", è volta a sviluppare l'individuo che fa proprie le differenti facoltà emerse nei diversi e confliggenti contesti storici della modernità.
Laicità e diritti. Studi offerti a Demetrio Neri
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2018
pagine: 144
Laicità e diritti. Queste sono le due parole che meglio riassumono la figura intellettuale di Demetrio Neri. Il suo lavoro si iscrive idealmente in una lunga tradizione neo-illuminista, in cui è difficile distinguere e impossibile separare la solitudine dello studio dalla partecipazione attiva alla vita comune. A lui, nel momento in cui lascia l'insegnamento per dedicarsi a tempo pieno alla sua attività di ricerca, alcuni amici e colleghi dedicano questo volume.
Semioetica. Lingua, libertà, istituzioni
Francesco Aqueci
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2017
pagine: 103
Sin da Aristotele, non tanto il linguaggio, quanto il nesso di etica, politica e linguaggio è stato considerato come il "salto", la "novità categoriale" che rende l'uomo unico rispetto alle altre specie animali. Più di recente, un pensatore come Gramsci ha rilevato che compito della politica è di perseguire non il potere, ma la reciprocità tra governanti e governati quale condizione per lo sviluppo integrale della cognizione umana. Alla luce di tali principi, in questo sintetico volume si illustrano schemi e teorie volti ad arricchire l'etica della comunicazione, intesa, come ai suoi esordi, non come etica applicata ma come riflessione pratica, e si riconsiderano strumenti d'azione come i partiti, la cui decadenza ha accresciuto le diseguaglianze di potere, che possono essere colmate battendo non solo il populismo rabbioso ma anche le élite arroganti.
Ricerche semioetiche
Francesco Aqueci
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 224
Scritti nell'arco di un ventennio, i saggi e gli interventi qui raccolti hanno come filo conduttore l'indagine intorno alla realtà morale, carica di parole e discorsi con cui gli individui si rapportano alle norme, per rispettarle ma anche per trasformarle. A una prima parte teorica, in cui si affrontano aspetti genetici e strutturali del rapporto normativo, segue una seconda parte in cui si evidenziano i contenuti morali di alcune emblematiche situazioni politiche contemporanee, in differenti contesti storici e culturali.
Introduzione alla semioetica
Francesco Aqueci
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2007
pagine: 160
Nel confronto con differenti autori, da Frege a Peirce a Lukács, da Vailati a Della Volpe a Scarpelli, da Locke a Hobbes a Saussure, e altri ancora, con Piaget come punto di riferimento costante, in questo libro si definiscono le coordinate di una semioetica, il cui contenuto è costituito da temi quali la natura conflittuale del dialogo tra menti discorsive finite; il rispetto come struttura evolutiva, in cui si apprende a trasformare le norme; la libertà nel e dal linguaggio come chiave per la comprensione teorica e storica dell'essere sociale.
Ordine e trasformazione. Morale, mente, discorso in Piaget
Francesco Aqueci
Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2006
pagine: 144
Politica XXI secolo
Francesco Aqueci
Libro: Libro in brossura
editore: la Bussola
anno edizione: 2023
pagine: 104
Nell'Inferno dantesco, gli eresiarchi epicurei, mentre vedono nel passato e nel futuro lontani, sono condannati a non sapere nulla del presente, del passato e del futuro immediati. In quest'epoca di transizione, la nostra condizione assomiglia a quella di questi dannati. Parlare quindi di politica secolare, la politica del XXI secolo che giorno dopo giorno prende forma nella "mala luce" del nostro sguardo offuscato, si può se fissiamo dei criteri per andare oltre la mera convenzione cronologica. Il primo di questi criteri è che oggetto d'analisi siano questioni rappresentative delle tendenze mondiali; il secondo, che l'analisi teorica sia agganciata a questioni storiche anch'esse di livello mondiale; il terzo, che le questioni analizzate siano essenziali per la realtà avvenire. Temi che soddisfano tali criteri, cui corrispondono i tre capitoli dell'opera, sono l'Europa in guerra, l'egemonismo come fase ulteriore dell'imperialismo, il socialismo come rinnovata "base morale" delle prospettive secolari, in un significato che si precisa man mano che il libro procede verso la conclusione.