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Libri di Francesco Avolio

16,00 15,20

Barisciano e il suo dialetto

Barisciano e il suo dialetto

Francesco Avolio

Libro: Copertina morbida

editore: Colacchi

anno edizione: 2015

pagine: 11

15,00

Lingue e dialetti d'Italia

Lingue e dialetti d'Italia

Francesco Avolio

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2009

pagine: 126

Perché in Italia esiste una grande diversità linguistica? Che cos'è un dialetto e in cosa è diverso da una lingua? Com'è fatta l'Italia dei dialetti e quali sono le principali caratteristiche linguistiche delle diverse zone? Cosa parlano oggi i giovani e gli anziani? Il libro risponde a queste e altre domande in modo rigoroso, ma al tempo stesso agile e chiaro, rivolgendosi in primo luogo agli studenti universitari e al lettore che intenda documentarsi su una delle più spiccate caratteristiche culturali dell'Italia contemporanea.
13,00

Tra Abruzzo e Sabina

Tra Abruzzo e Sabina

Francesco Avolio

Libro

editore: Edizioni dell'Orso

anno edizione: 2009

pagine: 236

18,00

Politiche e problematiche linguistiche nella formazione degli insegnanti
30,00

Paul Scheuermeier, Gerhard Rohlfs. Gli Abruzzi dei contadini, 1923-1930
87,50

Terra e libertà. Giuseppe Avorio. Una vita socialista

Libro: Libro rilegato

editore: Villani Libri

anno edizione: 2023

pagine: 220

Il libro raccoglie le relazioni e le testimonianze di amici e colleghi testimonianze partecipanti al Convegno svoltosi a Roma il 16 dicembre 2016 per rciordare la figura e l’opera politica e sindacale Svolta da Giuseppe Avolio nato ad Afragola (Napoli) il 10 dicembre 1924. Deputato per tre legislature (1958-1972,) è, con Lelio Basso tra i promotori del nuovo PSIUP (Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria Nel 1972, in seguito allo scioglimento del PSIUP, decide con convinzione di ritornare nel PSI, di cui diventa, fra il 1973 e il 1977, responsabile nazionale della politica agraria. Nel dicembre 1977 dà vita alla Confederazione Italiana Coltivatori (CIC, divenuta, dal 1992, la Confederazione Italiana Agricoltori, CIA), la prima organizzazione professionale autonoma dai partiti, dai sindacati e dai governi. Nel 1983 viene nominato membro dell’Accademia Nazionale di Agricoltura di Bologna e, nel 1989, anche dell’Accademia dei Georgofili di Firenze. Aggredito da un male incurabile, si spegne a Roma il 1 novembre 2006.
16,00

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